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feb8 08/02/2013 10.46
L’attuale produzione di carabine semiautomatiche da battuta ha raggiunto livelli veramente eccellenti, sia dal punto di vista meccanico – funzionale sia da quello estetico. Dopo decenni di studi e modifiche da parte dei costruttori e di collaudi e verifiche da parte dei cacciatori di tutto il mondo, potremmo quasi affermare che molte, ma non tutte le carabine a funzionamento semiautomatico hanno ormai raggiunto il grado di efficienza che un’arma destinata al tiro agli animali in forte movimento dovrebbe avere. Ma, nonostante tutto, parecchi modelli potrebbero, anzi, dovrebbero essere migliorati. Vediamo come funzionano le carabine semiautomatiche e come sono nate.
Quando il percussore viene lanciato ed innesca la cartuccia, all’interno della camera di scoppio avviene una piccola esplosione. Questo fenomeno genera pressione, calore e quindi energia. Perché non sfruttare meccanicamente questa energia per creare un sistema di ripetizione? I sistemi d’automatismo più comuni sono sostanzialmente tre: quello a massa battente, quello a corto o lungo rinculo della canna e quello a recupero di gas. Esistono anche delle varianti alla massa battente che utilizzano delle chiusure ritardate a leva oppure a rulli, come il FAMAS militare francese e l’Heckler & Koch tedesco, ma sono pochissimo usate.
Lo sfruttamento del rinculo è stato invece molto sperimentato nei fucili semiautomatici a canna liscia e nelle pesanti armi di squadra militari, ma purtroppo, visti i pesi in gioco, non era idoneo per essere sfruttato in armi leggere camerate in munizioni metalliche potenti. Il sistema di ripetizione per eccellenza di tutte le attuali armi semiautomatiche è quello che sfrutta lo spillamento di una piccola parte dei gas propellenti. I gas generati dalla combustione di sparo fanno disimpegnare ed arretrare il blocco otturatore che successivamente, spinto in avanti da una robusta molla, preleva dal caricatore una nuova cartuccia e la spinge nella camera di scoppio pronta per ripetere il ciclo di sparo.
Tale brevetto, vecchio di oltre cento anni, salvo qualche piccola modifica, è rimasto invariato fino ai giorni d’oggi e fu impiegato per la prima volta, neanche a dirlo, in armi destinate ad uso bellico. Le armi militari semiautomatiche portatili più note e diffuse, che sfruttarono i gas generati di sparo furono il Garand, la carabina Winchester M1, i Gewer 41, 43, 44 e lo FG 42, ma fu il fucile mitragliatore americano BAR (Browning Automatic Rifle) quello che venne preso come campione per creare la prima, vera arma sportiva da caccia. Il progetto fu rivisto e corretto dalla Remington, dalla Winchester ed infine dalla FN di Herstal, ma sempre sotto la supervisione del grandissimo genio mormone John Moses Browning o di suo figlio Val.
Nonostante la bontà del progetto, l’evoluzione delle carabine semiautomatiche da caccia fu lenta e alquanto limitata perché erano armi molto delicate, abbastanza pesanti, che spesso s’inceppavano e che non uguagliavano la precisione di quelle ad otturatore manuale. Oggi la Browning BAR, le Remington Woodmaster modello 742 – 7400 - 750, la Ruger Deerstalking 44 magnum, le Winchester mod. 100 e Vulcan SXR, le Harrington e Richardson 308, le Heckler & Koch 770, 940, SL 7 e SBL Light, le Valmet Petra e Hunter, la Voere 2295, la Benelli ARGO, la Verney e Carron, la Merkel SR1, la Sauer 302, la Molot, la Saiga, l’Izhmash, la Zastava, e tanti modelli ex ordinanza (americani, tedeschi, francesi e del vecchio blocco sovietico) dal discutibile buon gusto se impiegati per la caccia, costituiscono una scelta eccezionale per l’appassionato di caccia al cinghiale in battuta. Le carabine Browning BAR e Benelli ARGO sono senza dubbio le più diffuse, ma anche le altre vantano discreti estimatori.
