Circolano comunicati vari con i quali si afferma che il Ministro dell’Ambiente abbia deciso i confini del Parco Nazionale di Portofino, confermando i tre Comuni storici: Portofino, Camogli, Santa Margherita Ligure.
Si tratta solo di una lettera del Ministro al Governatore della Liguria, Toti. Occorre però un decreto del Ministro, controfirmato dal presidente della Repubblica. Solo in allora si potranno suonare a festa, o a morto, le campane.
Meraviglia comunque che subito Luca Garibaldi e Valentina Ghio (esponenti del PD) lancino messaggi di profondo sconforto. Si vede proprio che non vivono sul territorio, ma solo e soltanto nelle nuvole dei sognatori; soprattutto confermano di amare solo la cultura del divieto contro la libertà. Parco, grande o piccolo, porta subito tanti divieti; per i vantaggi è tutto da vedere.
Mi ripeto ancora una volta: in Liguria tutto è piccolo, perchè solo il Parco deve essere GRANDE?
Se piccolo, sicuramente può funzionare bene e subito, e se “imboccato” bene può crescere; se grande, è sicuramente più complicato governarlo, e quindi potrebbe anche non essere produttivo come si vorrebbe.
Forse qualcheduno lo vuole grande affinchè possa comprendere poi la Val Graveglia e Sestri Levante con tutto il suo entroterra. Ma di questo non se ne deve parlare; il Parco deve essere in casa d’altri!
Aspettiamo il decreto pubblicato, poi commenterò adeguatamente.
Chiavari, 07/10/2023
Pino Lanata