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apr2 02/04/2013 15.18
Spesso amo ripetere ai miei amici: “ Se fossi rimasto a casa nel letto a dormire, sicuramente quella memorabile avventura non avrei potuto viverla!” Chi può darmi torto? Perché è innegabile che abbandonare il tepore del letto e gli abbracci della nostra bella moglie per andare in pieno inverno, magari particolarmente freddo, per boschi e montagne in compagnia di due–tre cani infreddoliti più di noi é un enorme sacrificio. Quel che è peggio, è che spesso si rientra con poco o nulla di fatto, facendoci rimpiangere di non essere rimasti in casa come il novanta per cento delle persone “sensate” a rigirarsi sotto le coperte.
Ma a volte può capitare il miracolo, come quando hai la fortuna di vivere un’avventura talmente meravigliosa ed eccitante da sembrare incredibile. Sono quelle emozioni che poi rimarranno marchiate a fuoco indelebilmente nella tua mente e nel tuo cuore per tutta la vita. Io, che non sono mai stato avvezzo a Bar, armerie-salotto, Circoli e ritrovi vari, per conoscere quali sono i programmi futuri della mia squadra di cinghialai e per mettermi d’accordo con i miei compagni devo ricorrere alle solite ed immancabili telefonate all’ora di cena, al Capocaccia o a qualche suo vice, per avere notizie sul dove e come fare la battuta dell’indomani.
Mario Pacchiarotti, il nostro indomito Capocaccia, una vera icona della caccia al cinghiale nel Capalbiese e di tutta la Maremma, dapprima mi disse che come al solito il ritrovo era fissato per le sette del mattino al “Rialto” del Pozzo, poi, quasi mentre stavo per metter giù la cornetta, mi gridò: “No, no! Marco, tu non venire all’adunata, vai direttamente al confine col divieto dei Pontoni e aspettami là. Visto che facciamo la Tagliata, quattro–cinque poste devo mandarle in quella zona”. Gli risposi di stare tranquillo e che se ci fossero state novità, ci saremmo risentiti l’indomani per radio. Conosco molto bene la zona dove Mario mi chiese di andare perché oltre ad essere quella in cui pratico la caccia di selezione ai caprioli, ci vado anche molto volentieri con i cani da ferma a caccia di beccacce e di fagiani. Il 2012 è stato sicuramente un anno che rimarrà impresso nella memoria di tutti i cacciatori dell’Alto Lazio e della Bassa Toscana con uno tra i più tragici.
Dapprima per l’insolita siccità che mise a dura prova uomini ed animali in estate, poi per la terribile e drammatica alluvione che ne seguì. A dicembre inoltrato tutti i campi erano allagati come paludi e quindi era impensabile spostarsi a piedi senza l’ausilio di buoni e comodi stivali di gomma. Così, a malincuore, come scesi dalla macchina mi toccò togliermi gli scarponcini per indossare i Le Chameau. Poi inforcai lo zaino con dentro tutto l’occorrente per essere completamente autonomo fino a sera, presi il fodero contenente la fida Heckler & Koch 770 Kurt calibro 308 Winchester e dopo essermi chiuso la zip del mio giaccone color Arancio fin sotto al mento m’incamminai verso il punto indicatomi dal Capocaccia.
Non era ancora sorto il sole, tirava un vento gelido e nel cielo grossi e spessi nuvoloni color piombo minacciavano nuova pioggia, ma ci vuole ben altro per spaventarmi. Dopo un buon quarto d’ora di faticoso cammino, raggiunsi il limitare del bosco, dove trovai un piccolo spiazzo “poco allagato” su cui adagiare lo zaino e la carabina. Più per passare il tempo che per altro, presi dallo zaino il mio piccolo binocolo 10 x 25 e cominciai a perlustrare la zona con la speranza di riuscire ad individuare qualche capriolo.
Chissà, magari proprio la femmina sottile che mi era rimasta d’abbattere secondo il piano di contenimento invernale. Con il piccolo, potente e limpidissimo binocolo perlustrai tutta la zona circostante, ma l’unico animale che riuscii a individuare fu … a due zampe e bello grosso. Era l’amico Leonardo che, anche se leggermente in ritardo, arrancava nel fango per raggiungermi percorrendo lo stesso sentiero percorso dal sottoscritto pocanzi. Era carico come un mulo, ed anche da lontano e con luce scarsa riuscii ugualmente a capire cosa stesse trasportando sulle sue robuste spalle.
Leonardo, da buon contadino con scarpe grosse e cervello fino, aveva ipotizzato che se avessimo voluto accendere un bel fuoco per riscaldarci, e in seguito per cuocere le salcicce, la legna secca e soprattutto asciutta se la sarebbe dovuta portare da casa! Alla faccia dell’Isola dei Famosi e dei fanatici del Survival, c’è gente che alle comodità non sa proprio rinunciare… Andai incontro all’amico per aiutarlo a scaricare il pesante fardello, indeciso se ringraziarlo del pensiero o rimproverarlo per la faticosa stravaganza, perché non era certo la prima volta che saremmo riusciti ad accendere un bel fuoco anche in quelle condizioni, specialmente se nelle vicinanze ci fosse stato del lentisco selvatico maremmano che, essendo molto ricco di essenze oleose, s’infiamma con molta facilità. Mentre mi guardavo intorno alla ricerca del comune arbusto, nella collina arata a maggese che avevamo davanti, a mezza spalla vidi una familiare figura nera muoversi furtiva“.
