Sono finite le gare di tiro alle olimpiadi di Pechino. Il bilancio finale è positivo anche se qualcosa poteva andar meglio. Da una parte ci sono l'oro della Cainero nello skeet, prima donna italiana ad aggiudicarsi il massimo titolo in una gara olimpica, gli argenti di D'aniello nel double trap e di Pellielo nel trap e l'argento vinto dalla squadra italiana di tiro con l'arco (Ilario di Buò, Mauro Nespoli e Marco Galiazzo). Dall'altra la delusione nello skeet per Ennio Falco (campione olimpico nel 1996 ad Atlanta) e Andrea Benelli (campione olimpico nel 2004 ad Atene), entrambi eliminati in semifinale. Falco si è piazzato all'undicesimo posto con 117/125 mentre Benelli è arrivato ventiquattresimo con 113/125. Nota triste per il campione olimpico uscente che al termine della gara ha annunciato il suo ritiro dall'attività agonistica dopo le finali di Coppa del Mondo di Minsk a settembre. Alla sesta Olimpiade Andrea Benelli ha un palmares di tutto rispetto. I suoi successi olimpici: 1° ad Atene 2004, 5° a Sydney 2000, 3° ad Atlanta 1996. Nel suo medagliere ci sono anche un primo posto alla Coppa del Mondo nel 1997, un secondo nel 1996, un terzo posto nel 1998, ancora secondo nel 2004, primo al campionato europeo nel 1994 e terzo nel 2000. Con la speranza che ripensi al suo ritiro lo salutiamo con un abbraccio: Andrea sei ancora un grande e ti vogliamo vedere correre di nuovo in pedana dalla gioia.
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