“Ero ancora in dubbio se mandare o meno questo articolo in circolazione. Oggi però, una notizia mi ha scosso talmente da indurmi a pubblicarlo. La notizia è quella che il TAR de L'Aquila ha accolto l'istanza cautelare, ribadisco "cautelare" che ha praticamente sospeso la caccia vera in tutta la Regione. Una notizia che mi fa rabbia, così come mi fa rabbia il rendermi conto che questi attacchi (per ora esclusivamente mirati a regioni di centro-destra) faranno da apripista quali pericolosi precedenti per tutto il resto della penisola. Sinceramente non pensavo fossimo già a questo punto.”
Tratto dal pensiero dell’amico Cacciatore Mauro Proietti…..
Con sentenza N.08640/2012 e ordinanza N. 03866/2012, il Tar del Lazio sancisce definitivamente la fine di ogni tentativo di mediazione al ribasso, sull’applicazione della direttiva Comunitaria, che ha “modificato” l’art. 18 sulle stagioni di caccia.
I TAR quando iniziano a discutere, entrando nel merito, sull’applicazione della Direttiva Europea 2009/147/CE che ci impone il rispetto dell’art. 7 Comma 4, riconoscono la piena legittimità delle linee guida sulla stesura dei calendari venatori proposte da Face-Italia. Nel momento in cui, l’indirizzo Face-Italia, viene applicato correttamente e in tutte le sue parti, consente di superare brillantemente i pareri ISPRA sui calendari venatori regionali. A tal riguardo ci sentiamo in dovere di ringraziare l'ufficio Regionale caccia della regione Lazio e l'ex Ass. Ing. A. Birindelli
per la collaborazione e lungimiranza dimostrata nel dar credito all’indirizzo Face-Italia, che ha permesso di elaborare un calendario che, sentenza alla mano, è stato inattaccabile in tutte le sue componenti. Molto importante per arrivare a una situazione del genere è stata la sentenza sul calendario dello scorso anno (richiamata anche in questa ordinanza) dove vengono ribadite e sottolineati i corretti indirizzi Face-Italia.
Ci auguriamo a questo punto che anche altre regioni che hanno "avvilito" le indicazioni Face-Italia o che le hanno applicate in modo parziale o distorto, prendano atto e coraggio e agiscano di conseguenza (Abruzzo docet), motivando adeguatamente i propri calendari venatori usando a modello il calendario venatorio del Lazio con le debite integrazioni.
Ci sentiamo in dovere di incoraggiare la Regione Liguria a procedere in questa direzione, mantenendo fede alla promessa fatta al mondo venatorio, sul prolungamento del prelievo venatorio ai tordi e alle altre specie al 31 gennaio.
Tempo fa leggemmo un articolo a firma ... non ricordiamo bene chi fosse, che auspicava, un domani, una nuova ripresa di un tavolo di mediazioni al ribasso con i suoi amici animalisti, oggi e domani NON sara’ piu’ possibile, il Tar Lazio ha confermato che la legge NON si media ma si APPLICA.
Alessandro Cannas e Emiliano Amore.
Ufficio Tecnico Legislativo Fauna Selvatica A.N.L.C
Ordinanza Tar su Calendario Lazio
Sentenza Tar su Calendario Lazio