Leonardo!” Quasi gridai. “Guarda verso il monte, c’è un cinghiale nel rotto che è appena uscito dalla tagliata”. Quel furbacchione doveva aver capito l’antifona e voleva rientrare nel divieto dei Pontoni prima dell’inizio della battuta. A Leonardo ci volle un po’ per convincersi che non stessi scherzando, ma quando finalmente lo vide gli scappò una sana imprecazione: “Santa Maremma!”. Quasi inconsciamente estrassi dal fodero la HK, inserii il caricatore da 10, scarrellai l’otturatore (purtroppo molto rumorosamente, forse l’unico difetto di quella splendida arma!) per camerare un colpo in canna, poi tolsi il coperchietto-interruttore al Docter III che c’è montato sopra, e mi preparai. La distanza tra noi e il grosso cinghiale era elevata per un sistema di mira da battuta. Ad occhio e croce la stimai tra i centocinquanta e i duecento metri, ma visto che il selvatico procedeva lentamente mostrandoci il fianco destro perfettamente “a cartolina”, decisi di tentare il tiro! Anzi, fu Leonardo, come veterano della squadra, a incitarmi a farlo.
In fin dei conti l’animale era già fuori cacciata e noi non avremmo recato alcun danno se io avessi azzardato un colpo. Veloce mi guardai intorno per cercare qualcosa da sfruttare come appoggio e con mio grande piacere vidi un vecchio, quanto provvidenziale paletto di castagno piantato lì da chissà quanto tempo, sicuramente da qualche pastore, per sorreggere una vecchia rete metallica di contenimento per le pecore, molto comuni in quella zona. Come spesso accade tutte le volte che devo fare un tiro impegnativo, scattò subito in me il lato “matematico” del cacciatore che mi fece chiedermi: dove dovrò posizionare il benedetto red dot del Docter? Il mio mirino Holografico era perfettamente tarato a cinquanta metri, ma non lo avevo mai verificato a cento o più metri. Non avevo assolutamente la minima idea di dove sarebbero andati a finire i mei colpi sparando da così lontano. Imbracciai la 308, misi il visibilissimo Punto Rosso leggermente sopra ed un po’avanti al muso del cinghiale e deciso strinsi il grilletto. Sul colpo l’animale sembrò che avesse come inciampato poi aumentò l’andatura.
Il secondo colpo lo sparai tenendomi un po’ più alto e gli diedi anche maggior anticipo. Non potete immaginare la mia felicità quando vidi il verro inginocchiarsi, rotolare in discesa nel fango e poi fermarsi sul bordo del fosso sottostante! Sia io sia Leonardo rimanemmo senza parole e ci vollero parecchi secondi prima di renderci conto dell’eccezionalità dell’evento. Non sto qui a raccontarvi quanti cinghiali ho abbattuto nella mia vita ma, credetemi, sono “abbastanza”, ma non mi era mai capitato di prenderne uno da quella distanza, in movimento e con un’arma da battuta con un sistema di puntamento non certo ideale. L’entusiasmo esplose come quando l’Italia vinse il Mondiale ai rigori. Io e Leonardo ci abbracciammo felici come due bambini, finché non scattò il Totodistanza. Io sostenni che erano almeno duecentocinquanta metri, Leonardo insistette che non superavano i centoottanta. Sta di fatto che ancora oggi non so ancora dirvi la distanza esatta perché da allora, alla larga dei Pontoni non ci sono più tornato con il telemetro per controllare la distanza esatta. Quel che è certo invece è che il mio tiro di quel memorabile giorno resterà nella storia e spero di poterlo raccontare ai miei nipotini. Per la cronaca il cinghiale abbattuto era un bel maschio in calore, sicuramente sorpreso in pieno “verregio”, stando al suo odore terribile. Lo avevo colpito con tutte e due le palle. La prima Ballistic Tip da 150 grani gli aveva rotto una zampa anteriore, mentre la seconda Hornady SST era arrivata precisissima nel collo abbattendolo all’istante. Anche sul peso non riuscimmo a trovare un accordo, io lo stimai sugli ottanta chili (e mi sbaglio molto di rado!) mentre Leonardo ancora giura che quel cinghiale colpito con precisione da lunga distanza poteva arrivare al massimo a settanta…..
Marco Benecchi Tags:57 commenti finora...
Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! se non è in grado di cogliere certe differenze , forse è veramente l'età , ( ma quanti anni ha??) Però, meglio il 15 del 12 . ciao
da pedro
16/04/2013 14.44
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! come già detto ho sempre montato un 6x42. Per un certo periodo un 3-12 x 50(Zeiss), poi mi sono accorto che, in realtà, lo tenevo sempre fisso sugli 8 ingrandimenti. "mettendo dentro un occhio", come dice Lei, tra un 8 ingrandimenti x 50 variabile ed un 8x56 fisso, non ho dubbi ad optare per il secondo. Ma forse io sono una mosca bianca e, data la mia età, non sono più in grado di discernere. Le citazioni si riferiscono semplicemente alle formule che riguardano i valori di rifrazione della luce, sempre che le ritenga appropiate. Può darsi che, per la Sua esperienza, siano stupidaggini. da tiroler a Pedro
16/04/2013 13.22
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! tiroler metta dentro occhio e guardi! ma lei ha un variabiale a disposizione? quale ? che marca ? da 15? da 24? 30 ? 60 ? ci metta l'occhio dentro e inizi a contare!! ( non faccia citazioini ridicole)))) :::))) non ce ne bisogno!! basta guardare||| da Pedro
16/04/2013 12.55
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! ovviamente mi riferisco alla trasmissione luminosa a parità di ingrandimenti...Certo che se abbassa gli ingrandimenti al minimo, avrà una luminosità superiore ma, in questo caso, dubito che riesca a "contare i peli della falsa coda" ad un selavitico molto distante. O forse li conta(i peli intendo), con un ingrandimento al 2,5 o al 3, a 400 metri? Un po' improbabile, non le sembra? da tiroler a Pedro
16/04/2013 11.23
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! come fa a dire che un variabile(i più frequenti x 50) è più luminoso di un fisso x56? Forse che la molteplicità strutturale ottica di un variabile trasmette la luce meglio della diretta semplicità di un fisso? A me sembra un controsenso della fisica ottica e della trasmissione della luce con lenti composte che, stando ad alcune tra le formule più conosciute(Cauchy, Sellmeier, Snell), ne aumentano la dispersione; ma se Lei ha notizie più precise in tal senso(magari, per quel che ne so io, ci sono strumenti all'avanguardia che hanno annullato il gap, anzi, hanno addirittura migliorato le variabili) sono pronto ad accoglierle ed a ricredermi. da tiroler a Pedro
16/04/2013 11.18
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! con il "mitico" ( ahaha) 8x56 ne hai tirati pochi di animali , non ti allargare! Samuele, dammi retta è buono per il brodo o per i tiri da altana al massimo 200 dai se sei bravo anche 300 ( con la luce) dopo una certa ora non vedi piu ninete amico mentre con il variabile gli conto i peli del dalla falsa coda!!! da Pedro
16/04/2013 7.27
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Pedro per favore...caccia di selezione a capriolo, daino e cinghiale, purtroppo non abbiamo il cervo,da appostamento con un swarovski 8x56, mai avuto problemi...e fidati...che qualche animale oramai l'ho prelevato...
