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apr4 04/04/2014
Tantissimi appassionati di caccia ai colombacci hanno letto con disappunto, ma soprattutto con sbigottimento l’articolo a firma Stefano Assirelli apparso sull’ultimo numero di Sentieri di aprile 2014, uscito da poco, dove si legge testualmente: “…..a questo proposito non si capisce come mai venga tollerato l’azionamento del piccione sulla racchetta per chi caccia i colombacci, quando la giurisprudenza condanna esplicitamente il medesimo meccanismo di sollecitamente al volo dell’animale azionato dall’uomo”.
Ebbene in poche righe l’articolista ha preso una infilata di autogol come neanche a farlo apposta avrebbe potuto.
Anzitutto sorprende chi legge, ma dovrebbe soprattutto sorprendere chi dirige una rivista per cacciatori, che vi siano contenute considerazioni evidentemente contrarie ai cacciatori. Sorprende poi non di meno, la mancanza di conoscenza del fatto tecnico della caccia ai colombacci, da parte di chi avanza osservazioni che riguardano la medesima. L’articolista parla di azionamento del piccione sulla racchetta quale azione di sollecitamente al volo: forse confonde la racchetta con la “pompa” o “cimbello” (spero conosca la differenza tra i due strumenti), ma poi parla della giurisprudenza in merito, in modo, se non partigiano, quanto meno poco informato e perciò del tutto fuorviante.
Infatti, c’è stata, alcuni anni fa, una sentenza della Corte di Cassazione che ha ritenuto integrare gli estremi del reato di maltrattamento agli animali l’utilizzo della pavoncella imbragata e fatta svolazzare dal cacciatore (di pavoncelle). A questa sentenza si è ispirata un’altra sentenza del Tribunale di Faenza in cui un cacciatore di colombacci è stato condannato per maltrattamento agli animali per l’utilizzo della “pompa” o “cimbello”, (probabilmente è questa la giurisprudenza a cui l’articolista si riferisce). In questa sentenza il Giudice riprendeva gli assunti della Corte di Cassazione, relativi alla pavoncella imbragata trasferendoli alla situazione della “pompa”.
Diceva cioè la sentenza di Faenza che l’azionamento della “pompa” sollecitava il piccione al volo, e questi, finita la corsa della funicella, inevitabilmente cadeva, restando appeso allo strumento. (va detto che l’imputato era stato verbalizzato da agenti del WWF che avevano strattonato in modo del tutto anomalo il cimbello facendolo cadere e fotografandolo in quella posizione).
Ma l’articolista perché riferisce della sentenza di Faenza e non riferisce della successiva sentenza della Corte di Appello di Bologna che, in grado di appello sullo stesso fatto di Faenza ha assolto l’imputato cacciatore di colombacci perché il fatto non sussiste?.
Il fatto non sussiste perché il piccione sulla pompa non viene indotto a partire, e quindi a cadere, ma soltanto a fare un piccolo svolazzo tornando a posarsi sull’attrezzo, il tutto eseguito in perfetta naturalità, perché altrimenti anziché richiamo sarebbe spauracchio, e questo fatto garantisce oggettivamente, nei fatti l’assenza di maltrattamento. Infatti, se c’è naturalità, è evidente che non c’è alcun maltrattamento. La Corte di Bologna ha recepito questa fondamentale considerazione che il sottoscritto difensore ha sottolineato e quindi ha assolto l’imputato.
Credo che la sentenza della Corte di Appello di Bologna sia più significativa di quella del Tribunale di Faenza, non solo perché ha ridiscusso la stessa questione e si tratta di sentenza emessa da un Collegio di tre Giudici, a fronte del Giudice Unico del Tribunale Monocratico di Faenza, ma anche perché è Organo Giurisdizionale superiore.
Dunque, La pregherei Sig. Direttore di pubblicare una adeguata rettifica a quanto, davvero in modo improvvido espresso dall’articolista Assirelli, perché il disagio e l’allarme che l’articolo ha suscitato nei cacciatori di colombacci è stato davvero grande e del tutto senza motivo.
Club Italiano del Colombaccio
Il Presidente
Avv. Francesco Paci Tags:16 commenti finora...
Re: Colombacci, racchetta e cimbello Il problema è che gli italiani sono un popolo disunito e quindi anche nella caccia. Dobbiamo uniformarci alle Leggi della CE solo per quello che fa comodo ai nostri politici. Stiamo a discutere se questo è legale oppure no mentre negli altri Paesi europei, vedi Inghilterra ecc., vanno a caccia alla migratoria-stanziale, come i colombacci, tutto l'anno, anzi ne hanno fatto un turismo venatorio. Non ci resta altro che meditare. da giovanni
25/06/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Un'opinione come quella del dott. Arsinelli, forse è più adatta ad una rivista di animalisti che d una di caccia, tralasciando i contenuti estremamente falsi e lesivi della figura del cacciatore tradizionale di Colombacci, vorrei chiedere alla redazione se hanno una minima idea di quello che pubblicano, in Italia non paga mai nessuno per gli errori commessi se non noi cacciatori, è ora che inizino a pagare anche gli altri !!! BOICOTTARE SENTIERI DI CACCIA!!!!!!
