Con la sollecitazione ad inviare un appello alle organizzazioni competenti, la Fisat (Federazione Italiana Storia Armi e Tiro) lancia l'ennesimo allarme affinchè vigilino sull'applicazione del decreto 204/2010 (in attesa dei regolamenti di attuazione).
L'associazione mette infatti in guardia sulla possibilità che i poligoni privati siano assogettati alle valutazioni Uits sull'agibilità e sicurezza e che il porto d'armi venga sottoposto alla valutazione delle Asl anzichè da parte degli ufficiali sanitari "con enorme aggravio dei costi e delle procedure senza alcun vantaggio per la pubblica sicurezza".