da Samuele
15/04/2013 16.12
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Oltre 30 anni di caccia, sempre andato con il 6x42. Pochissima caccia da altana. Mai andato a caccia di cinghiali. Con l'8x56 mi sembra di essere tornato ad avere l'occhio di una volta e sono contento. Poi, se mi permette, non si va a caccia per far vendere le aziende, anzi, che per quel che mi riguarda, a parte il munizionamento, ho o stesso equipaggiamento di 30 anni fa. E non mi manca niente. da tiroler x Pedro
14/04/2013 19.29
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! vero cannocchiale per tirare dall'altana a 200 metri ! Fine .... se tutti avessimo una mentalità cosi ristretta le aziende potrebbero chiudere. 8x56 buono per il brodo! per i neofiti, per chi capsice molto poco di caccia si selezione ochi ne fa veramente poca! Limitatevi a paralre di cinghiali in battuta...che è meglio! saluti dall'EXA ... da Pedro
14/04/2013 15.22
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Grazie Alessandro, grazie Marco, infatti ancora non ho utilizzato le uscite mattutine, perchè anche quando facciamo i censimenti da luoghi fissi, quelli serali sono molto più fruttuosi che quelli mattutini, avevo pensato ad un pasturatore di quelli con timer, una sparpagliata alle tre, una alle quattro del mattino, così al mio arrivo li trovavo nel posto, senza dare niente la sera......avevo messo la fototrappola e visionando le foto una cosa stupenda, un bel cinghiale maschio da una settantina di kili insieme ad un tasso e un istrice, poi per colpa del vento decine di foto dei rami dell'albero su cui mi ero appoggiato, io non verrò all'exa, ma sicuramente a Bastia Umbra ci sarò, saluti a tutti, e in bocca al lupo. Carlo
da Carlo62
13/04/2013 18.11
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! per la mia piccola esperienza e ti parlo solo ed eslusivamente per il cervo: sono andato per anni con 6x42, poi, un po' per l'età, mi hanno detto di provare l'8x56. Beh, devo dirti che cambia il mondo. Vedrai, prova, e mi dirai che ho ragione. Servus da tiroler x alessandro
13/04/2013 15.45
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Caro Alessandro l'8 x 56 è il VERO CANNOCCHIALE DEL SELECONTROLLORE, e lo sanno anche chi fabbrica e vende cannocchiali. Da non si dice predichiamo bene ma poi razzoliamo male, nel senso che parliamo tanto di crisi poi cerchiamo i cannocchiali da 2500 euro. Un buon 8 x 56 è forse la scelta MIGLIORE IN ASSOLUTO tra i non HD illuminati per la caccia di selezione con scarsa luce e da APPOSTAMENTO FISSO. 8 ingrandimenti senza un buon appoggio cominciano ad essere poco gestibili. il 56 è l'optimum e poi, avere una lente in meno non può essere che positivo. Alex, vuoi scommetere che dopo averlo provato a caccia non lo cambi più... Poi mi dirai. Un caro saluto Marco
NB per TUTTI GLI AMICI chi si vuole vere una Birretta in compagnia Sabato e Domenica sono allEXA e può trovarmi allo Stand della RIVISTA DIANA se non ci sono sapranno dirvi come trovarmi da Marco x Alessandro
12/04/2013 19.49
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Caro Carlo, La domanda non è affatto banale, anzi, il problema piuttosto è un'altro... siete autorizzati a fare dei governi? Nel senso se potete mettere granaglie varie? In quel caso, visto che il cinghiale HA SEMPRE FAME, come comincia a calar la sera, stai tranquillo che VIENE SUBITO A FAR A COLAZIONE (perchè si è appena svegliato!!!). Viceversa, se durante la notte il cinghiale ha "pasturato" bene perchè rischiare una fucilata al sorgere del sole? Rientrerà nel folto a notte fonda... Non è come caprioli e daini. Appena comincia ad albeggiare è già a nanna. Comunque non è detto che non si spari anche al mattino.. Quello è più facile quando il branco di cinghiali è numeroso e da mangiare in giro ce n'è poco, allora si attardano fino a giorno inoltrato. Ricorda che il cinghiale prima di rimettersi ama andare ad insogliarsi, quindi scegli una zona RICCA DI ACQUA! Fammi sapere e in Bocca al Lupo! M da Marco x Carlo 92
12/04/2013 19.41
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! x carlo Se mi posso permettere non c'è paragone hai molte più probabilità la sera al tramonto, di solito la sera hai il vantaggio di aspettarli, la mattina è più frequente che li spaventi quando ti rechi all'altana. L'appostamento al mattino secondo me è efficace solo se hai la fortuna di avere l'altana in corrispondenza di trattoi che gli animali usano per fare rientro dai seminativi verso il bosco e comunque è sempre meno redditizio rispetto al tramonto. da Alessandro
12/04/2013 18.15
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Caro Marco Benecchi, approfitto della tua notevole esperienza per chiederti un parere su un ottica swaroski 8x56 fissa da utilizzare per caccia di selezione per tiri perlopiù al crepuscolo a distanze inferiori ai 200 mt. Faccio un appello inoltre a tutti i frequentatori del blog a finchè mi illustrino vari problematiche che può avere un ottica del genere o mi propongano soluzioni o marche migliori Ringraziando porgo a tutti Cordiali Saluti da Alessandro
12/04/2013 18.07
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Ciao Marco, una domanda forse banale da selettore a selettore, da quest'anno possiamo scegliere le uscite al cinghiale sessione mattutina o pomeridiana, secondo te è meglio aspettare il cinghiale al mattino presto, parliamo sempre dalle ore 4.30 oppure la sera, fino alle 21.30? Ti ricordo che sparo da postazione fissa. Carlo da Carlo62
12/04/2013 10.34
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Caro Marco, sei tu che ti vanti di essere un selecontrollore, e in quanto tale dovresti sempre sapere dove vanno a finire i proiettili che spari che diversamente potrebbero finire anche dove non dovrebbero. Te lo ripeto, non dovresti neanche farti sentire quando dici che spari senza sapere dove vanno a finire i tuoi colpi. Bell'esempio, davvero. Il tuo vecchio proverbio maremmano ti si addice perfettamente! da buffalo bill
11/04/2013 18.27
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Buongiorno Marco, la ringrazio per i preziosi consigli, mi sono messo in contatto con Poli ed ho ordinato gli attacchi!!!!! Appena arriveranno, andrò in poligono a tare il docter 3 a circa 80 mt, e poi incomincerò a prendere confidenza con la mia nuova arma, per adesso in poligono, aspettando ansioso la nuova stagione venatoria!!!!!!! Saluti Roberto85 … e crepi il lupo!!!!!!!!
