L'esame dello Schema di decreto legislativo attuazione della Direttiva 2017/853 (che modifica la precedente, la 91/477/Cee sul controllo e la detenzione di armi), è ripreso nelle competenti Commissioni di Camera e Senato. Sono molti i contenuti controversi e su cui le Commissioni dovranno discutere.
In primo luogo la natura stessa della direttiva, oggetto già dell'impugnativa da parte di Repubblica Ceca e Polonia, emanata per prevenire il terrorismo ma adottata sulla base dell'articolo 114 del Trattato di funzionamento Ue, il che violerebbe il principio di attribuzione. La questione è stata sollevata dalla Cicepresidente della 14° Commissione (Politiche UE) Anna Cinzia Bonfrisco.
Sotto accusa anche le limitazioni per le semiautomatiche, la nuova regolamentazione che impone misure anche per armi di pericolosità minima e le nuove sanzioni per il possesso di caricatori. Andranno valutate anche le coperture finanziarie, ancora non determinate dal Governo.