Quattro anni dopo, Lonato è di nuovo capitale mondiale del tiro a volo. Lo scorso dicembre, l’assemblea generale della ISSF (International Shooting Sport Federation) riunita a Monaco di Baviera, in Germania, ha assegnato all’Italia l’organizzazione del campionato iridato di tiro a volo, che si terrà dal 30 giugno all’11 luglio. La candidatura del Concaverde di Lonato del Garda ha ottenuto 140 voti, contro i 109 di Larnaca (Cipro) e i 14 di Granada (Spagna). Si tratta di una storica “doppietta”, proprio nell’anno che precede le Olimpiadi di Tokyo 2020, in quanto l’impianto lonatese è stato designato anche per ospitare, nel prossimo mese di settembre, dal 3 al 17, gli Europei, dove saranno assegnate otto carte olimpiche, suddivise equamente tra trap e skeet maschile e femminile.
"Siamo pronti a ospitare un grande Campionato del Mondo, un appuntamento importante in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 - ha affermato con orgoglio Luciano Rossi, presidente della FITAV (Federazione Italiana Tiro A Volo) - L’Italia è prontissima ad accettare la sfida con i suoi atleti, le sue aziende, la sua storia e la sua cultura. La nostra Federazione è orgogliosa di poter organizzare quest’evento a Lonato, un impianto che è considerato una delle capitali planetarie del tiro a volo, oltre che di sperimentare nuovamente l’ospitalità di una delle aree turisticamente più ambite del nostro Paese e di beneficiare del contatto diretto con i più famosi marchi dell’industria del settore. Un grosso benvenuto va quindi agli stranieri, visto che finora sono già arrivate le iscrizioni di 86 nazioni: un altro record tutto italiano che, fuor di dubbio, abbiamo dimostrato di sapere meritare".