La scelta di un’arma da caccia è sempre condizionata da molti fattori come i gusti personali, le esigenze, le caratteristiche, il calibro e purtroppo anche il costo. Comunque, fuoriserie o ex ordinanza che sia, una carabina deve essere sempre affidabile, sufficientemente pratica e maneggevole e soprattutto precisa. Una volta era molto facile scegliere una semiautomatica “da cinghiale”, perché ce n’erano veramente poche, oggi invece, al momento dell’acquisto, dobbiamo sondare attentamente i pro e i contro di quel che ci viene offerto.
Esistono modelli che offrono la possibilità di modificare il calcio a nostro piacimento, altri che hanno le mire da battuta, le tacche micrometriche regolabili, oppure delle diottre di tipo militare. Spetta a noi scegliere la marca ed il modello in funzione delle nostre esigenze o dalle nostre semplici simpatie, ma se vorremo metterci un punto rosso o un cannocchiale dovremo accertarci se è facile e possibile il montaggio, se sono comunemente reperibili gli attacchi e di che tipo, se troppo alti, troppo bassi o se magari li preferiremo a sgancio rapido. Per i più esigenti che vogliono qualcosa in più come un caricatore maggiorato, l’hold open – cutt off, uno scatto eccellente, addirittura una canna intercambiabile lunga o corta, un calcio con il guanciale oppure le mire con gli inserti in fibra ottica completamente regolabili, la scelta si riduce di parecchio.
Mi permetterò di darvi alcuni piccoli consigli su come effettuare poche, ma supercollaudate “accuratizzazioni”, perché, purtroppo, anche dopo che siamo entrati nel terzo millennio, molte carabine semiautomatiche non hanno ancora delle mire all’altezza dell’arma ed alcuni gruppi scatto andrebbero radicalmente rivisti. Lo scatto é possibile alleggerirlo e/o modificarlo con pochi interventi pratici, come ridurre la precorsa, lappare i piani di ritegno del cane e registrare le molle di rilascio, ma visto che è un lavoro delicatissimo, che condiziona la sicurezza e che non tutti sanno fare alla perfezione, è meglio delegarlo ad un armaiolo specializzato. Rivedere completamente gli organi di mira dovrebbe invece essere un obbligo da parte di molte case costruttrici e prima tra tutte la Remington. La nuovissima semiauto modello 750, praticamente l’evoluzione delle mitiche 742 – 7400, è veramente un’ottima carabina: elegante, precisa, affidabile e maneggevole, niente da ridire, ma…. adotta una tacca ed un mirino progettati più di cinquant’anni fa.
Oggi , volendo, si trovano modelli più specifici (tacca da battuta, aperta a V con gli inserti in fibra e un valido e visibilissimo mirino regolabile), con gli inserti in fibra di colore verde per la tacca e di colore rosso acceso per il mirino. Eccellenti quelli che produce ed esporta in tutto il mondo la LPA di Gardone V.T.. Molti modelli di carabine da battuta (anche bolt action ed express) hanno adottato dei validi mirini completamente regolabili e con gli inserti in fibra ottica, ma le tacche? Una carabina non è come un calibro 12, dove il solo mirino è sufficiente. Nel tiro mirato di precisione, anche la “foglietta” ha la sua fondamentale importanza e quindi deve essere ben fatta, ben visibile e di facile acquisizione.
Mi avrà sicuramente capito chi ha questo problema, quindi la vecchia tacca la dovrebbe cambiare con una che permette una buona visibilità del bersaglio e che sia ben visibile anche in precarie condizioni di luce. Meglio se di tipo regolabile. Ricordate che le regolazioni vanno fatte sempre sulla tacca, non ho simpatia per i mirini regolabili, sono troppo delicati. Alla Browning, meglio tardi che mai, si sono finalmente accorti che se volevano rimanere leader nel campo delle semiauto, dovevano costruire dei nuovi caricatori maggiorati, amovibili e facilmente sostituibili; al posto di quelli da 2 – 4 colpi basculanti, che erano diventati anacronistici e che non piacevano più a nessuno.
La ditta System, commercializzata dalla Poli Nicoletta Erredi Trading di Gardone, produce degli ottimi caricatori maggiorati che, con pochissima fatica, possono essere adattati anche ai vecchi modelli di BAR II, sia in acciaio sia in lega in versione Light. Indipendentemente se vogliamo utilizzare le mire metalliche o un’ottica, il calcio dell’arma dovrà essere sempre regolato in modo che ci venga piuttosto bene, specialmente nel tiro istintivo d’imbracciata. Queste regolazioni possiamo praticarle con le piastrine che alcune armi hanno in dotazione, altrimenti per modificare vantaggio e piega dovremo provvedere con pochi, ma precisi colpi di raspa e carta vetrata. Anche la lunghezza totale del calcio è di fondamentale importanza. Meglio corto che lungo!
