Non c’è dubbio che il marchio Browning sia fortemente legato ai semiautomatici da caccia, campo nel quale il nome di John Moses Browning, il genio mormone che ha dato vita all’azienda ancora oggi famosa in tutto il mondo, ha lasciato un segno indelebile con l’invenzione dell’Auto 5, ma anche della semiauto rigata Bar.
Ma la Browning realizza anche ottimi fucili basculanti, cui i cacciatori e i tiratori guardano con interesse per l’ottimo rapporto qualità-prezzo.
Uno dei più interessanti è il sovrapposto Cynergy, frutto di anni di ricerca e di prove, presentato prima nella versione sportiva e dopo tre anni anche in quella destinata all’impiego sui terreni di caccia.
Fra le caratteristiche principali del Cynergy troviamo una bascula molto bassa – solo 60 mm -, un design senza dubbio moderno e “aggressivo”, scatti estremamente rapidi, mutuati da quelli da tiro e canne Back Bored Magnum, ovviamente come la quasi totalità dei fucili attuali, adatte a cartucce con pallini di acciaio ad alte prestazioni.
La bascula così sottile, a quanto ci risulta la più bassa sul mercato, oltre a dare vita ad una linea estremamente filante ed elegante, offre una altissima resistenza alle sollecitazioni. Anche per questo motivo la Browning la garantisce per 10 anni.
Altra conseguenza positiva del disegno della bascula è il fatto che il fucile rimane in linea anche dopo aver sparato il primo colpo, non rendendo necessari aggiustamenti eccessivi per lo sparo del secondo.
Dicevamo anche della velocità degli scatti, comandati da un monogrillo, che sono estremamente ravvicinati. Forse un plus non essenziale per la caccia, dove comunque anche il secondo colpo è – o dovrebbe essere – meditato, ma comunque una caratteristica che certo male non fa.
Per restare alla bascula, questa è in acciaio o in lega leggera – come in questa versione light – nel calibro 12 e in acciaio nel calibro 20 magnum.
La bascula è nichelata e incisa a scene di caccia. Nella versione grado 4 da noi provata le incisioni sono state realizzate dal laboratorio di Giovanelli e i legni sono realizzati partendo da un blocco di noce americano di grado 5. Ma anche le versioni “base” grado 3 sono comunque estremamente eleganti e ben realizzate.
Le canne, disponibili da 66 e 71 centimetri montano strozzatori interni, forniti in numero di 5. Le canne sono, come dicevamo, le Browning Back Bored, caratterizzate da un alesaggio superiore alle specifiche classiche. Questo fa sì che diminuiscano gli attriti fra pallini e anima della canna, con velocità più elevate e rosate meglio distribuite, e sia diminuita la sensazione del rinculo, secondo i dati forniti dalla Casa di un buon 6%.
Provato sia sul campo di tiro che in una breve seduta di addestramento col cane, il Cynergy si è dimostrato un fucile estremamente maneggevole, che sale bene alla spalla, asseconda i movimenti e rimane in mira consentendo di doppiare i colpi senza eccessiva fatica. Gli scatti estremamente veloci sono stati apprezzati più sui piattelli che sulle quaglie, ma in ogni caso aiutano anche se non sempre ci se ne rende conto.
Un ottimo sovrapposto, con un nome di prestigio anche se meno diffuso di altri in questo campo, ben realizzato e con ottimi materiali. Un ottimo acquisto per chi inizia e per chi si vuole regalare qualcosa di nuovo.
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