da da Roberto x Marco
11/04/2013 11.54
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Sew, a te hanno fatto 56 euro di multa per una banale dimenticanza? Forse ti sei dimenticato dei miei 580 euro, sequestro e dissequestro del fucile, gogna mediatica, "sputazzata pubblica" e chi più ne a più ne metta, quando alle 11 del mattino in una maggese simile a quella in foto FINII una istrice presa dai miei cani: Lo sai cosa mi disse l'ufficiale della forestale? Abbiamo visto tutta la scena... Lei non doveva sparargli all'animale doveva farla FINIRE dai cani. Poi ti racconto quante spingarde gli ho dovuto sfilare atre setters e uno Jagd Forse ho speso più di veterinario che di verbale!! Pensiamo alla salute che è meglio. Un grande abbraccio Marco NB se vado a Gardone ti prendo il mirino della Remington, poi fai un saldo da me che te lo monto e andiamo anche a tararlo. da Marco Benecchi x l'AMICO SEW
11/04/2013 6.26
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Caro Bufalo, io credo che hai qualche problemino, Fortunatamente non troppo grave. Col tempo potresti "forse" risolverlo. Ho detto quel che ho detto (come sempre) perchè era ed è la pura verita. NON MI SONO MAI PRESO LA BRIGA di controllare le mie armi da battuta (semiauto ed express) a 200 metri di distanza.... Tu si? io no, Io taro i miei strumenti ottici DA BATTUTA ad un massino di 70 metri, poi non mi preoccupo di "dove vanno a finire i colpi" a 200. Io 40 anni di caccia o forse anche 45 quel tiro ai Pontoni è stata la prima volta, se fossero stati tiri frequenti allora sulla mia HK invece del Docter III avrei messo un cannocchiale 2,5 - 10 o un 3 - 9! Un'altra cosa, la più grave... cosa centra il mio tiro al cinghiale con la Selezione? L'ultimo colpo di selezione l'ho tirato il 13 marzo da 204 metri contro una femmina giovane di capriolo.... Con la Roessler 25.06 e uno Swarovski AV 6 - 18 x 50 P. Con quella saprei dirti "dove vanno a finire i colpi" almeno fino a 350 metri e con buona precisione. Un vecchio proverbio Maremmano è quello delle 10 P. 1 Prima 2 Pensa 3 Poi 4 Parla 5 Perchè 6 Parole 7 Poco 8 Pensate 9 Producono 10 Pena
Cari Lettori Ribelli, perchè non lo adottate prima di scrivere stupidaggini sul NOSTRO BEL BLOG? Un saluto Marco da Marco Benecchi x BUFFALO BILL
11/04/2013 6.19
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Ciao Roby, e come disse la donna di Shooter "Comincia a chiamarmi solo Marco". Secondo il mio modestissimo parere non potevi fare scelta migliore. Ottima combinazione ARMA- Munizione- Collimatore ottico. Ti lascio passareanche le 165 grani, le mie munizioni preferite per il 308 sono proprio le SST Hornady ma da 150 grani che viaggiango a quanche decina di metri in più sono leggermente più prestanti specialmente su capi di piccola - media mole. Per quanto riguarda il tipo di SCINA Weaver mi raccomando prendila MOLTO BASSA e TASSATIVAMENTE in ALLUMINIO, un mettere sulla tua BAR un attacco che pesa tre etti!!!. Ottime sono quelle POLI e originali Weaver Ultrabasse. Un caro saluto Marco E... in bocca al lupo. da Marco Benecchi x Roberto
11/04/2013 6.09
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Buafalo bill ... 200 metri lontano??? ahahhahahahahahahahahahahahhaahahahahahahahhahaahhahah da Lino
10/04/2013 10.38
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Dhe Benecchi ci vediamo Sabato all'EXA..... Dove sei dislocato? da DEN
10/04/2013 8.21
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! "Non avevo assolutamente la minima idea di dove sarebbero andati a finire i mei colpi sparando da così lontano".....Non farti neanche sentire....bell'esempio di selecontrollore che sei! da BUFFALO BILL
09/04/2013 18.50
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Lino, fatti una camomilla e stai sereno. da Heckler
09/04/2013 17.09
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Salve Sig. Marco,
la scorsa settimana ho acquistato (è per me la prima carabina) una browning bar longtrac composite fluted in 308 w. L’armiere mi ha regalo due confezioni di Hornady 165gr SST, secondo Lei sono valide??? Considerando che sparo al cinghiale a distanze cha variano dai 15metri fino a circa 80-90 . Inoltre vorrei mettere un red dot Docter Sight 3 con attacchi weaver,, mi potrebbe indicare gentilmente quale tipo di attacco weaver si adatta meglio alla mia carabina??? La ringrazio
Roberto85
da Roberto85
09/04/2013 11.41
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Sono stato multato di ben 56 euro solo per aver riconsegnato in ritardo di 2 giorni il tesserino venatorio, ho chiesto all'impiegato della provincia il perchè di una multa così elevata per un semplice ritardo mi ha risposto così : altrimenti noi della provincia come campiamo se non facciamo multe ?
