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ott7 07/10/2013 14.58
Sulla carabina, o sarebbe più opportuno dire “sull’arma da cinghiale”, è meglio montare un collimatore a Punto Rosso oppure un’ottica da battuta?
Effettivamente questo è davvero un bel dilemma, specialmente oggi che, sia i cinghiali sia i territori di caccia, non sono più gli stessi. Quando da ragazzo andavo a caccia sui monti della Tolfa era impensabile che un cinghiale “puro maremmano” attraversasse al pulito una larga per più di una ventina di metri. Oggi invece, vuoi per le conformazioni del terreno vuoi per l’imbastardimento della razza, non è raro vedere folti branchi di cinghiali attraversare chilometri e chilometri di campi.
Nel corso degli anni, le distanze di tiro nella caccia in battuta sono passate ai cinque–dieci metri ai cinquanta–cento. In Ungheria, Bielorussia, Polonia, Croazia, Germania ed anche in Italia, specialmente nei calanchi dell’Appennino tosco–emiliano, molti cacciatori tirano ai cinghiali da distanze considerevoli ed a volte riescono a colpirli.
Tacca di mira e mirino non li usa quasi più nessuno, tolti forse canai e braccaioli. Si usano delle ottiche da battuta con obiettivi grandangolari e magari con i reticoli illuminati oppure dei collimatori elettronici di tipo tradizionale con il tubo da 30 mm (quelli da 40 e gli orrendi da 50 mm non li prendo neanche in considerazione) od olografici a “seggiolino”, come li chiama un mio amico. Sono meglio gli uni oppure gli altri?
Io sulle mie armi da battuta credo di aver montato in ugual numero sia i cannocchiali sia i Punti Rossi, in modo da poter usare al meglio l’uno o l’altro secondo il caso. Quando non prevedo di tirare lungo ( non più i trenta – cinquanta metri) scelgo sempre l’ HK 770 K 308 W con sopra un mirino olografico Docter Pluss II, se invece so in anticipo che mi toccherà sta di posta in un bel prato con molta visuale, allora prendo dalla rastrelliera una delle mie Browning BAR 30.06 con sopra il Re delle ottiche da battuta: lo Swarovski Z6i 1 – 6 x 24. Ma chi possiede una sola arma quale sistema di puntamento dovrebbe scegliere?
Vediamo, innanzi tutto, le caratteristiche fondamentali delle due tipologie. I cannocchiali da battuta hanno indubbiamente una marcia in più, specialmente se dotati di reticolo illuminabile e se hanno un grande campo visivo. Sono strumenti eccezionali sia come concezione meccanica sia per qualità ottica, ma badate bene: nella progettazione, nella scelta dei materiali, nella costruzione e nell’assemblaggio non ammettono compromessi, devono essere sempre d’ottimo e rinomata marca.
Quando il cannocchiale è utilizzato con l’ingrandimento al minimo ( 1 – 1,25 x ) può tranquillamente svolgere lo stesso lavoro di un buon Punto Rosso, ma è con l’aumentare della potenza ottica che esprime il meglio di sé, consentendo di tirare ad animali fermi od anche in leggero movimento fino ad una buona distanza nell’ordine dei cento–centocinquanta metri. I cannocchiali hanno però ingombri e pesi maggiori dei mirini elettronici, per non parlare poi del costo ( doppio o triplo! ) e delle difficoltà di montaggio.
Perché la tradizione vuole che le ottiche da battuta siano sempre montate sugli express, sui combinati e sulle carabine semiautomatiche con degli ottimi attacchi in acciaio a sgancio rapido, come i Leupold QR, i Rachnagel, gli EAW ( Ernest Apel ), i Mak Kilic e i Poli Nicoletta Erredi–Trading. I collimatori Red Point sono solo più economici, più leggeri e più compatti e possono essere montati, di solito fissi, da chiunque abbia un minimo di esperienza manuale.
C’è da considerare anche un’altra cosa che forse il vostro armiere di fiducia non vi ha mai detto e che non vi dirà mai: un cannocchiale da battuta montato a “regola d’arte” manterrà la taratura iniziale costante e inalterata nel tempo anche se dovesse essere smontato e rimontato un’infinità di volte, mentre, purtroppo, non si può dire lo stesso di un Punto Rosso.
