Frutto di una costante ricerca, il Montefeltro calibro 20 nasconde nelle sue linee volutamente semplici un concentrato di tecnica ed ergonomia che danno vita a un fucile versatile e di sostanza. È uno dei «classici» del catalogo Benelli, un semiautomatico apprezzato e diffuso fra tanti appassionati, che possono da qualche tempo disporre anche di questa versione calibro 20. È bene sottolineare che la versione in calibro 20 non si basa su un adattamento di misure e parti del 12, ma nasce e si sviluppa come progetto a se stante, con ogni componente pensato espressamente. Ne guadagna la linea, perfettamente proporzionata, ma anche il funzionamento e la maneggevolezza del fucile. Il cuore è quello classico Benelli, basato sull’ otturatore rotante e la chiusura geometrica a svincolo inerziale. La versatilità, grazie alla gamma di canne disponibili, la qualità costruttiva e le indubbie doti estetiche anche nella versione più semplice - ma accanto al Montefeltro troviamo il Duca di Montefeltro, che si distingue per legni di qualità superiore e per la carcassa fotoincisa - ne fanno un acquisto sicuro, sia per il neofita, che per il cacciatore più smaliziato.
Nome storico dei prodotti Benelli, il Montefeltro è stato il primo semiauto a montare il nuovo sistema che sarebbe poi diventato lo standard dei semiauto della Casa di Urbino. A caccia si dimostra un “fioretto” imbattibile per velocità di salire alla spalla e di ritrovarsi in mira, micidiale sia sul fagiano sottoferma del cane che magari allo spollo ai tordi o alle allodole. Elegante e preciso.
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