Ciao Sew da Sew
09/04/2013 11.36
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! ecco è arrivato un idiota! Heckler ma falle anche tu le foto a due metri ! Ma tu hai mai preso un cinghiale come quello? non credo proprio... l'invidia amico è una brutta malattia. INCURABILE da Lino
09/04/2013 8.52
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Fantastico il giochino di allontanarsi un metro e mezzo dalla preda per farla sembrare più grossa nella foto. Proverò anch'io. da Heckler
08/04/2013 23.51
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! ma non è finita, se parcheggi l'auto sulla strada la Forestale ti rovina! se vai a recuperare un capo con un fuoristrada la Forestale ti rovina se vai con ATV ancora peggio ti sequestrano il mezzo. fanno di tutto per complicarti la vita e SANZIONARTI! sono soldi freschi per far cassa! cosi la gente smette! perchè HA PAURA DI QUESTO STATO DI COSE qui sembra di essere nella ex jugoslavia! Occhio ragazzi la misura è colma , la gente va a caccia per rilssarsi , per estraniarsi DAI 1000 problemi quotidiani, per non pensare al posto di lavoro incerto, per non pensare come fare ad arrivare alla fine del mese e questi INVECE ti aggrediscono .... in nome della Legge ... si ma quale??? Si voi vivete in un isola felice. da Luciano
08/04/2013 11.12
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Ma quand'è che ci RIBELLEREMO alle leggi ed ai regolamenti assurdi che vedo e che leggo ? Ma quand'è che prenderemo coscienza che NON SIAMO CRIMINALI, che NON siamo dalla parte del torto ? Ma quand'è che "romperemo il c...." a questi animalari bastardi che fanno di tutto per mettere noi in cattiva luce solo per coprire le loro malefatte e le loro ruberie ? BASTA .... ! E' ora di finirla, alziamo la testa e facciamoci sentire !!! MA SUL SERIO, bisogna URLARE, basta "savoir fair" con questa genia di farabutti !!! Ma dove siamo finiti ? Posso capire che ETICAMENTE se faccio una battuta al cinghiale, eviterò di sparare al capriolo, che diamine ... Anche se, in paesi poco evoluti in tema di caccia, come, p.es., Slovenia o Austria, se nel TUO piano di abbattimento c'è ancora qualche capo, lo fai anche in battuta. Discutibile ? Mah, non lo so, parliamone ... Ma PARLIAMONE !!! Non vietiamo e basta ... E soprattutto, smettiamola di subire divieti assurdi ! Come tutte queste idiozie sul caricare, scaricare, fucile nel fodero ... Ma per cortesia !!! Ma vi rendete conto che sono storie fatte solo per romperci l'anima ma che con la VERA sicurezza non hanno niente a che fare ? Sono veramente indignato ... Per voi, soprattutto. Io, come Franz, vivo in un'isola abbastanza felice, almeno per queste cose. Un abbraccio a tutti da Walter da OLD_Hunter
08/04/2013 10.34
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Tiroler, qui dove caccio io non esiste neppure l'obbligo della denuncia di uscita. Ma il sitema fa comodo a tanti:alla guardia forestale statale che prende uno stipendio, alla guardia provinciale (altro stipendio),a i dirigenti dell'ATC che prendono gettoni di presenza ecc. ecc. E i cacciatori si illudono che una nuova associazione venatoria che chiede 1 euro di meno e offre un cappellino in più li possa tutelare meglio. Infatti tutte le lamentele le troviamo qui nei forum per cacciatori, mai sui giornali. da Bansberia
08/04/2013 7.49
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! @ Laura. Ho capito. Però che palle... Scusa ma quando io vado a caccia, vivendo in montagna con il bosco a 50 metri, se non devo andare al cervo e quindi indicare sulla denuncia di uscita in quale zona intendo cacciare, metto il piede fuori casa, carico la carabina o il Bock e me ne vado nel bosco. Mi sembrerebbe così strano non potermi muovere liberamente nel mio territorio, a casa mia. da tiroler
06/04/2013 19.59
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! In culxo alle leggi :) da Riccardo
06/04/2013 19.31
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! scusate la mia ignoranza(sono totalmente digiuno di caccia al cinghiale e in ogni caso fuori dalla mia riserva) ma, nel momento in cui è aperta la caccia ad altre specie, oltre che al cinghiale, per quale motivo non ci si potrebbe spostare con l'arma carica? E se durante il percorso per andare in posta, esce un bel Sechser che il cacciatore potrebbe aver assegnato? O un cervo? Non puo sparargli? E se esce la lepre e ho un Bock, non posso spararla? A cosa servono i combinati se non combinare la caccia a più specie? Non capisco il motivo(né, tanto meno, la legge se c'è) di dover andare in posta con la carabina scarica. L'unico caso che capisco, è la caccia alla volpe da appostamento fisso obbligatotorio nei periodi nei quali è chiusa a tutte le altre specie. Allora ha un senso, diversamente no... da tiroler
06/04/2013 16.45
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! occhio alla Forestale , i provinciali chiudono un occhio ma la Forestale no. In Bocca al Lupo... da GGVV
05/04/2013 18.41
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Art. 98 - Caccia al cinghiale nei distretti degli ATC
(articolo 28 bis l.r. 3/1994)
1. La caccia al cinghiale è esercitata in battuta salvo quanto indicato all’articolo 91, comma 6, e nei programmi di cui all’articolo 88, comma 2.
