|
mar30 30/03/2011
In una lettera pubblicata sul Corriere Adriatico, Ivo Amico, Presidente di Federcaccia di Ancona, risponde alle inconsistenti argomentazioni portate da ben 22 associazioni animaliste in un precedente articolo, dal titolo “fermiamo la caccia alla volpe”. “I toni apocalittici, quanto approssimativi – spiega il presidente Fidc – descrivono l'ennesima, presunta barbara mattanza”. Ma come al solito si è fatta confusione. Prima di tutto, “non è di caccia che si tratta – spiega - , ma di controllo selettivo (che è altra cosa) ed è praticato esclusivamente negli Istituti di gestione, ovvero meno del 10% del territorio agrosilvopastorale”. L’utilizzo della carabina è inesistente e la caccia notturna col faro appartiene al bracconaggio (perseguito). I cani, segugi che tracciano e scovano, difficilmente aggrediscono le volpi, men che mai s’avventurano nelle tane per “sbranarle”.
Questo genere di interventi, necessari spesso a ristabilire equilibri faunistici perduti, sono strumentalmente indicati dagli animalisti come un'occasione di crudeltà e divertimento. Niente di più lontano dalla verità, per il Presidente Fidc, che ribatte: “i corsi per operatore faunistico non concedono 'licenza di uccidere', ma rappresentano un momento di necessaria crescita e conoscenza per quanti seriamente praticano l'attività venatoria”. La morte poi – aggiunge - “non è mai spettacolo gradevole e la schioppettata è meno peggio di quanto avviene in tanti mattatoi o aie domestiche”.
Redazione
Tags:11 commenti finora...
Re: Vecchie volpi da smascherare Caro sig. animalista, con quel suo "grazie per non avermi insultato" è lei ad insultare noi, ma con chi credeva di interloquire? forse con quelle bestie che usano il disprezzo e l'insulto per venire a salutarci sul nostro sito? C'era un certo sig. Voltaire che disse: Disapprovo ciò che dici, ma difenderò alla morte il tuo diritto di dirlo. E questo vale per tutte quelle persone che vengono a postare qui sul nostro portale il proprio pensiero, con garbo e moderazione, così come ha fatto lei fino a quell'infelice frase. I miei più cordiali saluti.
P.S. Le invio uno stralcio di una mia lettera inviata ad un'altro animalista che non mi ha mai risposto:
Di questo le va dato atto ed è una nota di merito che le va sottolineata. Detto questo, la prego di non tentare di giustificare quelle rare occasioni in cui ha risposto per le rime, perché secondo lei provocato, (potrebbe averlo fatto lei per primo, anche se non modo in cosciente e premeditato) non rispondere alle provocazioni è un ulteriore distinguo dai maleducati, lei mi potrà dire che questo vale anche per i cacciatori, (in qualche occasione ci sono caduto anch'io) in questo avrebbe ragione, però è altrettanto vero che la nostra categoria ormai subisce da anni insulti di ogni genere, ed anche auguri di morte, si festeggia addirittura, quando accade qualche incidente mortale fra i cacciatori, quindi è plausibile che alcuni di noi non siano proprio un modello FAIR PLAY e di BON TON. da Nato cacciatore
04/04/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare Errata corrige: scusate nella stessa frase ho usato due il termine pelli erroneamente. da Nato cacciatore
02/04/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare Il "sig" trecca (minuscolo) nella sua trasmisione Vivere meglio, (ero di passaggio,alla parola animali mi son fermato) ha tuonato contro tutti coloro non hanno sensibilità verso gli animali; (animali, termine generico) nostri compagni di vita, e su quest'ultimo punto credo, siamo d'accordo tutti. Salvo poi immediatamente dopo, passare all'argomento successivo che riguardavano le scarpe, chiedendo al cameraman di inquadrargli le scarpe, dichiarava di avere 30 paia di scarpe, (e forse più aggiungo io, almeno così mi è parso di intuire stando al suo tono) ma allo stesso tempo pentendosi di averlo detto, ha tentato di giustificarsi dichiarando di possederne tante, perché ricevute in regalo. (poverino, lui certamente non avrebbe potuto permetterselo) Ma veniamo all'ospite; dopo averne magnificato i meriti, nel frattempo scorrevano le immagini delle scarpe, si riconoscevano senza ombra di dubbio nelle tomaie, (per chi non lo sapesse la tomaia e la parte superiore della scarpa) le pelli dei vari animali di cui si usano le pelli per fare, appunto scarpe e borsette, e nel frattempo gli stavano prendendo le misure per fagli un nuovo paio di scarpe, (ancora in regalo? Che sforuna non poterle comprare!) nel concludere il servizio e l'intervista, il "nostro amabile" anfitrione chiedeva se le scarpe avute e/o da ricevere in regalo fossero di camoscio, ricevendo in risposta un tranquillizzante, SI!! da Nato cacciatore
