Sfogliando il dizionario “Il Nuovo Zingarelli”, mi sono soffermato sul nome “Classico”. Ecco cosa, tra l’altro, riporta: ”Cittadino di prima classe, di prim’ordine, che è considerato modello di stile”. Quindi ho subito pensato che aveva ragione chi definì il 7 x 64 Brenneke come il calibro “classico” per la... Leggi »
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Giulio è riuscito ad abbinare alla pittura un tocco poetico che difficilmente si è in grado di imitare; non esagero affermando che i suoi lavori hanno un’anima, ti trasmettono l’amore che ha per la montagna e per le sue creature. Ultimamente s’è persino cimentato in quadri che raffigurano dei cacciatori in posa con i loro cani o con le loro prestigiose prede abbattute. Quei quadri, oltre ad avere... Leggi »
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Credo che il 28 dicembre del 2011 verrà sempre ricordato in tutta la Maremma Toscana come uno dei giorni più tristi in assoluto, perché è stato il giorno in cui l’amico Guelfo Lucchetti, un grandissimo cacciatore e canaio di Capalbio, ha perso prematuramente la vita, vittima di un ...
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Qualche volta mi piace iniziare un articolo o un racconto con un po’ di “peperoncino”, con qualcosa che scaldi gli animi dei miei, spero affezionati, lettori. Questa volta ho deciso di essere provocatorio ponendo una semplice domanda: “Chi di voi sa dirmi il motivo per cui il 70, ma oserei dire anche l’80 % dei partecipanti ad ... Leggi »
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Purtroppo o per fortuna, chissà, non ho mai avuto un fratello maschio. In compenso, nel corso della mia lunga e avventurosa vita, ho avuto tanti validi compagni di caccia e sinceri amici, ma credo che il legame di sangue sia tutta un’altra cosa. Sono cresciuto in Maremma a pane e ...
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Come mai il calibro 270 Winchester ha tanto successo? Sicuramente per l’eccellenza delle sue prestazioni ed io cercherò di analizzarle nei particolari, partendo come sempre dalle origini della munizione. Nel lontano 1925 il calibro da caccia che andava per la maggiore era il 30.06 Springfield. Tutti più o meno ne erano entusiasti ma, specialmente nei ... Leggi »
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Sicuramente una delle frasi più celebri della letteratura venatoria mondiale è quella scritta dal famoso conte cecoslovacco Paul Pallfy nel suo libro cult Mezzo secolo di caccia: “Non contano gli anni che mi restano da vivere, ma quante stagioni di caccia al bramito mi possono essere ancora concesse”. Come potremmo biasimarlo? Solo che io, Maremmano di nascita e ...
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Chissà chi devo ringraziare per quello che mi è stato concesso di abbattere durante la trascorsa stagione venatoria, ma sta di fatto che la ricorderò come quella dei “Record”, non solo perché ho raggiunto il ragguardevole (almeno per me!) traguardo di trentun cinghiali abbattuti, quanto per le due memorabili giornate di caccia che ebbi la fortuna di ...
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Indipendentemente se la stagione venatoria in corso è stata modesta oppure eccezionale, quando inizia a rinfrescare l’aria, cominciano a nascere i primi funghi e al cadere delle prime foglie, chi ha la passione per la caccia al cinghiale in battuta comincia a sentire il richiamo della foresta, anche se magari si è ancora in ottobre. Ma grazie agli ...
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Chi in ambito armigero-venatorio non ha mai sentito nominare la parola Brenneke? Credo nessuno, perché da oltre un secolo tutti gli appassionati di armi e di caccia nel mondo la assimilano alla famosissima palla in piombo per fucili ad anima liscia dotata di borra d’impennaggio avvitata e di costole trasversali di trafilamento. Ma ci siamo mai ... Leggi »
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