Riceviamo e pubblichiamo:
Dopo che tanti tiratori “diversamente abili” nel recente passato hanno trovato difficoltà ad accedere alle pedane di sporting, la manifestazione svoltasi il 12 e 13 settembre nel moderno e funzionale impianto di “Cieli Aperti” di Cologno al Serio in provincia di Bergamo, ha acquistato un valore ancora maggiore. Il merito di questa interessante iniziativa è del Comitato regionale della Fitav che, con il valido supporto di sponsor attenti e sensibili come l'Anpam (Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni), il CNCN (Comitato Nazionale Caccia e Natura), la Beretta, la Baschieri & Pellagri, la Fiocchi, la Nobel Sport Italia, la Cheddite, è riuscita a raccogliere una cinquantina di atleti che si sono contesi il titolo di Campione Italiano Disabili di Fossa Olimpica e Double Trap.
I tiratori, suddivisi nelle due categorie “Sitting” e “Standing” hanno dato vita ad una competizione serrata ed altamente sportiva, perfettamente organizzata dallo staff tecnico dirigenziale della Federtiro Lombarda presieduta da Daniele Ghelfi, che è stato validamente coadiuvato da Santo Falanga che, tra l’altro, ha gareggiato in entrambe le specialità conquistando l’oro nella Fossa Olimpica e l’argento nel Double nella categoria “Standing – B”.
L’importante manifestazione agonistica, che godeva del patrocinio dell'Assessorato allo sport della Regione Lombardia, della Provincia di Bergamo e del Comune di Cologno al Serio, si è svolta sotto l’egida del Coni nazionale e del Cip (Comitato Italiano Paralimpico) che è già impegnato nella preparazione dei Giochi Paralimpici di Londra del 2012. Presenti sia nella fase preparatoria che durante le due giornate di gara, non solo il medico del Comitato Italiano Paralimpico Lucia Dognazzi e il medico del Comitato Regionale Fitav della Lombardia, Valeriano Marini, ma anche il Delegato Nazionale Fitav per i Disabili Roberto Sparnaccini e la Vice Presidente Vicario della Fitav Emanuela Croce Bonomi.
È solamente opportuno sottolineare che anche il tiro, nelle sue diverse specialità e discipline, rappresenta un’attività sportiva e ricreativa di grande valore sociale, attraverso la quale tutti gli atleti possono esprimere le loro enormi potenzialità agonistiche e umane.
22 settembre 2009
L’UFFICIO STAMPA (C.N.C.N)