L'Europarlamentare Pietro Fiocchi aggiorna sulle ipotesi di restrizioni sul piombo nelle munizioni e fornisce informazioni utili a partecipare alla consultazione pubblica sul sito dell'Echa:
"LA COMMISSIONE RIMANDA LA PRONUNCIA RIGUARDO L’USO DEL PIOMBO NELLE ZONE UMIDE!
Si è tenuta nella giornata di ieri la Riunione del Comitato “REACH”, che aveva all’ordine del giorno l’emendamento all’omonimo Regolamento, riguardo l’uso del piombo nelle zone umide. Provvedimento che ha il chiaro obiettivo di nuocere all’arte venatoria introducendo gravi penalizzazioni per i cacciatori che rischierebbero procedimenti penali, e quindi il ritiro del porto d’armi, per il semplice possesso di una cartuccia in piombo.
Nessun pronunciamento per il momento e fonti non confermate parlano addirittura di una bocciatura della proposta, se non altro ci sarà sicuramente un rinvio che riapre la discussione.
In attesa di sapere se questa battaglia è vinta o solo rimandata, il sottoscritto ed alcune delegazioni nazionali, che ringrazio per l’impegno profuso contro la restrizione dell’uso del piombo, festeggiamo già questa piccola vittoria. La vera guerra però è appena cominciata e ci mette di fronte l’intenzione di ECHA, European Chemicals Agency, di bandire totalmente l’uso del piombo in cartucce da caccia e tiro e nelle attrezzature per la pesca.
Per vincerla ci sarà bisogno di tutti voi!
Il tempo per partecipare alla Consultazione Pubblica che ECHA ha avviato terminerà il 16 dicembre, lo scopo sarebbe quello di raccogliere pareri in merito ad un eventuale divieto del piombo in Europa, la verità è che vogliono certificare una decisione già presa.
Non possiamo permetterlo, Vi esorto quindi a partecipare in massa, Associazioni di categoria e singoli Cacciatori, Pescatori e Tiratori, per fare sentire le nostre ragioni e fermare tutto questo!
A questo proposito vi chiedo di diffondere il materiale informativo e le guide su ogni mezzo a vostra disposizione e laddove necessario di assistere amici e conoscenti nella procedura.
Uniti possiamo farcela, UNITI SI VINCE!".