Re: Cosa abbiamo perduto Ho letto il BLOG specifico o dato un occhiata ai commenti. Poteri essere di parte visto che sono un cacciatore ma, sono anche un tutore dell'ordine da 32anni e con onore. Posso solo dire che viaggiando spesso per l'Italia ed anche per lavoro e in special modo in terra di Puglia il vedere dei pannelli fotovoltaici non è il solo problema... ma non avete visto le "foreste" di quelle eoliche? Il tutto è spuntato in pochissimi anni e sotto l'acclamato dominio del Governatore della Regione. Lo stesso che politicamente è vicino, se non alleato agli organismi e partiti ambientalisti, dove guarda? E' stato più volte "indicato" e denunciato anche da programmi televisivi ma le faccende sono lunghe. Gli indigeni prendono le "briciole" ma a quel prezzo e senza far niente è meglio che vendere il loro prodotto a prezzo imposto e marginale a quello dello sfruttamento energetico. Poi dove lo Stato e gli Enti locali investono il rischio delle infiltrazioni mafiose è molto alto e quindi l'investimento del primo viene coadiuvato e solleciatato dalla strada appianata dei secondi che, "consigliano" gli indigeni ad accontentrarsi delle briciole... Starei con voi per molto tempo ancora ma il mio tempo è limitato. Concordo e spero che i "tempi" si stiano evolvendo e la vita dei "furbetti" si faccia almeno più difficile. Spero, altresì, che la nostra PASSIONE ci avvicini e ci faccia concordare le scelte future. UN IN BOCCA AL LUPO A TUTTI da Roberto
22/02/2012
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Re: Cosa abbiamo perduto Alessandro: veramente...qui un chilo di pane costa già grossomodo quella cifra... da Inforziato
15/11/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto buongiorno Nino, fai le foto e falle pubblicare, credo che la redazione di BH sarebbe ben felice di aver foto di questo genere. da Nato cacciatore
07/11/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto Nessuno degli scienziati delle pale eoliche ( quindi ecologisti ambientalisti) si è accorto che ai piedi delle stesse ci sono decine di uccelli morti o feriti che sbattono sulle pale. Per lo più sono rapaci. Nella murgia Andriese e più precisamente vicino Minervino ho trovato sotto le numerose pale eoliche diversi uccelli morti. Ma nessuno si accorge di questo, o per il bene delle tasche di qualcuno è meglio che non si sappia. da nino da Bari
03/11/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto voglio vedere cosa diranno questi ambientalisti quando tra 5 anni 1 kg di pane arriverà a costare 5 € a causa della carenza di grano nella nostra nazione.........
da Alessandro
02/11/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto Vorrei invitare quel deficente di Edoardo stoppa di striscia la notizia, a visitare il nostro territorio così vediamo se e tanto bravo come si accanisce contro i cacciatori, ad accanirsi contro gli autori di tutto questo disastro ambientale. da Filippo
30/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto ma costruirli sui tetti delle case e dare energia gratis al proprietario per 20 anni no??? Sarebbe troppo anche per noi poveri italiani... da Pier76
29/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto SI OGNI TANTO SEI SALOTTI BUONI DELLA TV ESCONO I SOLITI PSEUDO SCIENZIATI A PARLARCI DEL RISCHIO DESERTIFICAZIONE, BENE HANNO CREATO IN PUGLIA UNA DISTESA DI 12.000 ETTARI DI DESERTO, TRA L'ALTRO GLI ULTIMI PANNELLI POGGIANO SU BASI DI CEMENTO ARMATO,PERO' STRISCIA LA NOTIZIA ,LA LICIA COLO' ECC. PENSANO AL POVERO UCCELLINO IDIFESO, IN ITALIA SI PUO DISTRUGGERE TUTTO BASTA SAPER BUTTARE FUMO NEGLI OCCHI ALLA GENTE, AH DIMENTICAVO COSA NE PENSA IL COSIDETTO GOVERNATORE VENDOLA LIU CHE DICE DI ESSERE ECOLOGISTA DI QUESTO SCEMPIO????
da ROBERTO
29/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto NON VOGLIONO DRAGARE PIU I FIUMI E I RISULTATI SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI,CI SONO ETTARI DI TETTI E QUESTI DISFANNO CULTURE,MA IO DICO LA GENTE COME FA ANCORA AD ESSERE SEGUACE E FAZIOSA PER QUESTI "PALADINI DELL'AMBIENTE" MA NON SI ACCORGONO CHE SONO 30 ANNI CHE ROMPONO I M.....I PER UN FRINGUELLO E NON HANNO FATTO NIENTE PER I FIUMI DI CEMENTO E DISTRUZIONE CHE CI SONO IN ITALIA...MA CERTO A LORO BASTA CHE GLI DIANO UN PARCO DA GESTIRE E LUCRARE.....MA FINIRA ...E SE FINIRA.... da max1964
28/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto E' Lei Sig. Wood Pigeon che ci stupisce. Si ci stupisce con le sue affermazione che ritengo infantili a dir poco. Lei sa che ci sono solo cinque multinazionali del grano che detengono l'intero mercato mondiale di questa coltura e che regolarmente fanno cartello per pilotare i prezzi e di conseguenza l'impoverimento o l'arricchimento di zone su questo pianeta? Mi stupisce anche il suo cinismo quando afferma che i soldi non fanno schifo a nessuno, perchè non prova a chiedere a coloro che hanno venduto o concesso in affitto i loro terreni per gli impianti abrebbero preferito o meno continuare il loro lavoro di coltivatori con prezzi anche minimamente remunerativi? Quello che Lei afferma è' un po come dire non ho una lira bucata per comprarmi il mangiare ma la mia scelta sarà quella di morire di fame e non di vendere l'ultima cosa che ho. Ma proprio non si accorge che in nome di un falso ambientalismo che sbandiera la biodiversità come vanto è in realtà, che anche tramite loro che la stiamo perdendo? Ma forse è nell'ambientalismo che i soldi non fanno schifo? La perdità di terreni coltivabili è il primo stadio di un processo che può diventare nell'assoluto un male irreversibile, con la perdità di ogni valore fondante che l'uomo si è portato fin quì. Ma ci sono sempre persone come Lei che del'orticello del vicino se ne fregano, pensando al proprio. Io sto con Germano Schirano: Ruralità oltraggiata per la ricchezza di pochi furbi! Silvano B. da Silvano B.
