Nell’incantevole cornice di Fara in Sabina che accoglie l’impianto polifunzionale di Torre Baccelli si è svolta la 5^l'edizione del Trofeo “Number One". Numerose le specialità di derivazione venatoria riconducibili alle due grandi discipline federali della Cinofilia e del Tiro, basate sull’accoppiamento, per niente casuale, fra loro.
Dieci i giudici federali chiamati a giudicare: Umberto Fronzetti (ufficiale di gara tiro a palla), Mariarosaria Antonucci (ufficiale di gara tiro con l'arco da caccia), Ernesto Cupini (tecnico Fidasc di tiro con l'arco da caccia) Stefano Tisbo e Daniela Iovine (ufficiali di gara cani da seguita), Angelo Tavani e Pietro Miluzzi (ufficiali di gara cani da ferma), Anna Violo (giudice federale cani da traccia), Angelo Zoccali e Chiara Berzacola (giudici retriever).
Dure le prove, soprattutto a causa del tempo afoso, per i 63 partecipanti impegnati tra le diverse discipline; ma lo sport è sport e non sono mancati degli ottimi exploit.
Il Trofeo si articola in varie prove nelle quali ciascun atleta, quasi si trattasse di una sorta di Biathlon, gareggia in due discipline o specialità totalmente diverse fra loro.
Questi gli accoppiamenti:
Per la cinofilia:
• Conduzione di cani da ferma + Tiro a volo – Sono previste due categorie, razze continentali e razze inglesi;
• Conduzione di cani da seguita su cinghiale + Tiro a palla (fucili ad anima liscia);
• Conduzione di cani da riporto (retriever) + Tiro con l’arco da caccia;
• Conduzione di cani da traccia + Tiro di campagna (fucili a canna rigata).
Per il tiro:
• Tiro a palla + Tiro con l’arco a caccia;
• Tiro a volo + Tiro con l’arco da caccia.
Al termine degli estenuanti scontri i giudici hanno stilato le seguenti classifiche:
Conduttori razze da ferma + Tiro a volo – 1° Lello Buco con Vega1° ecc. – Prova tiro 24/25
Conduttori cani da seguita su cinghiale + Tiro a palla – 1° Paolo Camilli con Stella (s. mar.) 1° MB – Prova tiro 8 punti – 2° Sergio De Angelis con Laila (s. mar.) 2° MB. – Prova Tiro 2.
Conduttori cani da riporto + Arco da caccia – 1° Bruno Julien con Lessen Burdock Deen (retr.) Ecc. + Tirco con l’arco da caccia p. 3.
Come da regolamento, al termine delle impegnative prove, si è proceduto al barrage fra i finalisti delle varie accoppiate, e dopo un fibrillante tira e molla tra due italiani ed un francese, la gara si è definitivamente conclusa con la vittoria di Lello Buco che, a spese del francese Bruno Julien, si è aggiudicato il “5° Trofeo Number One” decidendo di donare alla struttura di Torre Baccelli la prestigiosa opera artistica realizzata appositamente.
Il consigliere Buco, che è anche l’ideatore della manifestazione, dopo aver portato i saluti del presidente Felice Buglione, si è dichiarato emozionato e soddisfatto per il prestigioso titolo conseguito, ed ha ringraziato tutti gli esponenti della Fidasc, gli atleti e lo staff di Torre Baccelli (anche quello impegnato egregiamente nella ristorazione) per il loro fattivo contributo alla riuscita della manifestazione sportiva.
L’evento, ha vissuto due momenti particolarmente toccanti: il raccoglimento per le vittime del disastro di Genova e per la scomparsa della mamma di Ernesto Erisi, autorevole dirigente federale e fortissimo atleta, al quale tutta la Federazione si stringe con affetto e partecipazione.
Fidasc