Di norma, durante la stagione venatoria, un “tubo” o un “seggiolino” andrebbero ricontrollati almeno un paio di volte perché spesso e volentieri si starano. Non chiedetemi il motivo perché sinceramente non lo so. A volte l’azzeramento rimane perfetto per un paio d’anni, altre volte bisogna invece fare dei piccoli aggiustamenti ogni mese, anche se non abbiamo sparato un sol colpo e siamo stati molto attenti nel maneggiare l’arma. Sicuramente i sistemi di regolazione e di fissaggio del reticolo di un cannocchiale di produzione tedesca, austriaca o americana, non sono come quelli di un collimatore elettronico giapponese, cinese o coreano. Una raffica di cinque o addirittura più colpi, sparati da una semiauto in grosso calibro genera sollecitazioni notevoli all’impianto ottico.
Queste sollecitazioni sono state controllate, gestite e risolte dai tecnici di tutte le case produttrici; chissà se nel Sol Levante avranno fatto lo stesso? I migliori modelli di cannocchiali da battuta sono quelli che adottano un reticolo montato sul secondo piano dell’immagine, in questo modo s’è risolto il problema che affliggeva moltissimi cacciatori. Avete presente quelle ottiche variabili d’origine prettamente europea, che con l’aumentare degli ingrandimenti aumentano anche le dimensioni del reticolo?
Io ne ho provate e utilizzate parecchie per quasi trent’anni e mi sono sempre chiesto: ma non sarebbe meglio il contrario? Quel sistema di regolazione del reticolo sembra un controsenso. Ai bassi ingrandimenti (che si usano in battuta e/o per i tiri a breve distanza), il reticolo è piccolo e poco visibile, mentre con il salire degli ingrandimenti (che dovrebbero servire per tirare a lunga distanza contro bersagli di ridotte dimensioni), il reticolo s’ingrandisce e diventa troppo marcato. Mi permetto di sconsigliare anche quei reticoli che hanno solo un puntino illuminabile perché non sono ben visibili se accesi, e totalmente inservibili da spenti.
Un reticolo da caccia deve essere ben visibile anche con forte contrasto e quando c’è molta luce. Ottimi sono quelli con la croce oppure anche con il solo punto d’intersezione illuminabile. Insomma, mi sembra di aver chiarito che i cannocchiali ad ingrandimento variabile hanno tanti pregi e pochi difetti e che per essere usati al massimo della loro potenzialità dovremmo ben ponderare sia gli uni sia gli altri. Di cannocchiali da battuta variabili d’ottima marca che costano meno di mille euro se ne trovano pochi, chi può permetterseli fa benissimo ad acquistarli, ma per poterli utilizzare a dovere è necessario prestare un minimo d’attenzione alle loro caratteristiche tecniche e farci la dovuta pratica.
Il collimatore elettronico a Punto Rosso è molto più economico, praticamente alla portata di tutti, se ne trovano di onesti anche a poche centinaia di euro, ma non dimenticate, che in questo caso, mai proverbio è stato più azzeccato: “Se una cosa costa poco, state tranquilli che vale ancora meno”. Il brutto di questi strumenti è che si somigliano tutti ed è molto facile sia fare confusione sia subire qualche proposta indecente. Ricordate che l’armiere è principalmente un commerciante, che dalla sua attività deve tirar fuori “sia la pagnotta sia il companatico”.
Di solito tende a venderti (ma non tutti fortunatamente) quel che ha in negozio ed il prodotto che gli garantisce un maggior guadagno. Quante volte vi avranno proposto di acquistare, anche usati, un “similqualcosa grande marca? Mi sbalordisce sempre vedere quanti furbastri pullulano nel nostro Paese. Il successo di questo rivoluzionario accessorio è stato immediato e vertiginoso tanto che oggi tre cacciatori di cinghiali su cinque lo utilizzano sulle loro carabine semiautomatiche ed anche, perché no, su combinati ed express.
Il Red Point non ha ingrandimenti perché è stato progettato per il tiro ad occhi aperti a brevissima distanza e di solito ha un potenziometro graduato che serve a regolare l’intensità del punto luminoso. Alcuni modelli possiedono anche un ulteriore ghiera che permette di modificare le dimensioni del “ Dot “, ma non hanno regolatrici diottriche anche se sono sempre a fuoco. I modelli più comuni sono forniti completi d’attacchi fissi in alluminio, di prolunghe adattatrici e di filtri polarizzatori per oscurare le lenti in presenza di troppa luce.
Ripeto, i collimatori elettronici vanno controllati e ricontrollati con frequenza, perché non hanno delle tecnologie costruttive particolarmente accurate. Scegliere di montare un cannocchiale da mira o un collimatore a punto rosso dipende dalle esigenze personali, dal “ portafoglio “ ed anche dai gusti personali, spetta a voi l’ardua scelta.
