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Federazione Internazionale degli sport di Tiro ha intenzione di togliere la disciplina del Double Trap dal programma olimpico già da Tokio 2020. La decisione si deve ad una questione tutt'altro che tecnica, che ha a che fare con la parità dei sessi. Il Comitato Olimpico Internazionale ha infatti stabilito che questo sia uno dei requisiti fondamentali per la partecipazione ai giochi. Ma il Double Trap da Pechino 2008 non ha più la prova femminile.
Bocciata la soluzione proposta inizialmente di trasformare la gara di double trap maschile in una gara a coppie miste, e anche quella della Federazione Italiana (Fitav) di reinserire il double trap femminile, non resta quindi che percorrere la via più drastica: escludere la disciplina dal novero di quelle olimpiche.
La notizia ha creato ovviamente scandalo e scompiglio all'interno della Federazione italiana, abituata a fare incetta di medaglie in tutte le categorie (l'ultima a Rio 2016 l'argento di Marco Innocenti, nella foto). In questi giorni il Direttore Tecnico della specialità olimpica del Double Trap, Mirko Cenci, ha scritto una lettera di protesta esprimento il proprio dissenso al Comitato Olimpico in merito ad una proposta che non esita a definire irresponsabile, scorretta e ingiusta. “Una vera condanna a morte perché i tiratori di Double Trap a differenza del pistol e rifle non potranno più proseguire la loro carriera gareggiando in altri eventi”, scrive Cenci evidenziando la perdita della più spettacolare delle 15 discipline per la ISSF e mettendo in guardia sui futuri danni alle Federazioni, alle aziende di munizioni, a quelle armiere e alle aziende specializzate in abbigliamento e accessori per il tiro.
I danni si ripercuoterebbero soprattutto sui Club che hanno investito e che lavorano con la disciplina del Double Trap (solo in Italia ne abbiamo oltre 400), con conseguenti perdita di posti di lavoro per centinaia di persone. “Vi prego di riprendere in esame la decisione e di trasformare la disciplina Double Trap in Double Trap mix event - scrive Cenci - . (i dettagli potranno essere discussi successivamente: quota places ecc,) ma vi prego di interrompere questo percorso che modifica equilibri internazionali, crea una frattura all’interno del nostro mondo e riporta la ISSF indietro nel tempo”.