|
gen5 05/01/2012
Era un luogo incantevole la foresta del Cansiglio prima che i cervi triplicassero il loro numero in poco meno di dieci anni. Oggi sono troppi (oltre 3000 capi), malati e perennemente alla ricerca di cibo. Hanno devastato il sottobosco, determinato la scomparsa di alcune specie arboree e di conseguenza quella di molti animali tipici di questo habitat come il gallo cedrone e il francolino di monte e causato milioni di danni all'agricoltura. Il danno è incalcolabile e vale la pena di prendersi la briga di osservare che questo disastro è frutto di un atteggiamento che rifiuta le regole della natura che paradossalmente vorrebbe tutelare, visto che qui – come in molte aree naturali nostrane – si è evitato di introdurre la caccia di selezione, salvo poi pensarci quando la situazione è ormai precipitata.
In una enorme distesa di territorio, come è per esempio quella delle grandi aree incontaminate del Canada o degli Stati Uniti, l'uomo non ha un grosso peso sugli equilibri dell'ambiente. Non si deve occupare di selezionare gli individui malati e monitorare le popolazioni, ci pensa la natura come ha fatto da milioni di anni a questa parte. Così se una popolazione cresce troppo una parte di essa migra alla ricerca di nuove terre regolando la densità sostenibile di quella specie su un dato territorio. I nostri parchi sono invece più simili a grandi giardini con tanto di recinzioni e limiti invalicabili, tanto che la fauna che vi abita è crudelmente condannata ad un innaturale sovraffollamento. E si sa quando si manipolano le leggi della natura bisogna poi subirne le conseguenze.
Ora che i Bambi spinti dalla fame stanno facendo manbassa di tutte le nuove piante nate (la situazione è talmente grave che pare stiano sparendo gli abeti bianchi, i frassini e i faggi), il bosco sta lentamente morendo ed ecco che dopo continui rinvii si sceglie la soluzione drastica: dimezzarne il numero entro tre anni. Il Piano prevede l'aumento delle quote di capi destinati ai cacciatori nelle zone fuori dal parco e il prelievo controllato da parte della Forestale (che fino ad ora ha agito sparando petardi). Il piano coinvolge tre province: Belluno, Treviso e Pordenone e due regioni, Veneto e Friuli. Bisognerà soprattutto abbattere le femmine e i giovani nati, i piccoli Bamby indifesi, prima che crescano e trasformino il bosco in un deserto. Speriamo che questa volta la lezione sia servita, anche se a nostro avviso occorre una nuova e diversa politica di gestione del territorio. E in un periodo di vacche magrissime come l'attuale, sarà opportuno che qualcuno fra quelli che decidono cominci a pensare che per il controllo faunistico, i cacciatori possono svolgere una efficace attività a basso costo e, in più, certa fauna pregiata può costituire un elemento aggiuntivo a vantaggio dell'economia di un territorio. La Redazione Tags:19 commenti finora...
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio Non capisco come la Redazione non elimini certe dichiarazioni (offese e minacce) nei confronti di chi esercita un diritto costituzionale dal momento che è in possesso di regolare permesso per cacciare e mi rivolgo a quello che si firma ritengo che certe affermazioni siano passibili di denuncia penale e ripeto NON CAPISCO perchè la Redazione non le elimini oppure intervenga nelle sedi appropriate! da cittadino italiano
14/02/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio MMMM......Noa te mea conti miga tanto justa....Veronesi a o conosso de persona pà vari mutivi...e te digo che a vedarlo nol xè mia proprio un spetacolo...magro picà che se vien un refoo dè vento el seo porta via...Mah,sarà....Comunque vara che coi osei femo sempre anca i radici coti(naturalmente coa panseta)e i fasui, e le Fiste le và xo'che se un piaser...I xe proprio boni seto,sito mai sta in piassa a Valdagno ala festa del speo?A ierimo in tanti seto...E tuta roba bona...E nisuni che se lamentaa..Ansi!!!!.E no xe mai morto nesuni nè de aviaria,nè de intosicassion da piombo,mai gnanca un mal de pansa....E dopo nò xe che se beva chisà che.....Un par de bicieri pà parar xò tuto.... Pal resto anca ti te si simpatico,magari i fosse tuti come ti....Vien magnar da mi co te voi.....Ciaooo da Cassador Veneto
12/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio te me si anca simpatico.. ma a riguardo e regoe alimentari posso dirte che xe mejo magnar poca carne.. Veronesi non xe un mona e infatti el xe vegetarian!! A dieta mediterranea invidiada in tuto el mondo non comprende a poenta e i osei e nianca a sopa coada! scoltime... no stà magnar osei che con l'aviaria & company xe fasìe che te te bechi el coèra.. voevo ricordarte che oltre ae pastiglie ghe xe anca altri tipi de proteine.. counque mejo magnar radici vovi e formaio magro.. e poche ombre.. te vedarà che te vivi de pì.. anca parchè quando che ndì a caccia ve sparè sempre drio! Ciao
