Dopo quelli centrati dagli Junior Sara Bongini e Christian Ghilli, arrivano gli ori dei “grandi” Chiara Cainero e Gabriele Rossetti. Per la Cainero si tratta del sesto Titolo di Campionessa Europea. Dopo quelli vinti nel 2006 a Maribor, nel 2007 a Granada, nel 2013 a Suhl, nel 2014 a Sarlospuszta e nel 2016 a Lonato, la carabiniera Friulana mette in bacheca anche quello di quest’anno. L’olimpionica di Pechino 2008 e argento a Rio 2016, già convocata per i prossimi Giochi di Tokyo, è salita in cattedra sin dalle qualificazioni, chiude con un eccezionale 122/125, e nella finale ha tenuto a bada tutte le avversarie scalando il podio fino alla vetta con 50/60. Fuori dalla finale per un solo piattello Diana Bacosi (Esercito). La Campionessa Olimpica di Rio 2016 si è fermata in ottava posizione con il punteggio di 117/125, dimostrando comunque di essere competitiva.
Di primo titolo europeo, invece, si tratta per l’olimpionico di Rio 2016 Gabriele Rossetti, anche lui già confermato per la spedizione giapponese. Il poliziotto di Ponte Buggianese (PO), già Campione del Mondo nel 2017, si è presentato in finale con il dorsale numero due grazie al 123/125 (+1) delle qualifiche, meglio di lui solo il cipriota Georgios Achilleos, primo con 123 (+2). Ed è stato proprio il cipriota l’ultimo avversario dell’azzurro nel rush finale per l’oro e l’argento, vinto poi da Rossetti con un netto 55/60 a 53/60.
“Ne avevo davvero bisogno. Mi serviva una conferma come questa ed ho lavorato duramente, forse anche troppo in alcuni momenti caricandomi di eccessivo stress, ma volevo tornare a questi livelli e ci sono riuscito" da dichiarato. Assolutamente soddisfatto e molto emozionato il Direttore Tecnico Nazionale Andrea Benelli “ E’ un risultato straordinario. Vincere quattro finali individuali di fila mi riempie di orgoglio e riempie di orgoglio i miei ragazzi. E’ una gioia immensa poter regalare alla nostra Federazione tutti i titoli di Campioni Europei, sia Senior sia Junior. (Fitav)