Com’è meglio un calciolo antirinculo in gomma che uno in legno o in bachelite. E poi non “misuriamoci” un’arma d’estate, perché ricordate che la dovremo usare in inverno quando saremo ben coperti e bardati. Persino il discorso cinghia portafucile deve essere rivisto per le semiauto da battuta. Qualcuno avrà sicuramente notato che la Browning non mette la vite per la maglietta portacinghia nel calcio delle BAR. In tanti avranno visto la cosa come un difetto e se ne saranno rammaricati, io no! Tolti i canai ed i brocchieri, che spesso hanno bisogno di avere entrambi le mani libere, non capisco a che cosa possa mai servire la cinta ad un cacciatore che sta di posta. Per raggiungere la zona di caccia? Può farlo con la carabina nel fodero. Per riposare le braccia dopo ore che sorreggono l’arma?
L’esperienza insegna che l’arma e sempre meglio tenerla a portata di mano e non a tracolla. Magari se proprio vogliamo riposare le braccia, possiamo adagiare l’arma ad un albero o ad una siepe, ma deve stare sempre vicino, a portata di mano e con la sicura disinserita. La cinghia su un’arma da battuta intralcia troppo i movimenti ed ha la spiacevole capacità d’impigliarsi sempre nei momenti meno opportuni. Vogliamo montare un cannocchiale da battuta variabile a basso ingrandimento o buon Punto Rosso sulla nostra carabina? Anche se raro, potrebbe succedere che non riusciamo a trovare degli attacchi specifici ed allora è meglio montare una basetta tipo Weaver o Piccatinny avvitata sul castello dell’arma. E’ la scelta migliore perché la base Weaver (tassativamente in acciaio) è pratica, robusta ed economicissima, Poi, sarà nostra cura montarci sopra degli anelli o delle scine che siano le più basse e robuste possibili, fisse o a sgancio rapido, sempre secondo esigenza.
Io sono per gli attacchi FISSI, per due motivi, primo perché non amo il montaggio – smontaggio frequente e secondo perché preferisco abituarmi a sparare con quel che ho messo sull’arma. Punto Rosso o cannocchiale, se ho scelto l’uno o l’altro mi adatto e mi alleno a spararci, non sto sempre a scervellarmi “se forse è meglio toglierlo oppure no”. Non mi stancherò mai di ripetere che con questo tipo di armi, più che con le altre, bisogna spararci davvero parecchio. Acquistate qualche scatola di munizioni anche di tipo militare: turche, bosniache, ungheresi, cinesi, russe ecc; andate in una cava dimessa e sparate a tutto quello che vi capita, come pietre, gomme d’auto in movimento, sagome fisse e mobili e così via. In questo modo, oltre a prendere la dovuta confidenza con l’arma, vi abituerete allo scatto e ai sistemi di mira. Io mi sto battendo affinché tutti i cacciatori di cinghiali, o almeno una buona parte, utilizzino un’arma rigata. Questo per tanti motivi e non ultimo quello della sicurezza. In fin dei conti il cinghiale è o non è un grosso e coriaceo ungulato? E allora come possiamo negare che la carabina semiautomatica sia la migliore arma per dargli la caccia?
Marco Benecchi Tags:39 commenti finora...
Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Per il nostro territorio peccato che la Ruger non produca più la sua semiautomatica in 44 Magnum ,sia con serbatoio che con caricatore esterno.... carabina leggera ed efficace sui cinghiali di media taglia a breve distanza con le recenti cartucce disponibili. da Ennio
24/08/2022 12.13
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Comprati una fionda e una clava e vai . da Hahah
12/10/2016 17.21
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Ciao a tutti quelli che cortesemente mi risponderanno. Sono un ragazzo di 16 anni della provincia di verona molto appassionato di caccia. Il quesito che volevo porvi e': sono indeciso tra benelli argo e confort in 30/06, e la browning bar traker sempre in 30/06. Quale ritenete migliore e perche'? da Diego
06/02/2016 21.19
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Ho ricevuto in dono una carabina ERMA WERKE mod. M1 in calibro .22 (per intenderci la versione training della Winchester M1 calibro 30 ex ordinanza). Purtroppo questa carabina mi è stata regalata sprovvista della tacca di mira. Sapete se posso trovarne in commercio? Grazie da Antonio Renna
05/09/2015 18.46
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE ciao Marco,volevo aggiungere che le zone dove si caccia sono di solito nel bosco fitto,con tiri a corta distanza da 1 metro fino a 15-20,ecco perchè non ho tanta fiducia del fatto che il punto rosso possa farmi fare il salto di qualità,grazie e ciao a tutti da vittorio
05/09/2015 9.11
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Ciao Marco,ho acquistato da poco una Benelli Argo,nuova con mirino in fibra,un amico mi ha consigliato di mettere (ce l' ha lui da vendere,Bushnell) il punto rosso,non so che fare,se provarlo con qualche tiro ,oppure lasciare l'arma così comè,cosa pensi, potrei trovarmi in difficoltà o avere dei giovamenti ? alcuni componenti della squadra,che in passato lo avevano lo hanno tolto in quanto non si trovavano bene ciao grazie
da vittorio
05/09/2015 8.54
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Salve possiedo una carabina semi heckler&koch la slb 2000 light,esistono pieghe in commercio? Saluti
da Armando
24/02/2015 1.04
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE ottiche e punti rossi sono affidabili dopo accurata messa a punto per le cacce dove si ha il tempo di mirare l'animale.quando si spara al cinghiale "al volo" non c'e' tempo di metterlo sotto ottica ci si affida alla esperienza nel tiro, se non spari non impari. i piccoli calibri 762x39 consentono una ripetitivita' dei colpi che non ha paragoni con nessuna altra arma.provare per credere. N.B. appesantite la grammatura della palla altrimenti le "passate" si spregano. saluti a tutti.
da tomassi umberto
14/07/2014 13.34
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE salve, vorrei modificare le mire della mia remington 7400 35 whelen sostituendo la piccola tacca di mira con una da battuta tipo rialzato a bindella, ma purtroppo non trovo niente che possa fare al mio caso, cosa potete consigliarmi?
da marcello
29/03/2013 15.41
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE A proposito di "teste alte" ... Ho visto sun una rivista del settore armiero che alla prossima EXE presenteranno una specie di guaina da applicare al calcio, tipo quelle porta cartuccie, con un rialzo di 2 o 4 cm, proprio per ovviare, almeno in parte, al problema dei punti o delle ottiche montate troppo alte ... NON è la soluzione del problema, ma un simpatico aiuto, certamente sì. Un tanto per doverosa conoscenza ... :-)
Un abbraccio a tutti da Walter da OLD_Hunter
27/02/2013 9.39
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Un ciao Marco ed a tutti voi. Scusatemi l'assenza, sono andato a riposare un po' ... No, niente caccia, solo relax ... !!! Eh, si, è vero : è bello andare a testa alta, ma per sparare ... é meglio averla bassa ! :) Ma ci si abitua un po' a tutto. E poi, dipende anche un po' dal collo di ognuno. Sul Saiga, dove giocoforza devi usare il suo attacco laterale (non mi piacciono le slitte sul copriculatta, non mi fido del riallineamento dopo che l'hai smontato) l'ottica o il punto è sempre un po' troppo alto, ma in fondo non mi disturba più di tanto, anzi, qualdo il setolone ti corre davanti aver il punto bene in vista appena alzi il fucile non è certo un difetto, anche se hai la testa alta. Sul cannocchiale, no, impensabile ...
A proposito, quoto al 100% la risposta di Marco al solito insonne ... Un abbraccio a tutti da Walter da OLD_Hunter x Marco
25/02/2013 9.52
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Ciao FAN.., E' grazie al buon uso delle armi se ieri (ed oggi) se potuto andare a votare democraticamente. Mi spiace che tu, alle 00,42 di notte, non hai altro da fare che visitare siti che non condividi e scrivere anche delle stupidaggini. Chi usa CORRETTAMENTE LE ARMI a quell'ora è a letto con la moglie, perchè di giorno a lavorato sodo per mantenere la famiglia.. e, se serve, userà le armi per difenderla....
