La proposta di autorizzare il trasporto delle armi nei Parchi abruzzesi avanzata dal Pdl in Regione ha scatenato le critiche da parte del Wwf di Pescara che considera nuova disposizione inserita nella proposta di legge sulla caccia regionale in contrasto con le norme nazionali.
A queste critiche ha risposto l’assessore all’agricoltura, Mauro Febbo. “Siamo di fronte alla solita logica pregiudiziale da parte del WWF, favorevole solo alla politica del divieto“ ha detto l'assessore, ricordando che nella proposta all'esame della regione, all'articolo 2 “si legge chiaramente che il trasporto all’interno dei veicoli è consentito solo nel periodo di caccia e non è mai una introduzione delle armi, perché non potrebbe in alcun caso, secondo le descritte modalità, pregiudicare la tutela della fauna selvatica, ma permetterebbe al cacciatore di raggiungere la meta ove l’attività venatoria è consentita”.
“La disposizione – ha aggiunto l’assessore – è stata già adottata per i parchi regionali art. 57, III comma, L.R. 10/2004, e da altre regioni. Quindi non si vede quale sia il reale motivo ostativo per non adeguare i nostri parchi nazionali a quello che già avviene per i parchi regionali, essendo identiche le norme di tutela della fauna selvatica”.
(Regione Abruzzo)