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Porta con sé il fascino delle grandi cacce africane anche se il calibro in cui è camerato è più indicato per i nostri boschi che per la savana. Stiamo parlando dell’ express 161 E modello Jagd camerato in un ottimo 9,3x74R della tedesca Merkel, distribuito in Italia dalla Bignami di Ora.
La linea, grazie a una bascula dal disegno particolarmente «sottile», è ben riuscita, ma particolarmente proficuo è anche il rapporto fra il peso contenuto e la buona ergonomia, che lo fanno salire rapidamente alla spalla, favorendo i tiri d’imbracciata tipici della caccia al cinghiale.
La meccanica è basata su batterie tipo Holland & Holland, dotate di avvisatore di batterie armateLa chiusura è una Greener e il fucile va in sicura automaticamente ogni volta che viene chiuso. I grilletti - a richiesta è ottenibile il monogrillo - hanno lo scatto regolabile.
Curata l’incassatura dei legni e la finitura generale dell’arma, veramente ad alti livelli anche se forse di gusto un po’ troppo mitteleuropeo.
Non abbiamo potuto provare il fucile nel bosco e ci siamo dovuti accontentare di una seduta al cinghiale corrente. Più che sufficiente comunque per renderci conto dell’ottimo express che avevamo fra le mani. Tipologia poco diffusa in Italia, dove eventualmente alla carabina semiautomatica si continua a preferire il 12 caricato a palla asciutta, l’express meriterebbe invece maggiore fortuna perché oltre all’aspetto c’è tanta ottima sostanza. Una pecca? In questo caso un prezzo non proprio popolare.
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