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Il sistema inerziale Benelli


venerdì 18 marzo 2022
    
 
 
Come funziona il sistema inerziale Benelli? Quali sono le caratteristiche del modello primigenio da cui tutto è iniziato? La storica casa d'armi di Urbino in un comunicato spiega l'origine di questa importante trovata tecnologica.

Prima dell’ingresso in scena della Benelli, il mercato mondiale dei fucili semiautomatici da caccia a canna liscia offriva sostanzialmente armi funzionanti con due soli tipi di organizzazione: meccanica a lungo rinculo di canna e quella, di più recente introduzione, meccanica a sottrazione di gas.

Tutto, ma proprio tutto, cambiò nel mese di gennaio del 1969, quando la Benelli Divisione Armi di Urbino consegnò una prima serie pilota di 150 pezzi del suo nuovo fucile semiautomatico calibro 12 a massa inerziale. All’inizio degli anni ‘60 del secolo scorso pensava invece a ben altro un meccanico bolognese. Bruno Civolani fu l’inventore di un fucile a funzionamento inerziale con caratteristiche tali da superare il semplice stadio della curiosità tecnica per diventare un vero e proprio caposaldo della produzione armiera.

Civolani offrì la propria invenzione ai più affermati produttori dell’epoca, i fratelli Benelli credettero nel progetto. Industriali delle motociclette, avevano però un occhio da sempre rivolto ai fucili da caccia, nonché l’abilità di guardare al futuro con acuta lungimiranza. La voglia di produrre un fucile semiautomatico Benelli rimaneva e, finalmente, prese forma proprio grazie all’incontro con Civolani.

In questo fucile semiautomatico la canna è avvitata in una scatola di culatta cilindrica d’acciaio (nota comunemente come “manicotto”) che alloggia sopra a una carcassa recante i meccanismi di scatto, percussione e alimentazione.

L’otturatore è composto di tre pezzi principali: la testina e il corpo, quest’ultimo posto dietro alla prima, nonché una molla a spirale molto rigida che s’interpone tra la testina e il corpo dell’otturatore. Alla testina s’impernia un puntalino di chiusura che va in appoggio sul lato inferiore della scatola di culatta, garantendo la stabilità del vincolo.

Al momento dello sparo, la pressione esercitata dal fondello del bossolo contro la testina dell’otturatore – solidamente vincolata dal puntalino – provoca il rinculo del fucile; si deve tuttavia notare che il corpo dell’otturatore, con massa di oltre cinque volte quella della testina, tenderebbe per inerzia a rimanere dov’è ma, se confrontato al fucile come sistema di riferimento, si nota che in realtà tende ad avanzare, comprimendo la molla interposta fra il corpo dell’otturatore e la sua testina.

La successiva distensione di questa molla provoca l’arretramento del corpo dell’otturatore; in questa fase, dopo circa due millimetri di corsa retrograda, il corpo dell’otturatore solleva per mezzo di due piani inclinati il puntalino, che in questo modo svincola la testina dell’otturatore.

Ha così luogo l’apertura dell’otturatore: nel corso del suo moto retrogrado, il corpo trascina all’indietro la testina, che può così estrarre dalla camera il bossolo sparato quando la pressione all’interno della canna è ormai scesa a livelli minimi.

Appare evidente come il progetto di Civolani non fosse il semplice esercizio d’ingegno di uno sconosciuto appassionato, ma avesse tutti i presupposti per realizzare un fucile semiautomatico dalle grandi prestazioni.

Scegliere il sistema inerziale fu dunque, per la Benelli, non solo un esempio di lungimiranza, ma un atto di coraggio, poiché si trattava di esplorare, dal punto di vista industriale, un terreno ancora sconosciuto e trasformarlo in un prodotto di successo.

Infatti, l’inerziale richiede una progettazione particolarmente attenta, una scelta dei materiali rigorosa e una lavorazione industriale assolutamente di prim’ordine, che non può tollerare approssimazioni di sorta.
Il sistema inerziale nei fucili semiautomatici

Il sistema inerziale Benelli presenta un’indubbia serie di vantaggi. Una meccanica semplice, funzionale ed estremamente affidabile.