Marco Benecchi Tags:51 commenti finora...
Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Salve, sono quasi 24 anni che caccio in battuta con una Browning bar 2 e punto rosso,quest'anno ho deciso di cambiare arma prendendo una bar 3 in polimero, molto più leggera, mi sono però innamorato dell'ottica da battuta Leica magnus con attacchi a sganciamento rapido contessa. Penso sia stupendo cacciare con quest'ottica che da un sistema di puntamento rapido e veloce. Cosa ne pensi? J Grazie Alessio da Alessio
26/04/2021 20.44
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Io da molti anni uso l'ottica da battuta Burris 1-4 x 24 e mi trovo super bene sulla mia browning bar long track in 30.06. La tengo quasi sempre senza ingrandimento e con taratura a 50 metri. Se sono di posta in campo grande aumento gli ingrandimenti riuscendo a tirare a braccio fino a un centinaio di metri. Qualche volta mi sono appoggiato agli alberi e ho colpito l'irsuto anche a 150 m. Ormai non cambierei l'ottica con nessun punto rosso anche per il fatto che regge l'azzeramento e se padello.....è solo colpa mia!
da Ivano
25/01/2017 23.07
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? ottica da battuta konus... o punto rosso ricaricabile konus,,,, consiglio grazie... da pietro
02/09/2016 8.47
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Sotto leggo: "La redazione di Big Hunter ........... si riserva il diritto di cancellare a propria discrezione e senza nessun preavviso, qualsiasi messaggio sia ritenuto inopportuno, volgare, lesivo della persona o delle altrui idee, senza assumere alcun obbligo al riguardo." "lesivo delle altrui idee?" da che punto di vista, chiedo? E' tutto relativo... In base alle mie idee MI SENTO LESA NEL PROFONDO DI ME STESSA...leggendo questi consigli tecnici, come se si stesse parlando di cose che non riguardano la vita di altri esseri viventi, vedendo le foto di animali uccisi e il sorriso di chi è riuscito a togliere la vita... e mi domando quando questa vita viene tolta come può nascere un sorriso Quale anima può avere uno che si soddisfa di questo?
da Azzurra
30/08/2016 13.15
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Io, personalmente, armerei di fucile i cinghiali, con ottica o red dot lascerei scegliere a loro. Giorno verrà...
da Corrado
21/08/2016 16.57
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? essendo non esperto,vorrei sapere il livello del cannocchiale redfield 3-9x42 Revenge,e il red dot konus 7200 sight-pro atomic..grazie [email protected] da mimmo
19/01/2016 11.45
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Salve , io sono del parere di "chi meno spende più spende " da 5 anni he vado in battuta e con la mia Argo 30 06 ho cambiato diverse tipologie di red dot , da 100 a 250€...ogni volta o per una cosa o per un altra ho riscontrato dei problemi....premetto i mie vecchi punti rossi sono tutti andati in discarica anche se funzionanti ,nn mi sono sentito di dare delle '"SOLE" agli altri......ora con un po di sacrificio da due anni monto uno swarovski z6i 1-6 24 con attacchi acciaio semi rapidii,..... Cmq ora la musica è cambiata ...all inizio ho trovato qlk difficoltà ad entrare nel tipo di concentrazione necessaria per entrare nella mentalità del tipo di tiro, ma ora vado in mira con estrema facilità sia nell stretto che nel distante , ho trovato il giusto feeling, quindi mi sento di dire a chi dice che nel corto è meglio il punto rosso, non è per nulla vero.. Quindi se puntate al meglio , scegliete il massimo......io con i red dot in totale ho buttato quasi 800 € è la mia swarovski è garantita a vita da Non importa
01/01/2016 17.53
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Ciao Marco, ho letto ( con molto ritardo) il tuo parere sulle ottiche e sui punti rossi, questo perchè ho deciso di montare sulla mia argo un'ottica da battuta, il mio armiere di fiducia mi ha proposto un leupold ho accettato ( premesso che conoscevo la marca solo di nome e dai pareri degli amici) purtroppo le due ottiche che aveva entrambe non funzionavano a dovere ( non si illumivano i reticoli per un difetto di fabbricazione ( sono state prontamente ritirate dalla casa) a questo punto mi ha montato una optisan 6z da battuta 1-6x24...dicendomi se non ti trovi me la riporti ed aspettiamo che arrivino i nuovi leupold. completamente sfiduciato dall'ottica cino-giapponese mi sono recato