2. Il periodo, le giornate e gli orari della caccia al cinghiale in battuta sono stabiliti dall'ATC, tenuto conto di quanto fissato dal calendario venatorio regionale e in modo tale da garantire lo svolgersi delle altre forme di caccia.
3. La caccia al cinghiale è esercitata dai cacciatori abilitati e iscritti all’apposito registro provinciale.
4. La caccia in battuta al cinghiale si effettua con cacciatori riuniti in squadre composte da almeno quaranta iscritti. Ogni cacciatore può iscriversi ad una sola squadra in Toscana. Presso ogni provincia e ATC è istituito il registro delle squadre di caccia al cinghiale.
5. Le battute possono essere effettuate con la presenza di almeno diciotto iscritti alla squadra. Il parametro minimo di partecipanti per effettuare le battute può essere raggiunto anche con la presenza di cacciatori ospiti in possesso dell'opzione di cui all' articolo 28, comma 3, lettera d) della l.r. 3/1994. La provincia in caso di mancata collaborazione delle squadre agli interventi di prevenzione dei danni può sospenderle dall'attività.
6. Le province, sentiti gli ATC, possono aumentare il numero degli iscritti alle squadre e modificare il numero dei partecipanti alle battute per il raggiungimento di specifici obiettivi gestionali.
7. Le province, constatata tramite l'ATC l'impossibilità di raggiungere il numero minimo di iscrizioni alla squadra, promuove l’unificazione di più squadre esistenti possibilmente operanti nel medesimo distretto.
8. Alle battute di caccia al cinghiale possono partecipare, in qualità di ospiti, anche cacciatori non in possesso dei requisiti di cui all'articolo 95 e non iscritti alla squadra.
9. Entro il 31 maggio di ogni anno i responsabili delle squadre comunicano all'ATC l'elenco dei cacciatori iscritti alla squadra e il nominativo del responsabile delle battute.
10. L'ATC assegna le aree di battuta alle squadre di cui al comma 4 secondo le disposizioni provinciali. I metodi di assegnazione delle aree di battuta sono i seguenti: sorteggio giornaliero, rotazione programmata e assegnazione diretta.
11. L’eventuale assegnazione diretta delle aree di battuta alle squadre presuppone l’accordo dei tre quarti dei partecipanti alle battute nella precedente stagione venatoria, con arrotondamento al numero intero superiore. Le province possono sospendere l’assegnazione diretta, con conseguente assegnazione fatta giornalmente per sorteggio, in caso di mancata realizzazione del piano annuale di gestione nel distretto o in caso di aumento dei danni rispetto all’anno precedente.
12. Nella caccia in battuta al cinghiale sono utilizzabili:
a) fucile a canna liscia caricato con munizioni a palla unica;
b) armi a canna rigata di calibro non inferiore a 5,6 millimetri, con bossolo a vuoto di altezza non inferiore a 40 millimetri. È altresì ammesso l'uso di fucili a due o tre canne;
c) arco di potenza non inferiore a 50 libbre standard AMO, con allungo di 28 pollici e frecce dotate di punta a lama semplice o multipla non inferiore a 25 millimetri;
d) apparecchi radio ricetrasmittenti, esclusivamente a fini di sicurezza.
13. I partecipanti alla caccia al cinghiale in battuta non possono portare cartucce a munizione spezzata. I battitori e i bracchieri possono portare cartucce caricate a salve.
14. Il responsabile della battuta deve compilare, prima dell'inizio della battuta, la scheda delle presenze, e a fine battuta la scheda di abbattimento. Le schede rilasciate dall'ATC devono essere riconsegnate all’ATC stesso entro quindici giorni dal termine del periodo di caccia.
15. Il numero delle squadre iscritte al registro provinciale non può essere superiore al numero delle squadre iscritte nella stagione venatoria 2010/2011.
************************* per scrupolo son andato a controllare pure il regolamento regionale.. Anche lì ho preso un sunto che poteva essere associato al quesito in essere ! Di arma carica-scarica alcun cenno ! da colombaio senese
05/04/2013 17.00
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Art. 20 - Modalita' della caccia al Cinghiale in battuta 1. La caccia al Cinghiale in battuta deve essere svolta nell'osservanza di quanto stabilito dalla Carta delle vocazioni faunistiche e venatorie di cui all'art. 3 del presente Disciplinare. 2. Nella caccia al Cinghiale in battuta sono utilizzabili le armi previste dall'art. 14 comma 2° del Regolamento Regionale per la gestione degli ungulati. 3. Ai partecipanti alla caccia al cinghiale in battuta e' vietato portare cartucce a munizione spezzata; ai battitori, ai braccali e' consentito portare cartucce caricate a salve. 4. Durante le battute di caccia al Cinghiale e' vietato abbattere selvaggina diversa dal Cinghiale; l'abbattimento della Volpe e' consentito limitatamente ai casi previsti dal presente regolamento. 5. Per quanto concerne l'uso degli apparecchi radio vale quanto prescritto dall'art. 4 comma 5° del Regolamento Regionale per la gestione degli ungulati. *************************** Art. 19 - Tempi della caccia al Cinghiale in battuta 1. L'A.T.C. stabilisce il periodo, le giornate, gli orari e le norme di sicurezza della caccia al Cinghiale in battuta, tenuto conto di quanto fissato dai Calendari Venatori Regionale e Provinciale. 2. In relazione alle esigenze di salvaguardia delle colture agricole e di rispetto delle altre forme di caccia, e' facolta' dell'A.T.C. disciplinare il periodo, le giornate, gli orari e le norme di sicurezza della caccia al Cinghiale in battuta anche in modo diversificato per ciascun Distretto ********************************************* se vuoi ti riporto tutto il regolamento...ho estrapolato quello + inaerente e vicino a quanto te riportato. ma puoi andarlo a consultare tranquillamente da te ! Amico sapiente ********cordialità da colombaio senese
05/04/2013 16.05
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! ..la legge ????????????????????????????????????????????????????????? Guarda caso le provinciali non di rado sono a controllarci ...mai,dicomai elevata alcuna obiezione ne infrazione per ciò. Prima di gennaio. ..cita l'articolo di legge regionale toscana e/o il regolamento provinciale amico sapientone,e non avrò remore nel ricredermi !
