Dal mese di gennaio 2025, il pagamento del libretto del porto d’armi per la caccia e il tiro a volo, nonché per il rilascio della carta europea delle armi da fuoco, dovrà essere effettuato esclusivamente tramite bonifico bancario intestato alla Tesoreria dello Stato, utilizzando un unico IBAN per tutte le Questure d’Italia: IT64F0100003245BE00000000VM.
L’importo richiesto rimane invariato: 1,27 euro per il libretto di porto d’armi e 0,83 euro per la carta europea.
Arci Caccia accoglie con favore la decisione del Ministero dell’Interno di introdurre un IBAN unico, ritenendola una semplificazione utile. Tuttavia, l’associazione sottolinea un problema: le commissioni bancarie per i bonifici potrebbero superare l’importo stesso del pagamento, rendendo l’operazione più costosa per i cittadini.
Per questo motivo, Arci Caccia chiede al Ministero di valutare soluzioni alternative che evitino oneri inutili per gli utenti. Tra le ipotesi proposte, vi è la possibilità di integrare l’importo direttamente nella tassa di concessione governativa, aumentando di pochi centesimi il costo complessivo per coprire la quota nei cinque anni di validità del porto d’armi. L’associazione si dice in attesa di comunicazioni ufficiali e auspica un intervento concreto per eliminare i costi aggiuntivi, garantendo una vera semplificazione per i cittadini.