al poligono dove ho tarato la carabina..debbo dire che a 75 m ho ottento rosate da 3 cm...ma ero sempre sfiduciato ..la prova del 9 l'ho avuta giorn fa dopo 4 cinghiali abbatuti in varie "battute" a distanze non suoeriori ai 50 metri ho abbattuto un cinghiale a 150 metri circa con una palla hornady da 165 gr...ed è entrata perfettamente in cassa ( avevo mirato alla testa ma...volava(il cinghiale)...a questo punto sono interdetto..l'ottica si comporta perfettamente ma..forse leupold è ..meglio? ( so che può sembrarti una domanda stupida ma ho sempre timore che "la cino-giapponese" mi faccia qualche scherzo. Tu che ne pensi? ti ringrazio in anticipo Diego da Diego
22/11/2015 19.37
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Buongiorno Marco, se possibile avrei bisogno di un' indicazione. Sto acquistando negli USA un Redfield 2-7x33 AccuRange per la mia Argo con attacchi QR Leupold. Io vorrei gli anelli LOW (bassi) ma no riesco a capire se saranno sufficienti o meno a che l' ottica non tocchi la canna. La canna è gia libera da bindellino e mirino. Ti chiedevo se avevi già avuto modo di montarne di simili o se devo ripiegare sui MEDIUM. Grazie in anticipo! da Juri
20/05/2015 12.43
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? ciao a tutti per esperienza provata sugerisco punto rosso per brevi distanze ,cannochiali per lunga distanza,il perchè è ragionevole il punto rosso oltre i 70 metri copre troppo il bersaglio a breve distanza lo si vede più nitido ,col cannochiale non si può sparare a 10 o 20 metri mentre è ottimo dai 70 fino ai 200 metri provare per credere, cia a presto da Antonio da Sassari Sardegna
25/02/2015 20.31
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Posso smontare un punto rosso dalla carabina una volta che è stato tarato
da antonio
12/11/2014 16.21
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Buongiorno Marco, mi chiamo Gabriele, 25 anni di Calenzano (Fi) possiedo una browning bar composite in 30.06 acquistata l'anno scorso dove quelle poche volte che l'ho usata in battuta al cinghiale ha sempre fatto egregiamente la sua parte, adesso avevo fatto un pensierino a montarci sopra un buon attacco e un punto rosso e la mia scelta è caduta su questi prodotti: attacco contessa ultra low e punto rosso zeiss compact point, può andare teoricamente? da gabriele
24/08/2014 16.09
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Confermo tirare in battuta con una carabina dotata di mirino punto rosso è eccezionale.
da Remo
23/06/2014 18.06
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? ciao marco.... sarei interessato a un leupold vx-hog e piu che sulla qualità leupold vorrei sapere nello specifico se (dato che ho un unica arma...ma tanti tipi di poste diverse) è possibile con uno strumento di questi tirare a cortissima distanza anche i primi 5.-10 metri
da andrea
13/03/2014 22.10
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Ciao Marco, cortesemente potresti dare un giudizio sul punto rosso Aimpoint h 34S ed eventualmente che tipo di attacchi montarci? Caccio con una semiautomatica Browning 30.06. Tante grazie.
da lorenzoelvio
01/02/2014 21.01
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? gradirei un consiglio sulla scelta dell'ottica, sono indeciso tra un punto rosso aimpoint h34s oppure un cannocchiale da battuta meopta r1 1-4x24 da ciao marco sono TONY ho acquistato una benelli arg
15/01/2014 19.44
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Ciao Marco:sono un'amico di Pasquale di Campobasso e vado a caccia con lui parlando di punto rosso o ottiche mi a consigliato di vedere i tuoi siti ora però vorrei fare due chiacchiere con te se è possibile siccome sono intenzionato a prendere un eotech exps 2-2 tu che mi consigli a presto. ps: a dimenticavo un saluto anche da Pasquale.......... da Gianni
03/01/2014 10.01
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Ciao Marco sono un tuo assiduo lettore, vorrei porti una domanda...monto da due anni il punto rosso (prima un fast fire e adesso un aimpoint compact) su la mia browning in 30.06, mi trovo benissimo per il tiro all'aperto e penso che sia un aiuto enorme nel fitto, ho riscontrato solo un problema nel tiro ravvicinato ho avuto cinghiali colpiti sempre più bassi di dove miravo. Ho tarato sempre a 70 mt oppure a volte a 100, quello che mi dispiace di più e' il ferimento dell'animale,il primo anno credevo fosse un po' dovuto a il non proprio professionale fast fire ma anche quest'anno mi è' successo di nuovo e un animale addirittura a fermo a circa sei metri...credi sia solo un problema mio?o della distanza punto rosso, centro canna?vado spesso al poligono e le munizioni le ricarico io, di solito 150 gr bt, che sfrecciano a circa 830 m/s, grazie della disponibilità spero in una tua risposta saluti Fabio