da colombaio senese
05/04/2013 15.58
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! NO LA CARABINA VA CARICATA ALLA POSTA AMICO ... occhio alla Forestale...è la legge amico! Novellino può darsi ma spera di non incontrare chi sa la legge. ( non quella che ti fai da solo) da GGVV
05/04/2013 14.46
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! ...????????????????????????????????????????????? infinitesimali............ dove stà scritto l'orario di caricamento carabina in squadra in zone nere (ma anche nelle zone bianche) durante la braccata al cinghiale ?? Da noi Non vi è sia un inizio da dover caricare e una fine per poter scaricare,se non l'orario segnato sul calendario venatorio provinciale..Solo a GENNAIO,caccia vagante chiusa,gli spostamenti tra cacciata e cacciata devono essere fatti con arma in custodia.Ma come tutti gli altri metodi di caccia ! Tutto lì......che forestale e forestale con lungo !!! Novelline .......... In provincia di Siena dal 1 novembre al 31 dicembre,puoi tenere sempre arma carica per la legge durante tutto il giorno .Logicamente è il buon senso di ognuno di noi nel compiere con cura le opere di rimessaggio arma a fine cacciata . Ma ripeto...nessuna norma che vincoli lo scaricamento-caricamento arma !!! da colombaio senese
05/04/2013 10.36
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Ragazzi, credo che stiamo facendo un po' di confusione....... Io al cinghiale ho tirato, a che ora non ricordo, ma aveva appena fatto giorno, la battuta sarebbe dovuta cominciare alle 9,30. Oltretutto il cinghiale era entrato in una Zona Bianca per rientrare nel divieto (tra le altre cose sono anche abilitato col l'art. 37 di contenimento della specie). Non vedo quale legge ti impedisce di cacciare il cinghiale al difuori della battuta. In teoria il cinghiale avremnmo potuto tenercelo io e Leonardo senza neanche spartirlo con gli amici e/o compagni di battuta. Quando io ho sparato tutti gli altri erano ancora intorna al fuoco....... Come se mentre si rientra da una battuta, magari mentre si stanno cercando i cani smarriti, vedi un cinghiale e non puoi tirargli..... Se ben ricordo il cinghiale è cacciabile anche in singolo, da noi dopo aver pagato una piccola tassa. Purchè in Zona Bianca non assegnata. Inoltre, quale legge ti impedisce di muoverti dalla posta se non quella ETICA legata alla sicurezza e alla consegna del Capocaccia? Se durante la Battuta il Capocaccia di chiama e ti dice di lasciare la tua posta magari per andare a parare da un'altra parte la Forestale ti fa il verbale? Non mi stupirei.....................
da Marco x Massimo e GGVV
05/04/2013 10.07
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! massimo se la Forestale si piazza a due chilomentri con un buon lungo e ti controlla per tutta la battuta e se fai una cazzata dopo la paghi! continua a caricare alla posta e NON MUOVERTI MAI CON LA CARABINA ... consiglio da amico da GGVV
05/04/2013 9.01
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Ciao Marco, anch'io sono anni che pratico la caccia al cinghiale in braccata, mi risulta che è buona norma caricare la carabina una volta arrivati alla posta assegnata e dopo il segnale di inizio cacciata dato dal capocaccia, se nella nostra squadra un partecipante fa come te il responsabile della cacciata gli dir� bravo a quatt'occhi ma al cospetto degli altri componenti dirà che non è corretto per molti motivi, non ultimo la sicurezza, nostra e di altre persone che potrebbero essere al di fuori dell'area da noi cacciata. Dico questo non perchè voglio fare il professore (me ne guardo bene), ma qui da noi almeno ci sono queste regole. Continua a narrare le tue avventure interessanti che leggo con piacere, con l'occasione salutissimi Massimo
da Massimo Bologna
05/04/2013 8.19
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! ...Maremma bucaiola..'sto azz di virus stà ad infestà tutto il centroItalia ! Anche il mi vecchio ne è alle prese...
è Marco,certo che non dimentico i debiti culinari.....se mi raccimolano il materiale (dubito fortemente) ce la farò a pagar dazio al tuo ritorno dall'EXA ....
Domani mattina censimento in battuta e quì viene un'acqua come le funi da stanotte........c'è da ridere !!!!!!!
a presto grande !! da colombaio senese
05/04/2013 6.52
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Beh, tutto considerato, compreso A) il cinghiale a 200 mt B) le condizioni di salute, è d'obbligo un "MA VAI A CAGARE ...." :) :) :) :) Con affetto, e rimettiti. Un abbraccio (distante, stavolta) da Walter da OLD_Hunter x Marco
04/04/2013 21.34
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Quelle storie le conosco tutte,................ E l'aver detto che è SIMILI serviva solo per rendere l'idea! Ho fatto il militare e di MG come di HK ne ho smontate a CENTINAIO. Ero armiere a Montorio Veronese. Battaglione Logistico Brescia Se sapevo che potessero interessarti te le avrei descritte meglio. Il progetto della CHIUSURA A RULLI RITARDATA è stato ideato da Vollgrimmer (speriamo di averlo scritto bene altrimenti...) Ti farò avere un articolo dettagliato sulle HK, Ciao M da Marco x bansberia
04/04/2013 17.46
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Macchè a caccia, stò a casa con l'inflenza.. 38,5 Intestinale!!!Sto pagando la mie malefatte venatorie.... E domanica ho anche un altro censimento e la prossima c'è l EXA!! Mi devi un panino con la porchetta, anzi due!!!