da Caro Cassador Veneto
12/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio Onore e Gloria a tutti i contadini della Val Brembana allora...A proposito...Sapete almeno dov'è??E poi se proprio non vi piacciono gli uccelli c'è sempre il Capriolo,il cervo,il Muflone,il Camoscio,il Cinghiale...etc..etc...Sapete,con la situazione economica che ci ritroviamo,avanti di questo passo la gente farà presto ritorno ai piatti tipici della "povera"tradizione contadina...VEDRETE COME SE LI FANNO PIACERE GLI UCCELLINI..E soprattutto a procurarsi il cibo da sola..Proprio come una volta...E senza tanti permessi,atc,zps et similia....Con un futuro del genere in via di estinzione vedo solo voi animalisti....IMPASTICCATEVI PER BENE DI VITAMINE E FOLATI CHE COL TOFU E LA SOIA CI SI BECCA IL RACHITISMO....E adesso vado che devo tendar el speo....PROSIT!!!!! da Cassador Veneto
12/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio Non si può fare a meno di notare il sempre maggior numero di animalisti che frequentano questo spazio,che io teoria dovrebbe essere esclusivo dei cacciatori. Ora,che sia una sola persona che cambia continuamente firma( tipico dei bambini!!) o che siano più persone,è relativo;quello che conta è l'assiduità con cui questa o queste persone quotidianamente vengono qui a scrivere( il più delle volte idiozie). Tutto questo mi fa venire in mente un curioso episodio di qualche anno fa: un testimone di geova,quasi tutte le sere era davanti alla porta della chiesa a distibuire opuscoli e a inveire contro chi usciva dalla chiesa asserendo che la sua religione era più giusta della nostra,che stava arrivando la fine del mondo...etc etc...inizialmente si beccò qualche sonoro vaffa...poi però qualcuno( il frate francescano) capì che il motivo per cui quell'uomo stava li quasi tutte le sere era un altro..e cosi inziò un dialogo. Bene signori,quall'uomo adesso è diacono e dice messa. Ora,non può essere che gli animalisti in questione stanno solo cercando di essere spronati a cambiare fede? Io di certo non li accompagnerò a sostenere gli esami per il porto d'armi...ma posso invitarli a casa mia a mangiare un sano stufato di lepre...se non altro è un buon inizio!
da enzo972
10/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio sei solo un povero raccomandato che lavora in marina.. e non mi fai paura! a chi vuoi spaccare le ossa ridicolo! quelli come te parlano parlano a vanvera e poi tornano a casa mazziati! ah ah ah... ridicolo e ignorantone da 10 e lode da Per tenente
10/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio Poenta e Osei magnar degli Dei?!? complimenti! gli uccelli piacciono solo a voi.. la gente normale non mangia più uccelli colombi etc.. quanta carne ci trovi su un uccellino? dai dimmelo!! è solo una ricetta da vecchi contadini bifolchi della val Brembana! a me viene male solo a vedere il piatto con l'uccellino stecchito.. e voi siete solo dei poveri mentecatti prepotenti.. ma andate a lavorare da Per Cassador Veneto
10/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio Le incursioni degli animalisti che trasudano livore nei nostri confronti, sono fuori luogo. La decisione di ridurre drasticamente il numero di cervi è stata presa dall'ente parco, dagli uffici di due regioni e da quelli di tre provincie direttamente interessate. I cacciatori saranno , eventualmente, gli esecutori a costo zero per la collettività. Probabilmente verrà richiesto anche un concorso economico che trasformerà l'operazione in fonte di reddito anzichè di perdita. Gli animalisti, oltre a indirizzare corettamente improperi e offese, dovrebbero proporre soluzioni alternative. Restiamo in trepida attesa. da Arrabbiato 60
09/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio A tutti gli animalisti del cacchio che scrivono in questo blog..e loro simpatizzanti...Con sincero e affettuoso pensiero....Ribadisco...Poenta e osei....Cibo degli Dei...Riempitevi pure di Tofu,Soia e derivati vari....MA RICORDATE DI IMPASTICCARVI BENE DI AMINOACIDI E B12+FOLATI....E DITE LA VERITA' ALLA GENTE...E CIOE' CHE QUELLA MERDA,DA SOLA, NON FA CAMPARE A LUNGO..... da Cassador Veneto
09/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio Manco vin e manco graspa... da Per Cassador Veneto
09/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio La redazione dovrebbe eliminare i commenti deliranti che tuttavia dimostrano lo spessore intellettuale di chi li scrive. da Arrabbiato 60