da Fabio81
17/11/2013 16.50
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Beh, se ci pensi un po', ti sei risposto da solo ... :) Gli Aim da 200€ su EBay sono ... gli "originali economici" ... ! E tanto per chiudere, come GIUSTAMENTE dici, la manodopera cinese anche se costa meno non per forza deve essere di qualità inferiore, anzi ... Se vogliamo restare nel campo "armi", guarda gli ultimi M4 della Norinco : costano pochissimo, ma sono fatti benissimo, e con materiali di ottima qualità. Ok, i prim M16 erano estremamente carenti, poi si sono dati una regolata (da soli) ed il risultato si è visto. Idem per le ottiche : se i controlli di qualità sono fatti a dovere, il prodotto ne esce ottimo. Un abbraccio da Walter da OLD_Hunter x Flagg
22/10/2013 14.02
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Dalle notizie che ho non è proprio così ... Che poi la ditta metta in guardia, mi sembra ovvio, hanno un'immagine da difendere, e figurati se ti consiglieranno mai di comprarli da un'altro canale che non sia il rivenditore ufficilale ... ! Ciò non toglie che, guarda caso, li trovi su EBay : quelli "veri" a poco più della metà, quelli tarocco a prezzi talmente irrisori che ti fanno capire subito che è un tarocco. Occhi ad una cosa : il fatto che un prodotto europeo (e non solo ...) sia marchiato "Made in ...." NON significa che sia prodotto ESCLUSIVAMENTE in ... Basta che l'ultimo anello della catena sia in ... per poterlo marchaire "Made in ...". Come dire, posso far produrre dove voglio un prodotto, poi farmelo spedire in Italia, farci una lavorazione assolutamente secondaria (ad esempio, nel nostro caso, che ne so, montarci l'attacco per le basi, per dirne una), imballarlo e venderlo come "Made in Italy". Anche se il 95% della produzione è stata fatta chissà dio dove !!! Almeno finché non andrà in vigore una legge comunitaria (dovrebbe essere a brevissimo) che impone la tracciabilità per tutte le componenti del prodotto. Veniamo al concreto nostro, parliamo di ottiche. Ma nessuno si è mai chiesto come mai la ZEISS abbia in catalogo due linee di ottiche, una delle quali a basso costo ? E queste ottiche a basso (beh, relativamente basso ...) costo hanno caratteristiche assolutamente comparabili con quelle che costano quasi il doppio. E sono sempre marcate ZEISS. Come mai ? Allora vien da pensare che siano la seconda scelta di quelle più care ... No, no, è proprio un'altra linea di prodotto. E come mai costano tanto di meno ? Mah ... Bontà d'animo ? O forse sono prodotte altrove (certo, secondo standard elevatissimi) e solo marchiate ZEISS ? Meditate, gente, meditate ... da OLD_Hunter x Flagg
22/10/2013 8.40
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Cari Ragazzi,
FERMO RESTANDO che su certi (BEN pochi ...) prodotti effettivamente al prezzo (esorbitante) che pagate corrisponde una BUON (non esorbitante) qualità, per il resto ... NON fatevi render per il naso !!! Il 95% (per non dir di più) di ottiche, punti rossi, holosight e similari sono prodotti in Cine e venduti coi marchi prestigiosi ... Questo NON significa che siano prodotti di seconda scelta, anzi : sono prodotti CINESI fatti e controllati secondo gli STANDARD del committente (Europeo, Americano, ecc. ecc.) Quindi, i signori cinesi, che tutto sono meno che stupidi, che fanno ? MARCHIANO la stessa roba che voi comprate fiduciosamente come eccellente produzione Europea o Americana con un marchi diverso e li vendono ... al loro vero valore ! Poi, cari Signori, se è ben vero che uno Zeiss resta uno Zeiss, prima di spendere tutti quei soldi, chiedetevi se per il VOSTRO uso ne valga la pena : l'armiere vi dirà certo di si, voi fatevi l'esame di coscenza, i soldi sono i vostri ! DAVVERO vi serve lo Zeiss, o lo Swarosky per la caccia che fate voi ? Guardate che quando si vede (quindi non al buio ...) la differenza NON la noterete con un'ottica che costa la metà o meno. No, non 100 euro, quelli sono schifezze, ma 250/300 euro, questo è il range. Punti rossi ? Oddio, certo, su uno Z-Point c'è poco da dire : Vi serve davvero ? Giuro che un cinese di buona fattura (quindi sui 100 euro ...) fà lo stesso lavoro : magari dovrete controllarlo una volta l'anno, o se vi cade, ma mi pare una fatica davvero minima. E guardate bene gli AimPoint : NON tutti sono Made in Sweden, anzi ... Optisan (ma non solo, posso citare anche Nikko Stirling ed altri) è il classico esempio : costa un quarto di un Zeiss, e vale quel 90% che alla stragrande maggioranza di noi basta ed avanza. Se poi volete essere snob ... Beh, i soldini sono i vostri. Un abbraccio a tutti da Walter da OLD_Hunter
