Unarmi in un comunicato stampa commenta l'esito delle elezioni politiche:
Non si può dire se il voto dei detentori legali di armi sia stato determinante o meno, ma certamente possiamo affermare che altissimo è stato il loro coinvolgimento e fondamentale il loro contributo alla determinazione del nuovo Parlamento. Notiamo infatti con sollievo, oltre alla composizione delle camere con un ampissimo schieramento di forze a favore dei nostri Diritti, che molti dei più accaniti oppositori al possesso legale di armi non hanno passato il vaglio delle urne.
Questo risultato elettorale non è però un punto di arrivo. Ci aspettiamo dal prossimo governo e dalle forze ora di maggioranza una concreta sensibilità sui temi che ci riguardano, poiché anche col nostro voto abbiamo conferito loro fiducia e responsabilità. La maggioranza si profila sufficientemente ampia e stabile ed anche per questo auspichiamo i migliori risultati.
Cominceremo quindi immediatamente a lavorare per promuovere presso il nuovo Parlamento ed il costituendo governo una serie di riforme volte ad avere leggi più chiare e razionali ed una amministrazione più efficiente, con un reale bilanciamento tra le innegabili esigenze di sicurezza pubblica ed i nostri Diritti ed interessi legittimi.
Allo stesso modo, nel rispetto della nostra definizione apartitica e nella certezza che i nostri Diritti non meritino segregazioni politiche ma al contrario possano e debbano essere compresi e tutelati da qualsiasi schieramento, insisteremo nel tentare di dialogare anche con le forze oggi di minoranza. Requisito fondamentale perché ciò possa avvenire è però che i pregiudizi e le preclusioni ideologiche finora manifestati siano messi da parte e che si guardi al nostro mondo con sguardo aperto e scientifico.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno supportati nella nostra campagna informativa e ci congratuliamo con tutti gli eletti augurando loro buon lavoro.