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Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia giovedì 24 dicembre 2009
Le armi sono macchine complesse, soggette a deterioramento più o meno lento e a guasti di varia frequenza. Se prestiamo una giusta attenzione alla pulizia e alla manutenzione della nostra arma, la durata della sua vita utile può essere molto lunga, basti pensare che ci sono fucili di oltre un secolo fa ancora perfettamente funzionanti. Tuttavia lo stesso discorso non può essere fatto per le armi rigate con calibri velcissimi, che perdono facilmente la precisione dopo qualche centinaio di colpi. Innanzitutto occorre usare cartucce con potenza adeguata al calibro, al peso e alla loro resistenza meccanica, oltre che naturalmente, sostituire prontamente le parti maggiormente consumate per evitare danni più seri ed effettuare pulizie ordinarie e accurate. Almeno una volta l'anno per mantenere ottimale le condizioni della nostra doppietta, occorre pulire con cura le varie parti, senza dimenticarsi di asciugarle e lubrificarle per preservarle dalla ruggine. Il cacciatore inoltre deve prestare attenzione ad ogni variazione strutturale delle parti, per esempio osservare minime crepe, lieve fessurazioni e piccole gonfiature dei tubi, tutti sintomi che possono preannunciare lo scoppio delle canne, è buona norma osservare le superfici interne e quelle esterne puntando le canne contro una una fonte di luce, per rilevare la minima ondulazione o discontinuità.
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11 commenti finora...

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

Salve a tutti..Qualcuno mi sa'dire come curare una pistola e mascherare eventuali graffi e ammacature?E' successo durante la regolazione del mirino della mia beretta px4 che e'andata via un po' di imbrunitura ...grazie a tutti Beppe75

da BEPPE75 07/01/2010 16.23

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

X da Sergio: quando parlo del "mio fucile" mi riferisco esclusivamente alla mia arma, non so niente ne mi interessa sapere del tuo pg85 o della tua doppietta,riconfermo quindi quanto detto in precedenza pur nel rispetto delle altrui opinioni.

da Giovanni59 28/12/2009 23.09

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

secondo me le armi che si usano per cacciare vanno si curate adeguatamente ma non deve diventare neanche una mania altrimenti le mogli si ingelosiscono,personalmente uso una doppietta con cani esterni appartenuta a mio nonno cal. 16 ancora in perfetto stato e vi garantisco che difficilmente fallisce un colpo,nella mia zona caccio solo la lepre con i segugi e sparo 7/8 colpi ogni anno,per le altre caccie uso una vecchia bernardelli che ho comprato al compimento del 16mo anno nel 1958 ,la tengo bene ma non troppo, ed è ancora in perfetto stato,colgo questa occasione per augurare a tutti un BUON ANNO e che ci porti la riforma della 157/92 in senso migliorativo ma ne dubito

da martino 42 valtellina 28/12/2009 8.22

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

quando la caccia e' finita buttarlo e' comprarne un altro

da cafone 78 27/12/2009 18.28

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

Per Giovanni 59. A parte qualche fucile con calcio sintetico le armi oggi non le fanno sempre di legno e acciaio? Ho comprato da un anno una doppietta Beretta mod. 471 S.H. , forse un pò pesante, ma spettacolare tutta legno e acciaio. Inoltre il Franchi PG 85 MA (Prestige o Elite che sia)l'ho avuto anch'io ed ha la carcassa in lega e non in acciaio e non mi è mai parso un fulmine di guerra tanto che me lo tolsi dopo poco. Niente a che vedere anche con i moderni Benelli.

da Sergio 27/12/2009 12.59

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

Mia moglie dice che io amo più i miei 10 fucili che il resto della famiglia. Ovviamente è un'esagerazione ma anch'io riservo una cura meticolosa, maniacale e periodica ad ognuna di esse e al ritorno da una giornata di caccia non ripongo l'arma in fuciliera se non l'ho prima pulita bene e ciò avviene prima di ogni altra operazione. Per questo capisco e condivido Ninohunter. Possiedo una Beretta 410 EL cal 20 del 1961 che uso spesso e sembra appena uscita di fabbrica. Non capisco coloro che riducono i propri fucili in stato pietoso e non si rendono conto di star commettendo un vero e priprio delitto. A costoro darei in mano una fionda. Auguri a tutti voi. Sergio 59.

da sergio 59 24/12/2009 22.36

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

Grande Nino!!! io posseggo una doppietta merkel cal.12 ed una Remington 30/06, non riesco a prestare tutte le attenzioni che tu giustamente riservi alla tua doppietta,però almeno una volta l'anno, le porto dal mio armiere di fiducia per un controllo. Cmq veramente complimenti x la cura che riservi alle tue armi. Tantissimi cari auguri di buone feste, alla redazione di BIG HUNTER e a tutti gli amici cacciatori.

da Stefano,Roma 24/12/2009 21.46

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

ricordiamoci che stiamo parlando di armi di ottimo acciaio e una buona lubrificatura e pulitura con i prodotti oggi in commercio sia più che sufficiente. Plaudo a Ninohunter per le cure alla amata doppietta e gli faccio i migliori auguri per le feste che estendo a tutti i cacciatori naturalmente.

da ezio da mathi 24/12/2009 18.47

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

Ora propongo da metterlo in naftalina!

da Fromboliere 24/12/2009 17.10

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

Ora propongo da metterlo in naftalina!

da Fromboliere 24/12/2009 17.10

Re:Cure e attenzioni fondamentali per il fucile da caccia

Io personalmente ho una doppietta Beretta 424, acquistata nel 1975. É in perfette condizioni, come nuova, la uso sempre essenzialmente per la caccia alla Beccaccia. Non ho mai sostituito un solo pezzo, ma ogni volta che torno da caccia, prima pulisco in maniera meticolosa la mia doppietta, poi mi pulisco io. Non ho mai sparato cartucce con più di 30gr, di piombo, e l’unico segno di usura è soltanto un po’ di brunitura che è andata vai in corrispondenza del guardamano, ma che di tanto in tanto, quando è necessario, imbrunisco con un imbrunitore a freddo avuto da una ditta d’armi. Durante il periodo in cui la caccia è chiusa, ogni settimana con una carta assorbente asciugo l’olio, ripasso l’interno delle canne e la lubrifico, mentre una volta al mese la smonto tutta, tolgo l’olio vecchio lubrifico nuovamente le parti che vanno lubrificate con olio di vaselina (da qualche anno uso un olio al silicone per l’esterno delle canne e guardamano).Ecco, secondo me, qual è il “segreto” per fare durare un’arma, altre che amarla, come si ama il proprio ausiliare.

da [email protected] 24/12/2009 16.18