In questi ultimi giorni il Movimento Cinque Stelle ha sfoderato una nuova proposta che mira ad aumentare le condizioni per cui possa scattare il ritiro del porto d'arma a privati cittadini, per presunta inidoneità psico attitudinale. Per il momento la proposta, di iniziativa del deputato Mattia Crucioli e dal senatore Gianluca Ferrara è stata sottoposta al voto sulla piattaforma Rousseau.
"La proposta prevede l'istituzione di un’anagrafe particolare che sia in grado di segnalare le malattie mentali e i disturbi patologici dei detentori di qualsiasi arma. L’obiettivo è quello di impedire il porto e la detenzione delle armi da fuoco da parte di soggetti in queste condizioni di salute, visto che potrebbero mettere a rischio la loro incolumità e quella delle altre persone" dicono i grillini.