Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Editoriale | Blog | Eventi | Meteo | I Video | Sondaggi | Quiz | Le Leggi | Parlano di noi | Amici di Big Hunter | Amiche Di Big Hunter | Solo su Big Hunter | Tutte le news per settimana | Contatti | BigHunter Giovani | Sondaggio Cacciatori |
 Cerca
Archivio
<luglio 2024>
lunmarmergiovensabdom
24252627282930
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930311234
Mensile
luglio 2024
giugno 2024
maggio 2024
aprile 2024
marzo 2024
febbraio 2024
gennaio 2024
dicembre 2023
novembre 2023
ottobre 2023
settembre 2023
agosto 2023
luglio 2023
giugno 2023
maggio 2023
aprile 2023
marzo 2023
febbraio 2023
gennaio 2023
dicembre 2022
novembre 2022
ottobre 2022
settembre 2022
agosto 2022
luglio 2022
giugno 2022
maggio 2022
aprile 2022
marzo 2022
febbraio 2022
gennaio 2022
dicembre 2021
novembre 2021
ottobre 2021
settembre 2021
agosto 2021
luglio 2021
giugno 2021
maggio 2021
aprile 2021
marzo 2021
febbraio 2021
gennaio 2021
dicembre 2020
novembre 2020
ottobre 2020
settembre 2020
agosto 2020
luglio 2020
giugno 2020
maggio 2020
aprile 2020
marzo 2020
febbraio 2020
gennaio 2020
dicembre 2019
novembre 2019
ottobre 2019
settembre 2019
agosto 2019
luglio 2019
giugno 2019
maggio 2019
aprile 2019
marzo 2019
febbraio 2019
gennaio 2019
dicembre 2018
novembre 2018
ottobre 2018
settembre 2018
agosto 2018
luglio 2018
giugno 2018
maggio 2018
aprile 2018
marzo 2018
febbraio 2018
gennaio 2018
dicembre 2017
novembre 2017
ottobre 2017
settembre 2017
agosto 2017
luglio 2017
giugno 2017
maggio 2017
aprile 2017
marzo 2017
febbraio 2017
gennaio 2017
dicembre 2016
novembre 2016
ottobre 2016
settembre 2016
agosto 2016
luglio 2016
giugno 2016
maggio 2016
aprile 2016
marzo 2016
febbraio 2016
gennaio 2016
dicembre 2015
novembre 2015
ottobre 2015
settembre 2015
agosto 2015
luglio 2015
giugno 2015
maggio 2015
aprile 2015
marzo 2015
febbraio 2015
gennaio 2015
dicembre 2014
novembre 2014
ottobre 2014
settembre 2014
agosto 2014
luglio 2014
giugno 2014
maggio 2014
aprile 2014
marzo 2014
febbraio 2014
gennaio 2014
dicembre 2013
novembre 2013
ottobre 2013
settembre 2013
agosto 2013
luglio 2013
giugno 2013
maggio 2013
aprile 2013
marzo 2013
febbraio 2013
gennaio 2013
dicembre 2012
novembre 2012
ottobre 2012
settembre 2012
agosto 2012
luglio 2012
giugno 2012
maggio 2012
aprile 2012
marzo 2012
febbraio 2012
gennaio 2012
dicembre 2011
novembre 2011
ottobre 2011
settembre 2011
agosto 2011
luglio 2011
giugno 2011
maggio 2011
aprile 2011
marzo 2011
febbraio 2011
gennaio 2011
dicembre 2010
novembre 2010
ottobre 2010
settembre 2010
agosto 2010
luglio 2010
giugno 2010
maggio 2010
aprile 2010
marzo 2010
febbraio 2010
gennaio 2010
dicembre 2009
novembre 2009
ottobre 2009
settembre 2009
agosto 2009
luglio 2009
giugno 2009
maggio 2009
aprile 2009
marzo 2009
febbraio 2009
gennaio 2009
dicembre 2008
novembre 2008
ottobre 2008
settembre 2008
agosto 2008
maggio 2008
aprile 2008
marzo 2008
febbraio 2008
gennaio 2008
dicembre 2007
novembre 2007
ottobre 2007
settembre 2007
agosto 2007
luglio 2007
giugno 2007
lug25


25/07/2024 

Il documento ISPRA che si compone della bellezza di 14 pagine scritte fitte che più fitte non si può, è a nostro avviso un così tale profluvio di restrizioni che rimane veramente difficile poter pensare che lo stesso sia stato redatto da personaggi equidistanti da impostazioni ideologiche nei confronti del mondo venatorio e questa ci pare la prima cosa da dire.

