“Le disposizioni – ha detto in Commissione Saltamarini - intervengono su numerose leggi relative alla detenzione e al porto d'armi, con l'intendimento di riaffermare il principio per cui la tutela dei cittadini spetta allo Stato e non può essere esercitata da privati, come invece è ammesso in altri ordinamenti”.
La senatrice Adamo (PD), ha ricordato che “si tratta di rendere più severa la procedura per il conseguimento del porto d'armi e soprattutto per il suo rinnovo, che attualmente non è condizionato ad alcuna verifica sulla salute mentale del richiedente”.
Attualmente sono stati richiesti i pareri delle Commissioni 2ª (Giustizia), 4ª (Difesa), 5ª (Bilancio), 7ª (Pubblica. istruzione.), 10ª (Industria), 12ª (Sanita'), 13ª (Ambiente), Questioni regionali.