Pochi componenti significa che tutto ciò che non c’è non pesa, non si rompe, non crea depositi contribuendo a mantenere il fucile più pulito e necessitando di minima manutenzione.

L’assenza di ingombri funzionali sotto l’astina, che risulta più filante e definisce lo stile che ha reso i fucili semiautomatici Benelli assolutamente inconfondibili.

Benelli è leader nel settore dei semiautomatici e offre al mercato la più ampia gamma al mondo di fucili semiauto in calibro 12, calibro 20 e calibro 28. Inoltre, sono molte le versioni disponibili per tiratori mancini in cui si trovano a sinistra la manetta di armamento e la sicura, così come l’espulsione del bossolo.

Negli anni l’evoluzione di queste armi sia per la caccia che per il tiro non si è mai fermata, ma al contrario si è sviluppata per venire incontro e anticipare le esigenze dei cacciatori e dei tiratori di tutto il mondo. 
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12 commenti finora...

Re:Il sistema inerziale Benelli

Il 121 del 1986, grandissimo fucile, lo uso ancora oggi sia per la stanziale che per la migratoria.

da Giancarlo 21/03/2022 18.35

Re:Il sistema inerziale Benelli

Paolo devi metterti d' accordo, vuoi parlare di sovrapposti o di semiautomatici ?? Comunque di cessi paurosi che producono immondizia ( leggi 301 Magnum ) io ne ho tre, non li cambierei con tutti i Benelli del mondo nemmeno se costassero un milione di euro.

da Ugo 21/03/2022 18.17

Re:Il sistema inerziale Benelli

Hai capito male , i fucili bresciani sono i migliori al mondo ma producono anche tantissima immondizia , te ne accorgi dal prezzo 1000 euro 1150 euro ma anche 1500 euro cessi paurosi lustrati a specchio!!!!!!! certo non tutti possiamo spendere 3500o euro

da Paolo 20/03/2022 17.28

Re:Il sistema inerziale Benelli

Paolo goditi i tuoi Benelli, ma lascia stare i fucili di produzione bresciana. In Valtrompia si producevano fucili quando a Urbino usavano ancora fionde e balestre

da Ugo 20/03/2022 9.35

Re:Il sistema inerziale Benelli

si , daccordissimo benelli centro,ma sono tutti di altissimo livello fregature non esistono come le puoi trovare in soprapposti bresciani sui mille euro a fregatura

da Paolo 19/03/2022 17.14

Re:Il sistema inerziale Benelli

Benelli centro……..top

da Lisandru 19/03/2022 15.18

Re:Il sistema inerziale Benelli

e con gli altri fucili senza togliere niente a nessuno .. che ci dovete fare?Quando avete sul terreno di caccia un benelli 3 stelle strozzatura fissa 10 cartucce rc 35 gr.oro se vi dico tutto lo sapete cosa vuole dire tutto? lepri fagiani tordi beccacce colombacci

da fSDG 18/03/2022 21.14

Re:Il sistema inerziale Benelli

Molti non se ne rendono conto.... abbiamo i migliori fucili al mondo!!!!!!!!Io sparo solo coi benelli dalle allodole al cinghiale ,precisi maneggevoli indistruttibili , ma anche se dovesse rompersi una molla una stupidaggine la ordini e te la sostituisci da te ti arriva il giorno dopo, io sparo prevalentemente con 3 stelle strozzatura fissa raffaello montefeltro dal cinghiale alle allodole. digerisce tutte le polveri da sparo . rc1 rc 2 e jk 6 sono spaventose

da Paolo 18/03/2022 16.11

Re:Il sistema inerziale Benelli

Top????????

da Benelli ego 18/03/2022 13.07

Re:Il sistema inerziale Benelli

Benelli….. what else Direbbero in Tv

da Jk6nr8 18/03/2022 11.19

Re:Il sistema inerziale Benelli

Il mio Crio Evo!!!!Il top!!!

da pino47 18/03/2022 10.50

Re:Il sistema inerziale Benelli

MADE IN ITALY. Vediamo se resta.

da Padule 18/03/2022 10.40