L'altro giorno, nel selvaggio Sud Africa, all'interno del parco nazionale Kruger, una delle riserve faunistiche più grandi del continente, un bambino di due anni e mezzo è stato ucciso da un leopardo, che a quanto pare, si è introdotto negli alloggi privati dello staff del Parco.
Il leopardo in seguito all'aggressione che ha portato alla morte il bimbo è stato trovato dai ranger e ucciso, per evitare il ripetersi di un simile comportamento.
La direzione della riserva ha sottolineato che l'animale potrebbe aver attaccato poiché troppo abituato al contatto con gli umani: "In parchi come il Kruger i predatori interagiscono con turisti e personale e, a volte, le specie come il leopardo si abituano alle persone e perdono la paura. Il cambiamento nel comportamento naturale può quindi portare a sfortunati incidenti come questo".
La redazione