21/10/2013 15.43
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Un mio caro amico ha un negozio di elettronica, sapete cosa mi ha detto, che se tutti possiamo permetterci di acquistare uno smartphone un televisore la led una fotocamera digitale ecc...... è solo grazie ai cinesini che tanti disprezzano, perchè se il mercato dell'elettronica fosse stato in mano ai tedeschi e compagnia un televisore te lo facevano pagare 5.000 euro, solo perchè in Germania un operaio guadagna 3.000 euro al mese, e noi ancora a credere che i tedeschi siano dei geni e gli manteniamo quel tenore di vita che in Italia ci sognamo.(parole del mio amico).
Ciao Sew da Sew
18/10/2013 10.53
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? bene anche dire che sul prodotto si può scrivere tutto ! anche che l'acqua dei fiumi và in salita........... Tante aziende europee producono particolari per aziende altosonanti (sempre del continente)apponendo il marchio della stessa sul prodotto finito ........... Chi garantisce che tutto davvero rimanga made in europe ? Di recente su di una rivista venatoria,trattando di una illustre azienda di ottiche ceca,ne plaudeva la qualità della produzione attribuendo pure parte del suo lavoro,a commissioni di componenti per illustri marchi tedeschi ed austriaci. Penso che i riferimenti sian ben chiari....... Detto questo quà rimaniamo sempre in confini continentali....e sulla qualità dei prodotti made in germany e made in austria penso ci sian ben poco da eccepire e discutere. Altri marchi di ottiche,non da molto subentrati sul mercato,palesemente adoperano e fanno uso di tecnologia made in china.......e si vede ! Questo è il mio pensiero.
da massimiliano
18/10/2013 9.21
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? A questo punto sorge spontanea una domanda, gli svedesi i tedeschi e gli austriaci sono più bravi e intelligenti dei cinesi ?
Ciao Sew
da Sew
18/10/2013 8.14
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Bravo!!! Vedo che hai capito come funziona. Un saluto MB
In bocca per il 2 Novembre. Il 1° è venerdì........................ da Da MARCO a Marco
18/10/2013 6.27
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Basta leggere prima di comprare:il mio Aimpoint Comp C 4Moa è tutto made in Sweden e in 6 anni di caccia, all'inizio di ogni stagione venatoria, tre colpi sempre nello stesso punto...certo ai tempi è costato 550€, ma si sa che più spende meno spende...saluti da Marco Manetti
17/10/2013 22.11
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? semplicemente : globalizzazione la rovina del nostro paese ! da colsen
15/10/2013 13.01
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Ma poi non riesco ha capire il tuo stupore per la collaborazione con la Cina da parte dei Tedeschi, non c'è nulla di strano io ho un cellulare di marca Sony notoriamente giapponese ma dentro c'è scritto chiaramente made in China ho un computer Apple americano ma c'è scritto dietro assemblato in China, compro da tantissimi anni scarpe Timberland e anche quelle con mio grande stupore sono fatte in China. Marco credimi, al di là della nostra discussione che non ci fa onore, non c'è nulla di cui scandalizzarsi è tutto normale, se non mi credi ho pensi che io sia un buffone prova ad informarti e vedrai che non ti sto dicendo delle fesserie. da Alessandro
15/10/2013 11.43
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Spiegami quale sarebbe l'insulto che ti rivolto, a me non risulta, mi sono riletto tutti i post che ho scritto e non ne ho letto nessuno. Per essere denunciati o diffamati bisogna fare i nomi io non ne ho fatti, forse non l'avete notato e non ho neanche detto che ci sono prodotti cinesi venduti per europei quello lo hai detto tu io ho parlato di componenti.