28/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto Io voglio andare controcorrente,ritengo che (purtroppo)il nucleare sia indispensabile.Al contadino rende molto di più vendere afittare il terreno per pannelli o pale eoliche che piantare patate o altro,così noi tutti compreremo prodotti magari cinesi e non per fare gli interssi dei grandi importatori mangiando merda.Il discorso sarebbe molto lungo e articolato,ma in sintesi già noi,ma chi dopo di noi tutto questo costerà molto caro. da Vincenzo
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto ragazzi l'ho detto anche nei vari blog del passo, bisogna fare qualcosa a livello nazionale, bisogna coalizzarsi tutti insieme, è ora di finirla a mettere in primo piano gli interessi e non il bene umano e della natura, premetto che sono contro al nucleare, ma è evidente che in questo mondo che ci siamo costruiti non basterebbero tutti i terreni e fabbricati di questo mondo adibiti a pannelli per soddisfare i nostri consumi, tanto sono convito che ben presto in puglia dopo tutti gli scembi realizzati a discapito della natura come ciliegina ci impianteranno una bella centrale nel mezzo......
da caccia74
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto Non mi meraviglia per niente, anzi mi stupite voi, ricordo che i soldi non hanno mai fatto schifo a nessuno, bastava che il sig. prprietario del terreno, contadino o chi altro sia!!!non LO VENDESSE
da woood pigeon
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto Tu sei così certo che è stato scongiurato il pericolo delle centrali nucleari? Senza contare che le abbiamo fuori all'uscio di casa nostra, e per comprare l'energia dai paesi che hanno le centrali poco più in la dalle nostre abitazioni la paghiamo carissima, e il rischio che corriamo in caso di incidente è pressoché identico. P. S. sono contro il nucleare ma non è mia abitudine nascodermi dietro al famoso ditino o mettere la testa sotto la sabbia per paura. da Nato cacciatore
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto Si e vero si va da un etremo ad un altro prima ci hanno propinato il nucleare bello e buono poi e diventato un ossessione negativa ora i pannelli solari che quando entreranno le quagli e tanti altri animali non sapranno dove pasturare....adesso vorrei sentire uno e dico uno di tutti quei sapientoni dei verdi ke sollevi il problema di come questi specchi stanno modificandola superfice del territorio....facciomolo presente al siv.Tozzi alla prestigiacomo e al grandioso on.Bonelli....
da ciriolino
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto Accetto molto volentieri l'energia pulita ma se non devo vedere piu' i prati verdi,le distese di grano,le coltivazioni di ortaggi,e le belle vigne ,io preferisco che sti cazzi di panelli di merda vengano montati solo sui tetti e sulle superfici vicine ai centri urbani ..brutti bastardi di verdi perche' non vi fate sentire adesso!!!
da Domenico
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto beh, qualcuno probabilmente prefriva una bella centrale nucleare alla Fitto,ma grazie al cielo,ad alla maggioranza degli italiani, sono cose di cui non avremo più a preoccuparci!!!!!! da Trani
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto Lo scempio di Vendola. Grazie anche ad una normativa berlusconiana che praticamente blinda queste opere da ogni tipo di ricorso in tribunale. da LucioP
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto ognuno di noi ha un dio ecco il dio ecologico di vendola
da azt
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto errata corrige: di cui tesse le lodi da Nato cacciatore
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto Come già avevo avuto modo di scrivere in tal senso, un po' di mesi fa feci un viaggio da Napoli a Milano sull'A1 dopo più o meno un annetto circa dall'ultimo viaggio fatto in precedenza, e dall'autostrata notai con grande "gioa" mista a curiosità che erano spuntati tantissimi campi in cui erano stati "seminate" tantissime piantine di un nuovo e sconosciuto ortaggio, i pannelli fotovoltaici di cui tesse le ledi il caro amico Germano. Ora sto aspettando di trovarli al mercato ortofrutticolo per acquistarli e cucinarli, c'è qulcuno di voi che ha una ricetta già conosciuta e sperimentata da consigliarmi? da Nato cacciatore
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto una vergogna! e per di più sono tutte robe che non rendono un cavolo! rendono solo finchè è lo stato a sovvenzionare!! da Bigio
27/10/2011
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Re: Cosa abbiamo perduto IO VADO A CACCIA ED IN BICICLETTA. QUANDO VEDIAMO QUESTE DISTESE DI PANNELLI SOLARI DICIAMO: GUARDA HANNO FATTO UN'ALTRA VIGNA!!!! E' UN BEL SCHIFO VEDERE CERTE COSE E PENSATE IL GOVERNO DA IL CONTRIBUTO...........................VERGOGNA. da NANNI
27/10/2011
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