In una riunione informale nella Sala Giunta del CONI, il Presidente Malagò ha presentato in anteprima ai Presidenti delle Federazioni Sportive Nazionali il metodo di allocazione dei Contributi per il 2017. Oltre all’attività sportiva nazionale ed internazionale, all’attività giovanile, ai rapporti con le Federazioni Internazionali ed all’esposizione mediatica, molte le novità che hanno interessato i criteri ed i parametri presi come riferimento per la valutazione dell’attività delle Federazioni.
Tra queste il maggior peso delle performance nelle gare internazionali (Olimpiadi, Mondiali ed Europei), che acquista più peso e che non contemplerà più soltanto i podi ma anche tutti i piazzamenti fino all’ottavo posto, e del numero dei tesserati, da oggi in poi considerati utili ai fini del conteggio solo se in possesso di certificato medico agonistico e se affiliati tramite una quota di tesseramento. Una valutazione generale che ha premiato la Fitav con il 30% di maggiorazione del contributo rispetto a quello erogato dal Comitato Olimpico nel 2016, il massimo attribuibile alle singole federazioni. Il Tiro a volo è così passato dai € 3.006.000 di quest’anno ai € 3.908.000 del 2017. Nel suo intervento, molto apprezzato dal Presidente Malagò, Rossi si è detto soddisfatto delle attenzioni ricevute.
“E’ un risultato davvero clamoroso – è stato il commento del Presidente Rossi – Questi nuovi criteri di ripartizione rappresentano una crescita culturale importante. La nostra attività ed i risultati ottenuti dalla nostra Federazione in tutti gli ambiti hanno contribuito al riconoscimento di credibilità nei confronti del movimento sportivo italiano da parte delle istituzioni, fatto di cui siamo particolarmente orgogliosi. Grazie a queste maggiori attenzioni potremmo essere ancora più incisivi nella nostra azione a sostegno delle mille difficoltà che, quotidianamente, affliggono il nostro mondo”. (Fitav)