Apertura generale al 2 ottobre, niente vagante nei mesi di settembre e gennaio, distanze di 500 metri da zone umide e da pareti rocciose per non arrecare disturbo alla selvaggina dopo il 22 gennaio, niente tortora, niente moretta, niente combattente nè praticamente allodola: chiusura beccaccia al 9 gennaio così come sassello e bottaccio, niente starna, limite al 30 novembre per il fagiano. limiti di carnieri stagionali per i turdidi.

Singolare l'invito al divieto di caccia a moretta e combattente perchè assomigliano ad altre specie simili come la moretta tabaccata o altri limicoli. Quindi, con questo metro dobbiamo aspettarci in futuro un divieto al colombaccio perchè assomiglia alla colombella, oppure al porciglione perchè somiglia al re di quaglie oppure addirittura a tutti i turdidi perchè in volo sono simili alla tordela? Sarebbe questo il futuro della caccia? Prendere come dettami dell'oracolo dell'Oasi di Siwa tali affermazioni?

Una delle cose irreali, per esempio, sarebbe il mancato intervento di azioni di ripristino ambientale per la Tortora (Streptotelia Turtur) da parte della regione sulla base del piano di gestione nazionale. E allora arriva il momento di contestare con forza tali "Dettami" totalmente irreali ma che servono per tenere chiuse alla caccia determinate specie: La tortora nella nostra regione non ha proprio bisogno di niente che già non ci sia! La Toscana abbonda di corsi d'acqua, laghi e bacini dove non solo la tortora ma tutte le altre specie possono abbeverarsi. La Toscana dispone di estese porzioni di macchia mediterranea e boschi dove le specie possono rifugiarsi; dispone di migliaia e migliaia di ettari di territori a caccia chiusa e vastissime coltivazioni di girasoli e altre olearie dove l'avifauna in generale può rifocillarsi e queste sono cose che vanno dette e sottolineate sia in Conferenza Stato-Regioni sia nel Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Nazionale, sia in tutte le sedi, tecniche e politiche, da parte degli addetti, tecnici e politici della nostra Regione.

A dirla tutta siamo stufi di questo andazzo con il quale si richiamano fantomatiche "Fly Way" che, secondo qualcuno dietro ad una scrivania a Bruxelles che consulta dati a nostro avviso totalmente inattendibili provenienti da regioni remote come il Kazakistan e da monti sconosciuti come il celeberrimo Marnak e vecchie di almeno 15 anni ci dice cosa dobbiamo e non dobbiamo fare. La regione cominci a chiedere nomi e cognomi di chi fa il censimenti, quando li fanno e dove, se percepiscono rimborsi o stipendi. La specie "Streptotelia Turtur" è ben presente quest'anno; più di altri anni perchè con l'uso dell'App digitale ormai già da due anni con lo stop alle 9,30 circa se ne sono salvate moltissime considerando anche il fatto che il primo settembre è tardi per la caccia alla tortora che di solito si effettuava dopo il ferragosto. A settembre le più sono già in Nord Africa. I nostri cacciatori, dislocati nella Regione ci segnalano un forte aumento di questa specie e siamo arcisicuri che quello che affermano è certamente più realistico di tanti altri altisonanti e titolati.

L'APP digitale è un dato certo, non ci sono dubbi e non ci si scappa. Se la Regione ha intenzione di proseguire con l'esperienza del tesserino digitale, faccia in modo da dimostrare che il dato dell'APP con gli abbattimenti segnalati in tempo reale risulta più importante di qualsiasi altro. L'Assessore e il Presidente della Regione Toscana sostengano con forza questo, altrimenti l'uso dell'APP diventa inutile sia sotto il profilo tecnico che nella consapevolezza di proseguire su questa strada da parte dei seguaci di Diana Toscani.

