Il 10 febbraio scorso era stato comunicato che l'Onorevole Pietro Fiocchi, europarlamentare di FDI e noto cacciatore, aveva ritirato un procedimento a carico di una persona, evidentemente animalista ed anticaccia, che si era presa la libertà di minacciarlo e diffamarlo, alla condizione che la persona responsabile devolvesse 1.000 Euro e beneficio dell’AIW.
Ora si apprende con ritardo, a causa di una disfunzione nel servizio bancario dell’Associazione, che altre due persone, e per la stessa ragione, hanno potuto godere della magnanimità di Pietro Fiocchi, provvedendo al versamento di 250,00 cadauna all’AIW. Anche questa somma, come già la precedente, sarà quanto prima utilizzata per qualche iniziativa di vera conservazione dell'ambiente (in quanto versata al Fondo "Wilderness 2000" mediante il quale vengono acquistati o ottenuti in donazione, terreni di ambiente naturale da preservarsi per sempre al loro sviluppo naturale).
Una conservazione della Natura ben più valida dell'animalismo sfrenato per cui tanti si battono convinti così di salvarla, al punto da prendersela con i cacciatori che praticano un'attività legittima, ed anche dispendiosa in tasse allo Stato (che gli animalisti non pagano per difendere quello che credono un loro diritto; mentre hanno solo quello di portare avanti le loro istanze, ma in modo lecito e rispettoso del diritto degli altri, come spesso non fanno!).
(Tratto da Informazioni periodiche Associazione Italiana per la Wilderness)