Ci si sente Un abbraccio M da Marco x l'Ultramico MASSY
04/04/2013 17.41
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Caro Marco Weidmannsheil per la bestia nera! Non avertene a male se mi permetto di correggerti. L'otturatore HK 770 non è affatto simile a quello della MG34, ma semmai a quello dell'MG 42 o meglio a quello del CETME (fucile spagnolo) e del G3 (primo fucile d'assalto della ricostituita Bundeswehr). Il G3 (prodotto dalla Heckler un Koch) era una licenza spagnola perché, stranamente, l'industria armiera spagnola disponeva di menti tecniche non più disponibili in Germania. Intendiamoci, non è che i tedeschi fossero rincretiniti, ma le menti armiere migliori erano emigrate in Spagna. Scusa la pignoleria del vecio e ancora Weidmannsheil. da bansberia
04/04/2013 11.57
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! ohhh..Marcoooo..ben ritrovato ! Eri a caccia èèèèè... Quel bestione in foto ........@:)))))) esagerato !!!!!
saluto
Massy
da colombaio senese
04/04/2013 10.41
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! L'HK 770 funziona con un otturatore simile a quello delle matragliatrici tedesche MG 34, quindi praticamente indistruttibile. Quanti colpi potrebbe mai aver sparato una 770? Se tu dovessi vedere la mia che è "immacolata" non immagineresti che invece ha sparato parecchio... Invece può capitare di trovare delle HK mal tenute ma che hanno sparato poco. Prendila SEMPRE in ogni caso, piuttosto stai MOLTO ATTENTO al modello, che di HK 770 ce ne sono 3, anzi 4. I primissimi modelli molto vecchi avevano la manetta di apertura piccola, scomoda e in metallo, i modelli successivi l'hanno meglio costruita , più grande, più pratica e rivestita in materiale plastico. Poi ci sono a canna lunga e a canna corta. Quelle a canna corta possono essere di due tipi: con calcio più snello e con calcio più pronunciato, quest'ultime sono le più recenti, le Kurtz, come la mia, con "dorso di cinghiale" senza "becco d'oca" e senza inserti bianchi nel calcio. Un saluto Marco da Marco x Guido
04/04/2013 9.35
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Ragazzi, si fa per dire vista l'età che avanza!!!! Secondo me quel cinghiale lo avrei preso anche con arco e frecce perchè sicuramente era arrivata la sua ora....... So di un cacciatore che ha preso un cinghiale da circa la stessa distanza cob un express 9,3 x 74 R ma dopo avergli tirato 6 - 7 colpi e con l'ottica! L'importante è provarci. Anche io ho fatto delle "raffiche" di 10 colpi con la HK ad animali più o meno distanti... Son cose che capitano a chi va a caccia!!!! Per Vecchio Cedro, che saluto, visto che ho avuto il piacere di conoscere di persona a Riva Del Garda. io di express ne ho 4.. Lo Zanardini giustapposto cal. 416 descritto in un precedente articolo, un Bettinsoli sovrapposto 9,3, un sovrapposto Zanardini Koeing 8 x 57 JRS e una "doppiettina" Redolfi Extra Lusso cal,. 444 Marlin.... Ma l'HK è un'altra cosa..................... Un caro saluto Marco da Marco x Vecchio cedro e Old
04/04/2013 9.27
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Con un express in 8x57 l'avrebbe padellato ... :) da OLD_Hunter x Vecchio Cedro
03/04/2013 20.32
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! weidmannsheil! Però se fosse stato con un express in 8x57 JRS sarebbe stato meglio! da vecchio cedro
03/04/2013 14.02
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Beh, hai ancora dei buoni occhi, allora ... ! Ti racconto una cosa, una curiosità, nulla più, ma che può essere molto utile. Quando monti un sistema di mira ottico e vai a tarare il fucile forse non tutti sanno che lo stesso è tarato per colpire il punto di mira non su una sola ma su DUE distanze, la prima decisamente vicina, la seconda più lontana. Infatti, la palla fà una parabola, come tutti ben sappiamo, ed intercetta la linea di mira la prima volta vicino e la seconda più lontano. Forte di questo ragionamento, ho tarato il mio punto rosso a 50 mt, come tutti, ma poi, preso dalla curiosità, ho voluto provare cosa succedeva a distanze maggiori, che non si sà mai !!! Ok, con mia sorpresa a 100 mt ero ALTO di un buoni 8/10 cm ed a 200 leggermente basso, roba di 3/4 cm. Queste misure vanno prese un po' con le molle, in quanto la precisione di mira con un red dot da 4 MOA a lunghe distanze ... E' quella che è ! Mettici vicino occhiali ed età ... E vedi che fritto misto ne esce ! Questo mi ha confermato che la taratura è avvenuta sulla prima intercetta, e, semmai fosse necessario, saprei come regolarmi. Semmai, a me certe fortune non capitano ... :) Un abbraccio da Walter
da OLD_Hunter x Marco
03/04/2013 8.22
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! ciao Marco ti volevo fare una domanda, volendomi cimentare in un acquisto di una carabina Heckler & koch 770 mi diresti cortesemente cosa dovrei valutare se l'arma è in ottime condizioni o meno logicamente oltre allo stato dei legni. da guido
02/04/2013 20.04
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Re: IL MIO CINGHIALE DA… 200 METRI!!!! Caro Marco, penso sia arrivato il momento in cui qualcuno intervenga sul forum. Mi sembra necessario che il tono di certi interventi venga fatto abbassare. A parte ovvie considerazioni di civiltà e buona educazione (mi riferisco ai villani attacchi ad una cacciatrice moderata e di buonsenso) credo che certe manifestazioni debbano essere eliminate perché mostrano ai nostri avversari l’aspetto più becero e villano di alcuni corrispondenti. La loro villania, del tutto gratuita, mostra l’esistenza di uno spirito aggressivo e villano (ripeto) che non si addice a gentiluomini cacciatori. Parlo di gentiluomini perché le cacciatrici hanno dimostrato di essere ben più civili di parecchi colleghi maschi. E’ fin troppo facile per i nostri avversari sottolineare che i cacciatori sono divisi fra loro, aggressivi e villani (ripeto ancora). Continua, però, a trasmetterci il tuo sapere perché i veri cacciatori lo sanno apprezzare. Un cordiale Weidmannsheil. da bansberia
02/04/2013 17.03
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