Benelli continua sulla strada del piccolo calibro, come sinonimo di fucile da caccia per un appassionato che mette la sportività e la sfida con il selvatico e con se stesso al primo posto. Dopo la serie dei semiautomatici in calibro 20 ecco adesso un ulteriore passo con la presentazione del Raffaello Crio 28, primo e più leggero semiautomatico in calibro 28 a funzionamento inerziale. Il cuore del Raffaello 28 è la chiusura inerziale ad otturatore rotante, completamente ripensata in funzione della nuova munizione. Uno dei punti che è stato necessario ripensare è stato il perno guida molla in lega pesante ad alta densità, che Benelli, alla continua ricerca di nuovi materiali, ha per prima impiegato su un’arma. L’uso di questa lega consente di ottenere la massa inerziale necessaria al funzionamento del fucile in un volume più contenuto, riducendo gli ingombri del tubo guida molla biella e consentendo di scaricare il calcio alleggerendolo ai fini di una riduzione del peso complessivo e di un bilanciamento ottimale. Il calcio è stato svuotato all'interno per contenerne il peso in modo da contribuire al contenimento ponderale di tutta l'arma e al suo bilanciamento. Il Raffaello 28 infatti pesa solo kg. 2,4, risultando così il più leggero dei semiautomatici - e dei fucili basculanti - in calibro 28 presenti sul mercato.
I legni del Raffaello 28, realizzati in noce dal peso selezionato, portano zigrino intagliato a passo fine e sono protetti dal rivestimento Elegance System, che migliora l’effetto estetico oltre a garantire maggiore resistenza a graffi e umidità.
Per ovvie ragioni abbiamo potuto provare il nuovo Benelli solo al campo di tiro. Pur ripromettendoci di usarlo il prima possibile a caccia, già la prima impressione è veramente entusiasmante. Eccezionale il modo in cui vengono naturali tiri di stoccata e inseguimenti di veloci traversoni. La leggerezza e l’ergonomia del Raffaello in calibro 28 sono veramente eccezionali.
Rovescio della medaglia, su un fucile di soli 2400 grammi potrebbe essere il rinculo, ma ovviamente a Urbino hanno lavorato molto su questo aspetto Lo si è fatto con il nuovo calciolo “Air Cell” realizzato con materiale ad elevata capacità di assorbimento degli urti, che riduce il picco di rinculo sulla spalla aumentando il comfort del tiratore.
Ci siamo trovati davanti, come del resto Benelli ci ha ormai abituati, un fucile unico sotto tutti gli aspetti: tecnologia, design, prestazioni. Ancora una volta alla Casa di Urbino hanno indubbiamente fatto centro.
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