02/04/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare oltre che animalista sono anche naturalista, e ritengo appunto che la natura per l'appunto possa regolarsi già da sola anche senza l'intervento umano, come è avvenuto nei secoli dei secoli, amen. Alessio: mi vengono in mente gli spartani... è senz'altro meglio una fauna consistente e sana, compresa quella umana... che ne direste se oltre alle armi abolissimo anche i medicinali chimici? se ci riducessimo da 6 a 2 miliardi non sarebbe molto meglio per tutti? Grazie per non avermi insultato, da signore (non in soldi) animalista e naturalista. da signore animalista
02/04/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare La critica del sig. animalista sembra serena e pacata quindi meritevole di risposta,mentre per me dimostra ancora una volta la voluta disinformazione di queste persone(pacate o no)che si trasforma in attacchi durissimi senza confronto civile,oppure come in questo caso in parole dette senza conoscere il problema e ancora peggio senza dare delle soluzioni ragionevoli e fattibili.E' GIUNTA L'ORA DI FARCI RISPETTARE. da IVAN
02/04/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare Scusi signor animalista, un'altra domanda: secondo Lei è meglio avere una fauna molto numerosa e malaticcia, o una fauna consistente e sana? grazie da alessio bitossi
01/04/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare Egr. sig. animalista, ci risiamo, anche Lei fa parte di quelli che accusano e nello stesso tempo si rendono complici. Se conosce individui che "sparano appena si muove foglia" faccia il Suo dovere, denunci! Ah dimenticavo, per favore ci indica quali altri modi conosce per limitare e eliminare legalmente i nocivi . Grazie da alessio bitossi
01/04/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare Signor animalista un esempio stupido, intorno agli anni 90 è stato istituito un parco regionale dalle mie parti, di fagiani e lepri i primi anni di non caccia se ne vedevano a centinaia e ti dico era proprio un gran bello spettacolo, siamo nel 2011, la sfido a cercare lepri o fagiani in quel parco, e non per colpa dei bracconieri, è risaputo che se non si fa una certa selezione, prima o poi è la natura stessa che seleziona, però le epidemie sono pericolose anche al di fuori delle aree protette e non, ( lei porterebbe a spasso il suo cane ammesso che ce l'abbia in un bosco dove è risaputo che c'è la rabbia?). da CARLO 62
01/04/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare La ringrazio per il Suo intervento in quanto mi dà modo di parlarne...pacatamente. Cortesemente mi dica Lei come oggi avrebbe intenzione di risolvere il problema delle volpi malate perchè questo è un dato di fatto incontrovertibile. Sono malate perchè sono tante, troppe e la consanguineità Lei mi insegna che indebolisce la salute di questi animali tanto a esporli ad ogni sorta di malattia. Così è per le volpi come per tutti quegli altri animali che a furia di proteggi, proteggi, proteggi alla fine vanno in sovranumero. Che Lei conosca qualche "selecontrollore" senza cervello...è possibile, ma se si guarda intorno, nella società, ....quanti ne vede? La selezione è necessaria, deve convenirne, proprio per la loro salvaguardia. Non è sostenibile, a mio parere, l'idea della protezione ad oltranza, senza limiti, perchè finisce sempre per creare un disequilibrio a danno di altri animali che costituiscono il pasto della specie sopranumeraria. E allora perchè non proteggere anche quegli animaletti (non dai cacciatori) ma da quella specie aggressiva, sopranumeraria e malata? da Carlo
01/04/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare nel 2011 ci sono molti altri modi per risolvere questi problemi, che non tirare schioppettate. E non vi preoccupate che conosco bene molti "selecontrollori", per i quali tale attività consiste nello sparare alla prima foglia che si muove. da signore animalista
31/03/2011
|
Re: Vecchie volpi da smascherare E' una vecchia piaga come quelle che le volpi,tante, portano sulle loro pellicce. Infatti sono tante, troppe e sono in gran parte malate...questo lo sanno le associazioni animaliste? Dico questo con cognizione di causa in quanto, per diletto, durante la pausa venatoria, per rimanere sempre collegato con la natura, ho acquistato una fotocamera che piazzo di volta in volta in punti strategici della macchia. Non meno di 10 scatti per notte e 9 su 10 sono volpi, brutte, spelacchiate come pure i piccoli che nascono già malandati...e allora, chiedo ai signori animalisti....non è peggio così? Oltre ai danni che arrecano alla fauna e non solo, sono pure veicolo di malattie, per cui non è una barbarie prevedere un piano di abbattimenti ma una necessità....anzi siamo in notevole ritardo. Non è così che i signori animalisti dimostrano di amare la natura anzi dimostrano tutta la loro incompetenza. da Carlo
31/03/2011
|
Cerca nel Blog
Lista dei Blog
|
|
|