La Regione, a nostro avviso ha il compito di sostenere in maniera energica le ragioni del mondo venatorio. Non solo chiediamo di inserire la Tortora in preapertura ma di puntare perlomeno ai 5000 capi come l'anno scorso.

Singolare poi, nella parte tecnica il fatto che si ribadisca da parte di Ispra che la differenza del Key Concept riguardo ai periodi prenuziali nei confronti della maggioranza (se non di tutti) gli altri Stati europei con generali elucubrazioni del tipo "La circostanza che in un singolo studio non siano stati rilevati soggetti in migrazione attiva prima di una certa data non implica in modo automatico l'assenza di movimenti migratori in un momento precedente". Quindi ricapitolando: ll dato del 2008 dove si indicano meno tortore sul monte Marnak in Kazakistan ci fa chiudere la tortora nella fly-way orientale però altri studi che documentano l'assenza di migrazione prima del 31 gennaio quelli contano ZERO. Un bel dire: la volpe a guardia delle galline diventa una barzelletta in confronto.

In conclusione, visto il calendario venatorio redatto dagli Uffici, che si discosta giustamente con documenti e studi dai dettami Ispra, ci rende un attimo di tranquillità ma, e lo ribadiamo con forza, bisogna incominciare a mettere in forte dubbio, ma FORTE, di fronte ai vari consessi a tutti i livelli sia tecnici che politici, certe impostazioni o imposizioni che a questo punto è chiaro come il sole la direzione che indicano e cioè lo sfogliare come un carciofo il calendario venatorio in tempi e in specie, che fanno sospettare un intento chiarissimo e cioè quello di portare il popolo dei cacciatori allo sfinimento e all'abbandono.
 
 
 
Alessandro Fulcheris

Tags:

Tuo Nome:
Titolo:
Commento:


172.71.254.182
Aggiungi un commento  Annulla 

5 commenti finora...

isprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

isPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR----------------------------

da SCORRIONE  27/07/2024

ME NE MAGNO POCA DE SELVAGGINA

CHE BEI SCHIDIONI CHE ME FACCIO

da ALLA FACCIAZZA  27/07/2024

Re: Ispra e le restrizioni sul calendario venatorio toscano

La caccia viene gestita da ISPRA e dal ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto. Se il ministro Pichetto (o il Presidente del Consiglio Meloni) volesse potrebbe in poche ore intervenire su ISPRA mettendo in linea i KC italiani con quelli di Francia e Croazia ponendo fine si ricorsi e dando certezze ai cacciatori. Non c’è bisogno di cambiare le leggi, ma di cambiare ISPRA.
Se non viene fatto ci viene il sospetto che sia il Ministro Pichetto che il Presidente Meloni siano ostili alla caccia. Presto ci saranno le elezioni in Umbria Emilia Romagna e Liguria oltre ai vari referendum promossi dal PD. Li potrete vedere l’errore che avete fatto.

da Valerio  26/07/2024

Re: Ispra e le restrizioni sul calendario venatorio toscano

Il Comitato Tecnico Faunistico Venatorio per me è come la Corrazzata Potemkin: E' UNA CAGATA PAZZESCA!
Grazie per averci preso ancora una volta per il c.

da 1 toscano  26/07/2024

Re: Ispra e le restrizioni sul calendario venatorio toscano

Scusate ma il redivivo COMITATO TECNICO FAUNISTICO VENATORIO, voluto dal Ministro Lollobrigida proprio come contraltare alla famigerata Ispra, che ha detto al riguardo? Si è espresso sul calendario della Toscana? E cosa ne è venuto fuori? Che se non vuoi essere sospeso il calendario dal Tar, devi fare come vuole il "parere non vincolante" di questi signori? Povera Italia....

da Una domanda....  26/07/2024
Cerca nel Blog
Lista dei Blog