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Massimiliano Scalirò Amante della caccia, della natura, degli sport all'aria aperta: Massimiliano Scalirò, catanese 35enne la ruralità la vive come stile di vita, oltre che per professione da agronomo. A caccia chiusa fa passeggiate, a piedi e in mountain bike, ma si dedica anche molto ai suoi cani e alla coltivazione di un piccolo fondo agricolo, ama la lettura e non disdegna qualche ora in palestra.
La caccia la vede come “un ottimo modo per avvicinarsi alla natura, conoscerla ed imparare a rispettarla” ovviamente tutto questo si realizza, spiega, “solo quando viene esercitata nel pieno rispetto delle regole e del buon senso”. Ci va da sempre con il padre ma per lui non è solo una tradizione di famiglia. Pratica la vagante (coniglio selvatico) esclusivamente con il cane ma anche ai rallidi nelle zone acquitrinose dove, - dice - “anche se la preda non è considerata tanto nobile, mi piace da matti l’enorme lavoro che deve svolgere il cane”.
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