Stammi bene!! Marco Il TITOLARE DEL BLOG! da Marco Benecchi x "Fanculo le Armi
25/02/2013 7.10
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE ve lo dico io come migliorarla: la fate passare sotto un rullo compressore. Migliorerà un casino, vedrete! da fanculo_le_armi
23/02/2013 0.42
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Ciao marco, mi sono mal espresso quella di mio zio è quella vecchia con caricatore tubolare ed ha montati sopra anche delle basi weaver. t avevo chiesto aiuto xk' un mio amico k c'è l'ha ha montata una tacca di mira proprio sulla camera di scoppio e mi chiedevo se era possibile se era possibile farlo anche su questa o se la presenza della diottra impedisce di farlo.. Ciao Alberto da alberto,c.n. x Marco
18/02/2013 12.41
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Caro SEW, di buoni poligoni "vicino Roma" ce ne sono alcuni molto validi: Viterbo-Tuscania di Sandro Bruini, forse il più attrezzato per il cinghiale corrente, Cerveteri, Testa di lepre, Club Futura di Castel di salce, etc, Vedi tu quale ti rimane più comodo................ E recupera i bossoli. Ciao Marco da Marco x SEW
18/02/2013 7.50
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Per montare un DOCTER o Similare sulla nostra beneamata HK non bisogna MAI BUCARE IL CASTELLO che ha già due grosse asole rettangolari. Il dilemma è soltanto uno, anzi due. Lo vuoi montare BASSO? Amovibile? Se lo vuoi montare BASSO ma fisso allora telefona a Daniela Poli della ERREDI a nome mio e fatti mandare la BASETTA WEAVER in acciaiocome la mia, mentre se lo vuoi montare a sgancio rapido, ma che risulta un po' più alto, contatta i FRATELLI CONTESSA. I prezzi variano dalle 8 ai 200 euro. Spetta a te la scelta................ Saluti Marco da Marco x FRANCESCO
18/02/2013 7.47
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Caro alberto, c'è qualcosa che non mi quadra... Se ho ben capito tuo zio ha la NUOVA Deer stalking, quella con il caricatore a pacchetto e non tubolare sotto la canna. Allora sì, perchè ha una diotra di tipo militare. A quel punto l'unica alternativa è quella di montare un ponto rosso. Altrimenti dovresti rivolgerti alla LPA di Gardone e sentire se hanno in catalogo qualcosa di più adatto (anche se non credo). Il problema di quell'arma è che ha l'attacco della tacca MOLTO ARRETRATO che non si presta al montaggio di una buona tacca, ma solo di una diotra. Se hai una certa dimestichezza manuale potresti montare una bella tacca con dei riferimenti in fibra ottica ma sulla camera di scoppio. Io monterei un DOCTER o similare. Come ho fattosulla mia vecchia RUGER 44 Magnum. Saluti Marco da Marco x Alberto
18/02/2013 7.44
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE ciao marco ho un heckler & koch come la tua e ti volevo chiedere se ci sarebbe modo di mettergli un docter sopra senza bucare il castello dell'arma. Se la risposta è si quanto c sarebbe da spendere? da francesco
15/02/2013 22.26
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Grazie Colombaio, voglio provarci gia qualcuno mi a detto che la sagoma viaggia molto , ma è sicuramente un ottimo allenamento.
ciao Sew da Sew x Colombaio
15/02/2013 20.01
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Ciao marco, innanzitutto complimenti per il bell'articolo:) volevo un aiuto da parte tua.. mio zio ha acquistato una ruger dearstalker 44 remington magnum,questa carabina ha un organo di mira simile ad un winchester m1 30 carbine con il quale prendere un animale in corsa è più cu*o k bravura, bene constata questa difficoltà mio zio vorrebbe montargli una tacca di mira mediana o una bindella da battuta k faciliti il tiro.. cosa consigli? e come possiamo agire?..ps abbiamo messo da parte l'idea del punto rosso xk' la utilizza per tiri a corta distanza e nello stretto la domanda è estesa a tutti.. Ciao Alberto da alberto,c.n
15/02/2013 19.14
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE mi permetto per SEW FARA SABINA...ottimo ambiente ! Tiro nn semplice perchè viaggia di brutto ..però cn la pratica ci si coje !
saluti da colombaio senese
15/02/2013 14.03
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Fare molta pratica ma dove io sono di Roma e non conosco nessun poligono dove si spara alla sagoma corrente, tu puoi darmi qualche indicazione ?
