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giu21 21/06/2012
Poche tenui aspettative alla conferenza internazionale dell'Onu sullo sviluppo sostenibile, aperto in questi giorni a Rio de Janeiro. Il summit, che riunisce 115 capi di Stato e di governo per la redazione di un documento di intenti a difesa dell'ambiente e delle sue risorse, con tutta probabilità non produrrà alcun accordo vincolante e anche questa volta, complice la crisi nera di molte economie del pianeta, non si andrà al di là di belle intenzioni su temi cruciali come energia pulita, difesa del suolo e strategie per la biodiversità. Pesano assenze importanti come il presidente USA Barack Obama, la cancelliera tedesca Agela Merkel e il primo ministro britannico David Cameron.
Ma il forum, al di là di quello che produrrà, mette in evidenza alcuni aspetti difficilmente ignorabili legati alla continua crescita della popolazione e di consumi di fronte alla finitezza delle risorse e al crescente degrado degli ambienti naturali, neccessari per assicurare acqua potabile, nutrimento e aria pulita.
In 20 anni il pianeta ha perso 300 milioni di ettari di foreste con la conseguente perdita di un gran numero di specie animali e vegetali , mentre le emissioni di anidride carbonica (CO), sono cresciute del 49%, raggiungendo quota 33,4 miliardi di tonnellate. La sostenibilità è un'emergenza per tutti e forse la prima vera questione da affrontare per far ripartire tutto il sistema economico. Per il momento a strigliare i capi di governo ci ha pensato Britney Trifford, 17enne della Nuova Zelanda, che ha aperto il vertice con un discorso in rappresentanza di tutti i bambini e gli adolescenti della terra. "Siete qui per curare la vostra immagine o per salvarci, per fare un mondo migliore?" ha detto alla platea di diplomatici.
La redazione Tags:16 commenti finora...
Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? ...stando semplicemente in canottiera, le ricordo che, se ignorante che è il contrario di saccente, per lei è un' offesa, veda che la nullità è lei. E io questo volevo farle capire. Alzi ancora di più la testa e veda di prendere una zuccata, forse riuscirà a migliorare le cose, diversamente continui a piangere le sue lacrime .....di coccodrillo. da Fromboliere
27/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? Quando uno arriva alle offese dimostra la propria nullità
Lavorare con la zappa è sempre più onorevole di chi vende fumo e campa sulla comunità che produce ricchezza. Io la zappa l’ho sempre usata, senza vergogna e sempre a testa alta, guardando gli altri incravattati dall’alto in basso.
da salvare il tuo mondo non vale la pena
27/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? Salvatore, ho ora tempo per commentare il film che lei si è costruito, a suo personale uso e consumo: da ridere anche se ci sarebbe in realtà da piangere. Non vedo che cosa dovrei aggiungere a quello che lei ha già dimostrato. Lei è stato tanto esauriente da togliere ogni dubbio, viste tutte le cose che le fanno schifo e ancor di più, tutte le moltissime, che lei non conosce, ne mai, purtroppo, conoscerà. Nel merito dei terreni adibiti ad energia solare, mi permetta di ricordarle che se la gente come lei andasse a zappare, finalmente, quei terreni sarebbero produttivi, proprio come lei li vuole, è così che sarebbe utile a tutti quei 60 milioni circa di italiani che ci sono oggigiorno. Non 40 milioni Salvatore! ancora nessuno glielo ha detto? Ora si renda per lo meno conto della sua ignoranza, così capirà che per lei esiste un solo modo di salvare il pianeta: la ZAPPA. Cordialità.
da Fromboliere
27/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? ... oggi le comiche! :-))))))), regia di Salvatore, il cacciatore. :-)))))))))))) da Fromboliere
27/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop?
X ninohunter. Quello che poi è diventato un duetto lo è stato per effetto di un saccente che ha scritto quanto segue: Alla Germania va comunque dato merito di dismettere le sue centrali nucleari per rivolgersi alle rinnovabili da cui trae energia, già oggi, per un 50% delle sue necessità. Ora al di la che ognuno in democrazia può esprimere le proprie idee, la cosa si è prolungata solo perché questo sig. ha postato una serie di link che ad un cacciatore VERO e altrettanto VERO amante e tutelatore della natura fanno letteralmente schifo. Se solo fosse di più larghe vedute ( già mica è facile per un saccente come lui) e avesse messo in evidenza lo scempio che si sta perpetrando su questa nazione tra pannelli solari e pale eoliche che deturpano l’ambiente e procurano gravi danni al quel poco terreno coltivabile che offre questa nazione e contestualmente avesse detto che almeno per i pannelli solari era opportuno ubicarli sui tetti dei fabbricati civili, industriali, pensiline dei parcheggi e in ogni dove ma al di fuori di zone agricole, la discussione non solo non ci sarebbe stata, ma avrei condiviso al 100% il capitolo energia pulita e rinnovabile. Per il resto sono d’accordo con te che tra i cacciatori la massa se ne sbatte dell’ambiente e tra questi, ci sono anche gli amici dei pannelli solari in zone agricole. Cordialit�
da Salva il pianeta
27/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? Grazie per il saluto e speriamo di fare qualcosa di buono per la Caccia, anche se molti cacciatori non se lo meritano. Una stretta di mano,Nino da [email protected]
