Jakub Marian, uno dei mappatori del sito Indy100 (tabloid collegato all'autorevole Indipendent) usando i dati ufficiali combinati dal Washington Post relativi al possesso di armi dei vari paesi (i dati vanno dal 2007 al 2009 a seconda del Paese), ha elaborato una mappa dell'Europa che mostra i tassi di proprietà delle armi, divisi per Paese. In particolare il numero di armi ogni 100 persone. La Svizzera e la Finlandia sono i Paesi con il tasso più alto: un possesso di arma ogni due persone. L'Italia ha una percentuale dell'11,9%, ovvero più o meno nella media mondiale. La Romania si trova all'ultimo posto con solo 7 pistole ogni 100 persone.
I dati sono stati elaborati anche a livello mondiale. In media si detengono 10,2 armi. Sono gli Stati Uniti a guidare la classifica con il possesso di 88,8 armi ogni 100 persone. Tuttavia i dati recenti, tratti da un report del Congresso su import-export (2010 - 2013) negli USA, parlano di un numero ancora più alto: 112 ogni 100 persone. Il che significa che, paradossalmente, le armi sono aumentate sotto la presidenza di Obama.
I più disarmati risultano essere gli scozzesi, con 5,5 armi ogni 100 cittadini. Bassi in generale i numeri del Regno Unito, Inghilterra e Galles hanno 6,2 armi per 100 cittadini. Caso a parte l'Irlanda del Nord dove si contano 21,9 tra pistole e fucili ogni 100 cittadini.