Ha solo 19 anni Simone Borgesa ma in lui batte già il cuore di un vero cacciatore. Torinese di nascita, è appassionato di caccia, pesca, motori e calcio e come tutti i suoi coetanei ama uscire, andare a ballare e stare in compagnia. Tra i suoi mille svaghi, la caccia trova però uno spazio speciale che condivide con due dei suoi amici, anche loro giovanissimi.
La caccia per Simone è “una cosa fantastica, appassionante ed emozionante” che, spiega, deve essere intesa prima di tutto come controllo e gestione che l'uomo svolge sulle specie, in modo da consentirne un adeguato sviluppo. Simone ricorda i suoi primi approcci con la caccia, quando a 16 anni è uscito con il padre all'apertura al capriolo. Più tardi ha trovato la sua vera passione: il cinghiale. “Non c'è niente altro al mondo – dice - che ti dà quelle emozioni e quelle sensazioni che senti quando ti si avvicina una canizza oppure il momento in cui incontri il re del bosco!” scrive.