A stagione venatoria chiusa, ricordiamoci di rispolverare, oltre che ai nostri fucili chiusi negli armadi blindati, anche le nostre nozioni sull'uso e la corretta manutenzione delle armi: la sicurezza a caccia prima di tutto.
Come sappiamo bene, una corretta manutenzione dei fucili da caccia è essenziale per garantire il funzionamento ottimale delle armi ed evitare inconvenienti spiacevoli o addirittura pericolosi. Con l'apertura generale della stagione venatoria alle porte, è opportuno rinfrescare le nozioni fondamentali per operare in tutta sicurezza, insieme alla revisione delle attrezzature.
Le armi, come tutti gli strumenti complessi, possono deteriorarsi e guastarsi. Tuttavia, questi problemi possono essere prevenuti con una pulizia adeguata e una manutenzione accurata.
Particolare attenzione va prestata alle armi rigate, i cui calibri possono perdere precisione dopo alcuni centinaia di colpi. È importante utilizzare cartucce adeguate al calibro, al peso e alla resistenza meccanica delle armi, sostituire tempestivamente le parti usurate per evitare danni seri e eseguire pulizie regolari e approfondite.
Per mantenere in condizioni ottimali una doppietta, è necessario pulire accuratamente tutte le sue parti almeno una volta l'anno, asciugarle e lubrificarle per prevenire la ruggine. Il cacciatore deve anche controllare qualsiasi variazione strutturale delle parti, come crepe, fessurazioni e gonfiature dei tubi, che possono indicare problemi potenzialmente gravi. È buona prassi osservare attentamente le superfici interne ed esterne delle canne, puntandole verso una fonte di luce per individuare eventuali ondulazioni o discontinuità.
Infine, ricordiamo che le associazioni venatorie, e non solo, organizzano ogni anno vari corsi sulla sicurezza e sulla manutenzione delle armi.