09/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio x animalista... questa è pazzia o malattia mentale... la Readzione di Bighunter dovrebbe girare la mail alla polizia postale per fermare questo pazzo... pericoloso ... da mart
09/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio anche gli uomini sono troppi e stanno arrecando danni irreparabili a questo capolavoro sospeso nel cielo. Bisognerebbe cominciare a eliminarne qualche centinaio di milioni, a cominciare da chi si diverte ad ammazzare animali. da ambientalista (ma non necessariamente)
08/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio IO mi auguro che la stessa cosa dei cervi del Cansiglio si verifichi anche con i Caprioli sui monti Berici e con il Cinghiale sul Grappa....Non manca molto ,ne incontro diversi ogni volta che esco...Tra non molto saranno un problema anche per la viabilità stradale....Poi vediamo cosa inventano gli ambientalisti...Dovrete supplicarci per riportare le cose alla normalità......Poenta e osei....cibo degli Dei!!!!!P.S.X il primo commentatore...Hei ignorante,non la mangi la Carnina???Niente????Allora ricordati di comprarti le pastiglie di multivitaminico ed aminoacidi. da A so Cassador Veneto
07/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio Esatto MagnoWolf..e con la totale perdita di credibilità dei politici da un lato e la crisi economica dall'altro, i " signori" animalisti presto finiranno sulla lista degli animali in via di estinzione!!! E vuoi vedere che toccherà proprio a noi proteggerli!!!! Un caro saluto Magnowolf da enzo972
07/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio ci pensserà la crisi e Mario Monti, si perchè mi sa che con sta crisi saranno centinaia di migliaia i porto dìarmi uso caccia che non saranno stati rinnovati entro la fine dell'anno. Poi voglio vedere dove prendono i soldi per parlare male di noi... e non solo, gare di caccia e cinofilia varie che non saranno più tenute, manifestazioni varie... tanti posti di lavoro in meno... magari qualche papà di uno di sti cogl... che sputa sentenze e non sa che il modo che lui sogna gira a rovescio... attenti che la fine delle vostre panzane è vicina da Pier76
07/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio Perfetto Enzo 972! Dobbiamo far presente,fra l'altro, che molti di quei soldini che li tengono sulla breccia provengono dalle tasche di noi cacciatori, ma loro"imperterriti"continuano a mordere la mano di chi gli porge il pane. Meditate voi, che con le mani in tasca, avete la presuzione di salvare il mondo, pensate innanzitutto a salvare voi stessi dal ridicolo. Un cordiale saluto...X Enzo. da magnowolf
07/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio Il mondo invece è bello proprio perché ci sono persone che la pensano in modo diverso!!! “..se non era il cervo era il cinghiale…oppure i colombi..questi sono falsi problemi”..forse è vero..ma questa affermazione non gioca a vostro favore…visto che voi vi occupate solo di cervi cinghiali e colombi…ergo..di falsi problemi. I problemi sono altri…ma a voi che ve ne frega!!! Mentre i vostri genitori sgobbano per farvi mangiare le vostre innaturali ricette,voi andate a fare cori di protesta contro le macellerie,e probabilmente contro le stesse macellerie che hanno venduto l’agnello ai vostri genitori. Qui se c’è qualcuno che fa ridere,quello sei proprio tu. Mi fai compassione..e la tua ignoranza fa paura. Continui a scrivere messaggi su un blog di cacciatori,e questo la dice lunga sul tuo stato avanzato di frustrazione. Ti preoccupi se le nostre mogli sono più o meno soddisfatte…invece di preoccuparti della tua non vita sociale…che misero essere! Sei..siete cosi presi dallo sputare veleno verso chi non la pensa come voi,che hai/avete perso di vista il vero problema: voi stessi. I cacciatori esistono da quando esiste l’uomo…gli animalisti falsi come te esistono da quando c’è la politica. Puoi mentire a tutti ma non a te stesso…mi chiedo con quale coraggio ti guardi allo specchio,ammesso che lo specchio sul quale tu e tuoi degni colleghi cercate di guardarvi,sia sopravissuto alle continue arrampicate che quotidianamente fate per giustificare la vostra inutile lotta. C’è una bellissima canzone che cantava Alberto Sordi..te la dedico di cuore “…te c’hanno mai mannato a quer paeseeee
da enzo972
07/01/2012
|
Re: Il caso emblematico dei cervi del Cansiglio invece di stare ad offendere da dietro uina scrivania vai sul posto, fai le fot0, fai un dossier e vieni qui a pubblicare il tuo articolo. Scrivi quello che vuoi ma parla di cose certe. P.S. sfigato è chi non ha il coraggio di affrontare i problemi guardandoli in faccia. Ciao cogl.... da Pier76
06/01/2012
|
Cerca nel Blog
Lista dei Blog
|
|
|