da Alessandro
15/10/2013 10.25
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? ...quantomeno una denuncia per diffamazione............ da massi
15/10/2013 7.31
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Hai ragione sul fatto che l'unico sito di mia propritetà è casa mia, Ma dovresti anche notare che QUESTO sito, porta il mio NOME. Almeno questo potresti concedermelo. E visto che non ho piacere di ricevere i tuoi insulti, TI PREGHEREI di non frequentarlo, O se proprio devi, almeno guarda se puoi astenerti dall'insultare. E dal firmarti col tuo nome che a questo punto mi disturba molto. Specialmente se continui con questa barzelletta dei prodotti cinesi venduti per europei. Non sono un esperto in materia, ma credo che potresti rischiare anche qualche sanzione affermandolo.
M da Marco Benecchio x Alessandro
15/10/2013 6.34
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Io ho scritto "SE" io capisco poco tu sei l'asino, pare proprio che non abbiamo fatto le stesse scuole. Comunque quello è un proverbio non un insulto, neanche io ho mai offeso nessuno anzi se leggi tutto ho anche scritto che ho fatto sempre tesoro dei tuoi consigli questo è un segno di stima. So di averti distrutto un mito quello delle ottiche made in Germany ma purtroppo questa è la globalizzazione non possiamo farci nulla. Qesto è un sito publico non il tuo sito, lunico sito di tua proprietà è casa tua.
da Alessandro
14/10/2013 12.42
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Alessandro, Forse non hai letto bene......................
Sicuramente non abbiamo fatto le stesse scuole.... SONO IO QUELLO CHE CAPISCE POCO!!!!! Perchè per anni edi anni ho sempre acquistato prodotti "cinesi" venduti per Austriaci e/o Tedesco. Mi sembrava di essere stato MOLTO CHIARO A PROPOSITO. "Che vuol dire quando si capisce poco................"
Quindi....Oltre a capire poco, sono anche Asino..................... Comunque Potresti faresti la costesia di non visitare più il mio sito? L'ho creato per persone serie, istruite ed educate.
Io non ho MAI offeso nessuno. La mia educazione me lo impedisce.................... Saluti M da Marco x Alessandro
14/10/2013 10.43
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Se io sono quello che capisce poco.......... tu sei l'asino. da Alessandro
14/10/2013 9.53
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Ne dovrei dedurre che l'asino sia io?
Marco Benecchi da Marco x Alessandro
14/10/2013 9.42
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Marco quelle ottiche che tu possiedi conservale gelosamente sono come gioielli, ti dico solo che c'è anche lo zampino dei cinesi ma ciò non diminuisce il loro valoro e la loro qualità. Per quanto riguarda le ottiche Optisan sono ottime ad un costo accessibile, questo è un consiglio tu fanne l'uso che ti pare. Io ho fatto sempre tesoro dei consigli che tu dai su armi e munizioni, volevo dare il mio contributo per quanto riguarda le ottiche dato che lavoro in questo settore da 28 anni, lavorarci non significa usarle per sparare significa smontarle ed analizzarle in ogni minimo dettaglio.
Ma a lavare la testa all'asino si spreca il sapone. da Alessandro
12/10/2013 17.41
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Marco, io non amo quelle cianfrusaglie crucche, ma per fare un favore a un grande cacciatore come te posso sacrificarmi: se mi fai avere uno Swarowski e un paio di Zeiss posso farti felice con un Optisan coi fiocchi (e pure le rande)! Che cosa si fa per amicizia! da bansberia
12/10/2013 8.36
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? miglior rapporto qualità prezzo non vuol dire migliore qualità in assoluto ma più seplicemente miglior qualita per un certo prezzo. se si pagano 300€ per un oggetto si avrà la miglior qualità per la spesa di 300€ non paragonabile ad un oggetto che ne costa quattro volte tanto. ottiche come quelle menzionate da Marco sono tutto un altro pianeta che niente hanno a che vedere con altre di fascia inferiore. ovviamente tutto dipende da cosa si deve farne. un conto è sparare in poligono magari con una 22, comodi e con condizioni di luce ottimale e un conto a caccia con diverse condizioni di luce in posizioni non al 100% sparando ad un animale e non ad un bersaglio di carta. Secondo me vale sempre il detto che chi più spende meglio spende. Un saluto e un in bocca al lupo a tutti. da Dino
11/10/2013 19.06
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Allora, se le cose stanno così ho una trentina di Zeiss, Swarovski, Kahles, S & B, Leica, Docter ... li regalo tutti e li sostituisco con degli Optisan.
