In occasione delle celebrazioni dei 500 anni dalla scomparsa di Leonardo da Vinci, la storica azienda di Gardone Valtrompia, anch'essa cinquecentenaria, ha dedicato un evento al genio del rinascimento.
La celebrazione si è svolta nello splendido spazio di archeologia industriale del Forno Fusorio di Tavernole sul Mella, accolti dal Sindaco di Tavernole sul Mella, Gerardo Ferri, e dalla Vice Presidente della Comunità Montana di Valle Trompia, Clara Ricci. Uno spazio recentemente recuperato, dove molto probabilmente Leonardo stesso sostò, da grande scienziato e curioso della “meccanica” delle cose, quale era. Luogo di grande importanza che testimonia un’antica tradizione di eccellenza nella lavorazione del ferro.
Per l'occasione la Fabbrica d’Armi Pietro Beretta, che nel 2026 celebrerà i cinquecento anni di attività, ha realizzato per l’occasione un set unico, costituito da una coppia di fucili sovrapposti da caccia SL3 riccamente incisi al bulino sul petto di bascula riproducendo in uno l’autoritratto di Leonardo da vecchio e nell’altro la Gioconda. Il set è completato da una valigetta realizzata a mano nel neo-nato laboratorio aziendale, impreziosita da una riproduzione dell’uomo vitruviano riprodotta al pirografo su pelle.
Il Presidente dell’azienda, Franco Gussalli Beretta, da fuori sede dove è stato trattenuto ha commentato: “Le radici contano. Così come la storia. Celebrare il passaggio del più grande genio Italiano in Val Trompia, insieme a tutti i Sindaci della Valle, ci rende pieni di orgoglio e allo stesso tempo responsabili che le competenze e le abilità, che Leonardo aveva intuito come uniche di questo territorio, continuino ad alimentarsi e rinnovarsi per generare valore e crescita, non solo per la Valle ma per l'intero sistema del made-in-Brescia e più in generale del made-in-Italy.
L'incisione - due dei temi tra i più noti dell'opera pittorica di Leonardo sono stati incastonati nel frame dell'incisione floreale delle bascule dell’SL3, tipicamente di gusto rinascimentale. Ogni incisione ha richiesto circa cento ore ed è stata realizzata dall’incisore Simona Toresani con la tecnica del bulino, che differisce dalla punta e martello per il tratto molto leggero, capace di inserire fino a 15 linee per millimetro su una superficie di acciaio e perfetto per realizzare ombreggiature e ritratti, grazie ad un impareggiabile livello di dettaglio, cogliendo appieno le sfumature anche per i singoli particolari di un viso.
Sulle canne è stata incisa la firma di Leonardo utilizzando la tecnica della rimessa in oro a freddo. Per esaltare visivamente la scritta la canna è stata sottoposta a brunitura, trattamento superficiale che non attacca l’oro. Anche il guardamano è stato impreziosito con una scritta che riporta la data di morte, 1519, la data attuale e il 500 anniversario, utilizzando sempre la tecnica della rimessa in oro.