La Cultura rurale è paragonabile ad un grande mosaico composto da tanti tasselli rappresentati da tutte le attività portatrici della Cultura rurale.
Anche se ogni tassello è apparentemente distinto dall’altro, tutti i tasselli sono perfettamente consapevoli che, se si toglie un solo tassello, tutto il mosaico viene ad essere irrimediabilmente rovinato.
Da questo esempio si evince la necessità di impedire che qualsiasi tassello del mosaico possa essere isolato o strappato da chi, non conoscendone l’importanza, lo vorrebbe togliere dal mosaico.
La caccia, come l’agricoltura, come la pesca, come l’allevamento, così come ogni altra attività portatrice della Cultura rurale, sono tasselli di un unico mosaico che nessuno deve permettersi di rovinare.
Ecco perché ognuna di queste attività deve lottare per difendere ogni singolo tassello del mosaico, evitando di isolarsi o di farsi isolare.
A difendere la caccia non devono essere solo i cacciatori ma tutti gli altri tasselli/ attività portatrici della Cultura rurale.
Se a difendere la caccia sono solo i cacciatori, fin troppo facile sarà l’accusa di chi dice: “bella forza, è come chiedere all’oste se ha il vino buono! I cacciatori vogliono difendere il proprio privilegio di ammazzare gli animali per divertimento”. Ma se a difendere la caccia sono gli altri tasselli del mosaico e cioè gli agricoltori o meglio ancora gli ambientalisti propositivi e non integralisti, allora risulterà diversa anche la reazione dell’opinione pubblica.
Non fa notizia il cane che morde il padrone: fa notizia il padrone che morde il cane!
Non fa notizia che la caccia sia difesa dai cacciatori: fa notizia che la caccia sia difesa dagli ambientalisti.
Se nell’immaginario collettivo ha preso piede lo stereotipo secondo il quale gli ambientalisti sono per forza nemici dei cacciatori, pensiamo all’effetto che potrebbe avere presso l’opinione pubblica la notizia per la quale la caccia è difesa dagli ambientalisti.
E perché gli ambientalisti dovrebbero difendere la caccia? Perché i cacciatori dovrebbero difendere la pesca? Perché i cercatori di funghi dovrebbero difendere l’agricoltura? Perché la caccia, la pesca, l’agricoltura, l’ambientalismo ragionevole…sono tasselli che compongono lo stesso mosaico e la difesa di ogni attività portatrice della Cultura rurale significa la difesa dell’intero mosaico dal quale nessun tassello può essere strappato.
Ecco perché dobbiamo unire le forze di tutte le attività portatrici della Cultura rurale: perché ogni attività dipende dall’altra e la vita di ognuna di esse dipende dalla vita dell’altra.
Ufficio stampa
MOVIMENTO PER LA CULTURA RURALE