Vincenzo Frascino, classe 1977. La sua passione per la caccia nasce fin da bambino in Calabria, quando approda all'arte venatoria veicolato dal padre e dai suoi segugi italiani.
L'università e poi il lavoro lo portano a Roma, dove vive ed esercita la professione di medico specialista in Radioterapia Oncologica.
Le sue avventure venatorie lo portano su e giù per l'Italia a caccia di ungulati e principalmente di cinghiali, ma la base principale della sua attività venatoria è la Toscana, e più precisamente la Maremma.
Pratica tutte le forme di caccia al cinghiale, dalla braccata alla girata, alla selezione.
Spessissimo lo affianca la sua compagna, anche lei cacciatrice e autrice di racconti di caccia vissuta.
Inizia a scrivere per la rivista specializzata “Il Cinghiale International”.
Collabora a numerosi produzioni video di caccia al cinghiale proposte sul canale Caccia di SKY e su CAFF TV.
Attualmente scrive per diverse riviste del settore: “Cacciare a palla”, “Cinghiale che passione”, “Caccia Passione”.
I suoi racconti sono fedeli istantanee di caccia vera, sempre corredati dai suoi scatti, testimoni di tante avventure vissute magari senza carabina ma mai senza reflex.
Attraverso la conoscenza di luoghi, territori, persone e tradizioni si è sempre più consolidata la sua idea di una caccia rispettosa della tradizione, basata sulle evidenze scientifiche ma anche aperta alle innovazioni e alla tecnologia. Crede fermamente che il rispetto dell'ambiente, della preda e dei cacciatori stessi siano le basi per una Caccia sostenibile, al servizio della natura oltre che dell'uomo.