Riceviamo e pubblichiamo:
210 tiratori, provenienti da 13 regioni diverse, si sono affrontati per la conquista dei vari titoli nelle due specialità (Bersaglio Fisso e Bersaglio Combinato) messi in palio in questa settima finale del Campionato Italiano di Tiro a Palla, svoltasi nella struttura di Piancardato (Gaglietole di Collazzone) nei giorni 4 e 5 luglio 2009.
I concorrenti, suddivisi nelle Qualifiche federali: Eccellenza, Senior, Veterani, Lady e Junior, e impegnati sia a livello individuale che a squadre, si sono mostrati sempre più preparati, tanto che sono stati registrati punteggi assolutamente insoliti per una specialità che prevede l’uso di fucili da caccia con la canna ad anima liscia, senza alcuna forma di appoggio e, soprattutto, senza utilizzare i dispositivi di puntamento (ottiche) di cui si avvalgono i tiratori del Tiro di Campagna e del Tiro Combinato.
In dettaglio, nella giornata di sabato sono scesi nelle 4 postazioni di tiro allestite dalla struttura di Marsilio Palermi, 70 tiratori individuali nel Bersaglio Fisso e 75 in quello Combinato; gli stessi numeri si sono poi puntualmente ripetuti nella giornata di domenica riservata alle squadre.
Alla manifestazione, che ha concluso “simbolicamente” la stagione agonistica imperniata sulla disputa delle numerose eliminatorie provinciali e regionali, ha presenziato il Presidente Nazionale Felice Buglione che, unitamente al Vice Presidente Giuseppe Negri, si è equamente alternato con un’altra finale nazionale in terra umbra, quella del Campionato Italiano di Sporting, sponsorizzato dalla Fiocchi, e riservato alle Cat. Ecc., 1^ e Qualifiche, che era in corso a Parrano.
Sempre presenti, invece, sono stati il Vice Presidente Paolo Sparvoli, anche in veste di Coordinatore Nazionale della disciplina, e il Consigliere Antonio Paolillo, responsabile tecnico-sportivo della manifestazione diretta magistralmente dagli Ufficiali di Gara Emiliano Bruni, Roberto Malfagia e Vincenzo Renda e con l’ausilio del Tecnico Federale Leonardo Zullo.
Nel ricordare che le nutrite classifiche ufficiali sono consultabili sul sito federale, è comunque opportuno rimarcare, come ha fatto il Vice Presidente Sparvoli durante la cerimonia di premiazione, che “Il tiro a Palla ha fatto davvero passi da gigante e questo suo sviluppo è dimostrato non solo dal livello sempre più alto dei punteggi, ma anche dalla presenza, ai vertici delle varie classifiche, di tiratori provenienti da Regioni, come la Sardegna e il Piemonte, che cominciano ad insidiare gli standard qualitativi raggiunti da atleti di regioni considerate più tradizionalmente vicine all’uso del fucile da caccia a canna liscia. Un accrescimento che –ha concluso il Delegato– merita tutta la grande attenzione che la Federazione sta dedicando a questa disciplina”.
UFFICIO STAMPA FIDASC