27/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? ... totalmente d' accordo con te Nino. Quando faranno un cappello, con piccoli pannelli solari, per ricaricare il cellulare, noi cacciatori lo compreremo solo convinti che possa anche servire per la caccia alle allodole.... Buon proseguimento e stammi bene! da Fromboliere
27/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? C'é da annotare che, a parte il bel duetto tra Salva il pianeta e Fromboliere, l'argomento in questione non interessa ai "cacciatori" che pensano solo a sparare a più non posso e se ne fregano del futuro della Terra, come se ciò non riguardasse i loro figli e parenti. E poi qualcuno si affanna per cercare di salvare la caccia! A che scopo? A mio insignificante parere, questa é la dimostrazione che per la quasi totalità dei cacciatori, la Natura non interessa affatto e che l'egoismo é al di sopra di tutto e di tutti. Complimenti sig.ri cacciatori!!!! A proposito, e i saccenti politici, parlamentari (specialmente quelli europei), e via discorrendo, dove sono? Ciao a tutti, Nino da [email protected]
27/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? Grazie Fromboliere copio e incollo dal sito suggeritomi nel frattempo vedi di fare un piccolo calcolo quanti ettari ci voglio per soddisfare le esigenze di quaranta milioni di italiani e tutte le infrastrutture. So che le domante che ti ho rivolto sono complesse e non sei in grado di rispondere ampiamente e in modo convincente ma postare questi siti eludendo le domante non ti mettono al riparo da magre figure . ciao ciao
E per far fronte all'emergenza energetica, il Giappone ha ora deciso di investire 25 miliardi di yen (pari a circa 309 milioni di dollari) in un mega-impianto solare da 70 megawatt. Il parco verrà costruito nella zona sud occidentale dell'isola di Kyushu, nella città di Kagoshima, su 127 ettari di terreni inutilizzati. Con 290 mila pannelli solari, secondo le stime il parco potrà soddisfare il fabbisogno di 22 mila famiglie.
da Salva il pianeta
24/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? Chernobyl: Fino ad ora 60000 morti, in previsione futura saranno 6 MILIONI. Fonte RAI 3. da Fromboliere
24/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop?
Fromboliere ho omesso tutta la parte iniziale perché non vi era nulla che valesse la pena di essere sottolineato e preso il considerazione. La Germania se pur piccola ha un’estensione territoriale che non è paragonabile alla nostra piccola Italia quasi totalmente urbanizzata. La crescita esponenziale umana è inarrestabile a meno di un’epidemia fuori controllo o un genocidio perciò la considerazione non sta in piedi . Il Giappone non solo le riapre ma le sta anche potenziando e la scelta del nucleare sta allettando anche i paesi emergenti. La piccola Italia e presa d’assedio dalle centrali nucleari e presa per il collo dai costi dell’energia elettrica. Un giorno se hai del tempo mi dirai quali sono in costi di realizzazione, mantenimento, e smaltimento e quale impatto ambientale in termini di inquinamento per questa energia pulita hanno provocato la loro realizzazione, unito a quello paesaggistico, agricolo con relativo danno produttivo della stessa. Quando si vogliono far passare i messaggi bisognerebbe considerare i pro i contro e l’eventuali alternative altrimenti si scivola nella demagogia. Italia minuscola nazione, governata da minuscoli politici delegati a fare politica da minuscoli elettori, questo è il vero problema italiano.
da Salva il pianeta
24/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? ... con l' ottimismo... si fa tutto: ottima l' idea dei balconi. :-)))))))) da Fromboliere
24/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? E tra non molto utilizzeremo terrazzi e balconi per piantare grano e pomodori, oppure come alternativa ci affideremo al mercato cinese. da Salva il pianeta
24/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? nel tuo copia incolla hai omesso tutto quanto ci stava prima. Chiunque legga il mio commento capirebbe che quanto da te riportato è connesso con tutto ciò che è velenoso. Ma se in Puglia la gestione dell' energia pulita è appannaggio della malavita, del malaffare e della corruzione, questo nulla toglie all' efficacia del fotovoltaico o dell' eolico. Dietro a corruzione, incapacità politica, malaffare, oggi in Italia c' è ormai di tutto.... ma il 25 % dell' energia che produciamo è comunque pulita. da Fromboliere
23/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? Spesso dietro a questi ingredienti esiste corruzione, incapacità politica, malaffare. Tipico l'elico e il fotivoltaico, frutto del programma di sviluppo italiano per l'egergia "pulita" Puglia Docet da Salva il pianeta
23/06/2012
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Re: Summit Onu a Rio: ennesimo flop? .... anche qui, non solo nell 'editoriale corrente, si apre un ampio dibattito. Alla Germania va comunque dato merito di dismettere le sue centrali nucleari per rivolgersi alle rinnovabili da cui trae energia, già oggi, per un 50% delle sue necessità. I fatti contano più delle parole, che si sprecano nelle conferenze internazionali. Dietro ai veleni che impestano il nostro pianeta non esiste solo l' affanno di una crescita umana troppo veloce le cui esigenze non c'è tempo per soddisfarle in modo 'pulito'. Esiste anche un' altra logica, quella del profitto. Profitto, in campo internazionale e nella globalizzazione imperante, significa sempre più spesso monopolio, quindi lobbies, quindi multinazionali. Spesso dietro a questi ingredienti esiste corruzione, incapacità politica, malaffare. da Fromboliere
22/06/2012
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