Grazie. Sew da Sew x Marco
15/02/2013 10.53
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Fare molta pratica ma dove io sono di Roma e non conosco nessun poligono dove si spara alla sagoma corrente, tu puoi darmi qualche indicazione ?
Grazie. Sew da Sew x Marco
15/02/2013 10.31
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE per questo sei cosi bravo... e scrivilo ai tuoi "fans" che se non sparano ( alemeno una volta la settimana) possono montare anche il "nonno" sulla carabina ma sarannnnnno sempreeee sonore padelle...ciao MARCO SEI IL MITO DEI CINGHIALAI...CIAOOO da Salvatore
14/02/2013 11.21
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE PRATICA - PRATICA - PRATICA............... E caro Salvatore perdonami la precisazione... Centinaia di cartucce le sparo alla settimana!!! Piuttosto devo fare un APPELLO a tutti gli amici lettori: mi occorrono bossoli di tutti i tipi in PARTICOLARE calibro 308 e 30.06. Se qualcune ne avesse in più ben vengano. In questo momento mi servono anche in cal. 416 Rigby!!! Un caro saluto a tutti da Marco x Salvatore
14/02/2013 10.42
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Nella caccia in movimento serve MOLTO ALLENAMENTO, il fucile è SECONDARIO, una buona canna spara bene con TUTTO e non si IMPRESSIONA SUL SELVATICO IN CORSA. Certo le aziende DEVONO vendere ma è meglio investire i soldi in un buon poligono con sagoma in movimento che ne in un ottica da migliaia di euro che serve a poco ... molto poco ... ragazzi dovete allenarvi ! Cavatevi dalla testa di IMPARARE A SPARARE BENE con una decina di abbattimenti all'anno in corsa ( che credo siano in pochi a farli molto pochi) . Il Sig, benecchi , è un professionista ma spara centinaia di capi all'anno EDE è QUESTA LA SUA VERA COMPETENZA non carabine e ottiche che AIUTANO ma non fanno il manico! Complimenti Benecchi sei "er mejo! ciao Salvatore da Salvatore
14/02/2013 10.03
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Per un paio di semplici ma fondamentali motivi: Primo perchè la vite di bloccaggio delle nuove "Long" posta nella parte apicale dell'astina non consente un bloccaggio molto saldo e sicuro e spesso i fori del perno non sono perfettamente allineati per il corretto montaggio della cinghia di trasporto. Per chi la usa. Secondo, e quì non metterti a ridere, il nuovo perno, rispetto al vecchio sistema, non permette il montaggio di un BIPIEDE, cosa UTILISSIMA quando si praticano determinate cacce anche con una semiauto. Io ho la BAR II in acciaio dotata di doppio attacco CONTESSA x punto rosso e ottica. In diverse occasioni di viaggi all'estero dove potevi alternare la caccia in battuta a quella all'aspetto, montando un buon cannocchiale e il bipiede Harris trasformavi latua arma da battuta in una valida carabina x cacce da appostamento anche a buona distanza. Saluti Marco da Marco x Andrea
14/02/2013 7.11
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Caro Marco in un precedente blog sostieni che nelle nuove Bar rispetto alle precedenti "è stato un errore modificare il fissaggio dell'astina nella parte apicale piuttosto che in basso dov'era prima", mi spiegheresti il perché? Grazie. Saluti Andrea da Andrea x Marco
13/02/2013 15.28
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Ok!!! da Vincenzo
13/02/2013 7.51
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE NO! da Marco x Vincenzo
13/02/2013 7.31
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Sempre meglio un buon express mitteleuropeo in un sano 8x57 R con un'ottica 1/4 x !!!!!! da vecchio cedro
12/02/2013 17.36
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Mauro, ci credi se ti dico che per ME, l'unica vera alternativa al Docter è proprio il Tuo Burris Fast Fire?. Sempre per lo stesso motivo di sopra: CONSENTE UN MONTAGGIO MOLTO BASSO. Ha una discreta definizione ottica e, cosa MOLTO IMPORTANTE!!!, mantiene l'azzeramento, uno volta ben tarato. TIENILO e se proprio vuoi spendere soldi, compera un po' più di cartucce e allenati con maggiore frequenza. Ma lo volete capire si o no, che TUTTO dipende da quanta confidenza si ha con la propria arma! Da quanta pratica si fa in tutte le condizioni d'uso! Ciao Marco Sempre a disposizione!! da Marco x Mauro
