Roberto Proietti è il nuovo campione europeo di Elica. Lo era già stato nel 2003 e ancora nel 2013. Questa volta, a Ghedi (Brescia), in occasione della 49° edizione del confronto continentale di una delle discipline più interessanti e suggestive del comparto non olimpico, il fuoriclasse ternano ha però composto quasi l’en-plein al termine delle 30 eliche di programma. Proietti si è presentato infatti al traguardo finale con 29 bersagli utili.
Ma allo stesso risultato è approdato anche Leandro Roberto Prado: l’italo-argentino che ha conquistato il titolo tricolore appena venti giorni fa e che proprio sul “playground” di Ghedi, nello scorso aprile, era stato tra i protagonisti della manche del circuito nazionale. Sfida ai massimi livelli, dunque, per l’assegnazione del titolo continentale assoluto del 2017 sul “centrale” dell’impianto bresciano intitolato a Franco Bornaghi: uno dei miti del tiravolismo degli anni Sessanta e Settanta. Qualche elica insidiosa che vola raso terra rende la vita difficile ai campioni in lizza: Roberto Proietti le controlla con maestria.
Non riesce nella stessa impresa Leandro Prado al quarto lancio di spareggio e così l’italo-argentino consegna allo specialista umbro il titolo europeo del 2017. Terzo è un altro italiano: Giampietro Taiocchi che in uno spareggio altrettanto impegnativo esclude dal podio la giovane stella britannica Ben Dingley. È lotta serrata anche tra le Ladies: il titolo continentale va alla belga Sophie Lienard che ferma il volo di 25 eliche e al traguardo di Ghedi precede l’azzurra Franca Rota (24) e l’inglese Dionne Rogers (23).
È una vittoria meritatissma quella conseguita dall’inglese Ben Dingley tra gli Juniores: con 28 eliche all’attivo il giovane suddito di sua maestà britannica, come si è visto, sfiora la conquista del podio nella gara “overall” ed è campione europeo degli under 20 davanti al connazionale Fletcher King (27) e al romagnolo Manuele Pirazzoli, medaglia di bronzo con 26 centri. Giampietro Taiocchi, che conquista il terzo gradino del podio nella graduatoria overall, vince agevolmente il titolo dei Veterani. Con lui sul podio di Ghedi, alle piazze d’onore, salgono anche Mauro Messori e Franco Tassinai che concludono a quota 26 e si distribuiscono in quell’ordine dopo lo shoot-off. Franco Negrini è invece il campione europeo dei Superveterani: il fuoriclasse mantovano ferma il volo di 27 eliche e precede l’inglese Howard Batt (25) che in spareggio costringe ad un onorevolissimo bronzo la leggenda emiliana dell’Elica: Giancarlo Serra. (Fitav)