Che vuol dire quando si capisce poco................
Grazie del consiglio.
Marco da Marco Benecchi x Alessandro
11/10/2013 17.56
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? No ff l'azienda per qui lavoro non importa prodotti Optisan, era solo una dritta che volevo dare agli amici del blog, tutto qua.
Ciao Alessandro da Alessandro
11/10/2013 17.48
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? questa è pubblicità occulta non va bene Ale... non va bene --- da ff
11/10/2013 13.51
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Altra informazione, dall'ufficio della mia azienda dopo un'accurata indagine di mercato è risultato che l'azienda con il miglior rapporto qualità prezzo è la ditta Giapponese Optisan. Ciao Alessandro da Alessandro
11/10/2013 13.01
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Ciao Marco, io lavoro per un nota azienda importatrice per l'Italia di ottiche sia da osservazione che da puntamento e vorrei svelarti un segreto, il 90% dei componenti delle ottiche di marche da te citate sia tedesche che austriache ecc... sono made in China. Non sottovalutare i cinesi sanno fare tutto e anche meglio dei tedeschi degli astriaci e degli americani.
Ciao Alessandro
da Alessandro
11/10/2013 10.10
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? x Gerolamo.Per essere considerato manomissione d'arma la stessa deve risultare manomessa da come è stata costruita.Tutte le carabine e anche qualche marca del cal. 12 (anima liscia )nasce con la predisposizione del montaggio di un ottica/punto rosso.Credo Sig.Gerolamo che l'arma abbia avuto qualche altra manomissione. da agostino
09/10/2013 20.50
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Su un sito amico (migratoria) ho letto di una recente sentenza della cassazione n 28511/2009 in cui veniva condannato un cacciatore per aver montato sul suo fucile cal 12 un puntatore laser , nella stessa sentenza viene chiarito che qualsiasi accessorio aggiunto su un'arma per renderla piu offensiva e da ritenersi vietato in quanto è considerata come una manomissione della stessa , ho paura che anche il punto rosso possa considerarsi vietato . da Gerolamo
09/10/2013 8.34
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Ho montato un Eotech sulla mia BAR L.T. 30-06 e vi garantisco che dopo 2 anni e 27 cinghiali, qualche padella e qualche colpo al poligono, la taratura è rimasta stabile. È robusto, con illuminazione graduale regolabile e con un campo visivo da TV LCD.......un po caro ma ne vale la pena!! da Andrea
09/10/2013 7.55
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Caro Vincenzo, Il problema-difetto di mantenere poco la taratura dipende MOLTO, se non esclusivamente, dalla qualità dello strumento. Quante volte si legge di inserzioni che vendono "simil - docter, simil Eothech, simil Aimpoint". Tutte "cineserie" che offendono il consumatore con i loro prezzi da mercatino dei giocattoli. Poi c'è sempre il solito furbastro (crede lui!!) che dice: SONO TUTTI UGUALI paghi solo il nome. Io ho un punto rosso da 50 euro e mi ci trovo da Dio.... Beato Lui............................. Giustamente anche un buon Holografico come un buon "tubo" non costano neanche la metà di un discreto cannocchiale da battuta. Evidentemente, lenti e "meccanica" sono diversi. Comunque, anche quando si montano degli ottimi prodotti, un paio di colpi di prova una volta al mese, non guastano. Anzi, aiutano il tiratore a mantenersi in esercizio. In Bocca per l'imminente apertura. Ciao Marco da Marco x Vincenzo
09/10/2013 6.08
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Marco, una curiosità, ma il "problema/difetto" di reggere poco la taratura è presente indifferentemente ed in egual misura sia su i red dot olografici che su quelli a tubo? o c'è differenza tra le due tipologie?
Grazie, un saluto da Vincenzo
08/10/2013 18.47
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? ...se ha da venì quest'anno,il primo con lo Zeiss Compact point...si paga da bere a tutti !! da Massi
08/10/2013 11.29
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? A giudicare dal sorriso i suini sono morti felici. da riccardo
07/10/2013 20.01
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Re: PUNTO ROSSO O OTTICA? Interessante, come sempre. Io personalmente ho un docter sight II plus sulla mia H&K slb 2000+ e mi trovo molto bene, sono riuscito anche a mandare a bersaglio qualche tiro sopra i 50-60 m. Non ho mai avuto la fortuna di sparare con un cannocchiale da battuta quindi non posso fare confronti.
Un caro saluto a tutti Vincenzo da Vincenzo
07/10/2013 19.09
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