12/02/2013 7.23
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Caro Andrea, nelle due foto (che ho messo proprio per definire le mie due carabine predilette) si vedono chiaramente montati i DOCTER MOLTO BASSI su scina Weaver montata ad Hoc fissa!. Non a caso dal sottoscritto! A cosa serve una scina da 2 etti (quella in acciaio!) lunga 150 mm per montare un "aggeggino" come il Docter che pesa 28 grammi? Io monto solo l'essenziale. Per quanto riguarda la distanza dall'occhio, varia da persona a persona, ovviamente. L''utilità di un montaggio MOLTO BASSO è che puoi mirare istintivamente come faresti con un normale fucile cal. 12, con il viso messo ben comodo sul calcio................... Ne sa qualcosa OLD, cosa significa sparare con una arma a "testa Alta". Ciao Walter. da Marco x Andrea
12/02/2013 7.18
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Carissimo Ban Non sai come ti invidio per aver provato il vecchio BAR!! A proposito, se vai a vederti il filn NEMICO pubblico N° 1 con J Deep dovresti vedere che scene quando andavano a rapinare le banche con il BAR!! Io ho detto e CONFERMO che il vecchio BAR ha ispirato il sistema d'arma, come sfruttare un semiautomatismo a scopo venatorio e, non a caso, l'acronimo BAR è rimasto. Non ho detto che la meccanica del vecchio BAR è uguale a quella delle moderne semiauto made in Belgium. Un caro saluto M da Marco x BANSBERIA
12/02/2013 7.10
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE ciao Marco, ammiro molto la tua competenza e la tua disponibilità. Vorrei un consiglio: ho montato sulla mia Remington 7400 un punto rosso Burris Fastfire II, mi pare che abbia un campo di visuale non molto ampio e qualche volta faccio fatica ad inquadrare il bersaglio, pensi che con uno Zeis o con un Meopta le cose migliorino? Grazie per la risposta. da Mauro
11/02/2013 17.28
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Salve a tutti, anche a maialona ;-))))), a che distanza conviene montare il punto rosso sulla scina? E' una questione di occhio? Vedo che ognuno lo monta a distanze differenti, c'è una regola? Ciao da Vincenzo
11/02/2013 14.06
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Ciao Marco, come si monta il docter sulla Bar senza usare una scina (vedi foto)? L'utilità qual'è? Ciao Andrea da Andrea
10/02/2013 10.45
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Marco Ciao, ho letto con attenzione e apprezzamento il tuo articolo , concordo con te a dare la caccia al cinghiale con un'arma rigata. pratico questa caccia da 15 anni, da 3/4 utilizzo una BAR II senza ottiche , mi trovo bene, il mio grado di abbattimento con quest'arma è del 80%. purtroppo in molti casi il problema non è se usare o no una arma rigata , il problema è la cultura dei cacciatori stessi. caccio in Calabria , ancora in molte squadre usano cartucce spezzate perchè certi di avere più probabilità di abbattimenti, magari pur avendo una mira scarsa, convinti addirittura che queste sono più sicure delle cartuccie a palla, in quanto hanno poca gittata. Cordiali saluti. da carabix3006
10/02/2013 10.07
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Re: COME MIGLIORARE LA CARABINA DA CINGHIALE Caro Marco, ho sempre apprezzato i tuoi ottimi articoli sulle armi, ma stavolta non posso concordare con te su di un punto. Non mi sembra che il buon vecchio BAR mod 1918 e successivi (l'ho studiato e sparato al corso AUC) sia l'ispiratore delle moderne carabine semiauto. Il BAR ha un meccanismo a ginocchieraa che ricorda i Winchester a leva dell'800 e financo la Luger, mentre i moderni semiauto (escluso H&K) hanno otturatori giroscorrevoli. Non te ne volere! C'era uno che non sbagliava mai ed é finito in croce! Cordialmente da bansberia
08/02/2013 11.10
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