Roberto Senaldi è un giovane cacciatore di Olgiate Olona (VA). La sua passione per la caccia è nata dopo il servizio militare. Sull'argomento all'epoca non sapeva quasi nulla ma con tanta buona volontà è riuscito a passare l'esame al primo colpo. Purtroppo l'eccessiva urbanizzazione delle sue zone è talmente elevata che non rende più possibile cacciare in sicurezza e in libertà. Dopo un periodo nelle riserve, è riuscito ad ottenere un posto in un Atc piacentino, dove caccia con i suoi 3 epagneul breton in forma vagante.
Roberto gestisce un'impresa familiare nel settore delle piscine, irrigazione, fontane e laghetti, un lavoro che assorbe gran parte del suo tempo. Quanto stacca non perde occasione di uscire con i suoi amati cani, anche solo per farli correre.
Per lui è necessario riscoprire i veri valori della caccia, legati a quei principi etici che rendono grande questa passione. Ci sono troppi seguaci della “pronta caccia”, (“liberi un fagiano venerdì e lo vai a cercare il sabato, sempre che lo trovi). Una logica che definisce “immorale” e da cui prende le distanze. “Questa è la realtà che ci circonda cari Signori , ma io – conclude - non mi sento parte della massa e per questo che sono fiero di avere questa passione”.
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