da Cavaliere Nero
07/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Vai sul forum del club del colombaccio e avrai le risposte che cerchi da badger
06/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Sò che non centra nulla con la discussione in atto,mà vi pregherei di darmi lumi,sui PICCIONI da collocare sulla racchetta,se devono essere ANELLATI,perchè quì a Romadicono forse si,forse no,forse..... x GENTILEZZA SE IL CLUB DEL COLOMBACCIO,O ALTRI UTENTI SANNO DARMI UN RISPOSTA.Grazie un saluto a tutti. da MARCELLO64
06/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Proporrei di ricercare un eventuale indirizzo e-mail per tempestare di messaggi la testata della rivista o redazione, non può esistere che possano essere divulgate notizie cosi perverse, ma saprà l’articolista cosa è L’azione di caccia con colombi e annessi, credo proprio di NO. da Fabrizio
05/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Premetto che non ho letto l'articolo su sentieri di caccia, che tratta del richiamo per la caccia al colombaccio, assimilandolo come atto di bracconaggio. Mi stupisce non poco! perchè da una ricerca sul curriculum del dott.Assirelli, ho scoperto che sia un cacciatore, selettore, e in più laureato in giurisprudenza, oltre ad aver lavorato come giurista al comune di Prato. Ogni commento è legittimo, ma sarebbe opportuno che egli (tramite l'editore di sentieri di caccia) ritornasse sull'argomento, pubblicamente e se mai ce ne fossero le condizioni non esitasse a formulare le dovute scuse e rettifiche di natura morale-tecnico-scientifica. Altro è stato fatto, sebbene con ritardo (concordo con Badger)ma con il giusto incisivo garbo dal nostro Paci. Un saluto, Rimescolo
da Rimescolo
05/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Uno scivolone ed una caduta di stile veramente imperdonabile. Sicuramente scritta e redatta da chi della caccia tradizionale al colombaccio,non ne mastica davvero una emerita H ..ovvero nulla ! Duole e rammarica constatare che strafalcioni del genere provenghino da rinomate riviste venatorie...più comprensibile Airone scrivesse di tali corbellerie ! Spero che lor signori abbiano la decenza di rettificare quanto prima,nel rispetto del mondo venatorio intero e sopratutto per tutti i passionisti colombacciai...premurosi accuditori nonchè padri meticolosi dei propri richiami volantini e cimbellatori.Siano essi piccioni che colombacci. at salut da Massimiliano
05/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Qualsiasi pinco pallino, digiuno di ogni conoscenza tecnico/venatoria, può scrivere tutte le cavolate di questo mondo, ma ciò che stupisce è una Redazione che pubblichi queste amenità!
da giamp50
04/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Signori....
propongo di usarlo come...CIMBELLO!! da uomo solo
04/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello I cacciatori tradizionali di colombaccio amano i loro richiami, li vezzeggiano, li coccolano, li adorano... e cosa posso aggiungere? Chi ha scritto su sentieri di caccia le strampalate affermazioni in merito a possibili maltrattamenti dei piccioni certo è uno sprovveduto (quantomeno sprovveduto) e la redazione della rivista merita in tutta risposta un calo fisiologico dei lettori che sapranno dare risposte concrete in edicola, quando, immagino io, si orienteranno verso altri magazine. Il Club Italiano del Colombaccio attende una dovuta ritrattazione del tema. Meglio tardi... che mai!!! da aldorin
04/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Piccioni “volantini” e “zimbelli” rappresentano l’essenza della caccia al colombaccio.....e si parla di una pratica di caccia fra le più amate dai cacciatori italiani e in continua espansione. E' pertanto assurdo leggere su una rivista venatoria, l'accostamento delle modalità di utilizzo di questi richiami, al bracconaggio
Molta leggerezza o una svista clamorosa da parte della redazione di Sentieri di Caccia e poi….. chi scrive articoli su una rivista specializzata come questa, sarebbe utile e indispensabile avesse le conoscenze sulla materia che tratta e fosse, soprattutto, a favore della caccia……abbiamo già tanti nemici!! Levante
da Levante
04/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Concordo, io e altri soci della nostra sezione non compreremo mai più la rivista sentieri di caccia, e all'articolista consiglio di provare a scrivere storie per bambini... in quel caso può inventare ciò che vuole e la sua galattica incompetenza ben si maschera con l'ingenuità dei bambini. Scrivere cose su cui gente più preparata può controbattere e altamente nocivo per il soggetto in questione. da P.G.
04/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Chi scrive ha la responsabilità delle proprie affermazioni. Stupisce tuttavia come la redazione di una rivista che "dovrebbe" il condizionale è d'obbligo a questo punto, essere incondizionatamente dalla parte dei suoi lettori di riferimento possa cadere in una topica di questo genere, ad essere buoni, ma molto buoni, si può parlare di leggerezza, ad essere cattivi.......Non parliamo di querele anche se vi potrebbero essere gli estremi perchè si accomuna il bracconaggio, reato, a comportamenti venatori del tutto legittimi. Ma la risposta migliore si può dare facendo restare negli scaffali delle edicole la rivista in questione, chi sbaglia paga. da badger
04/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello Ste riviste hanno rotto sono la rovina tutte e di tutte le cacce!!!!! e ci metto anche i vari filmati. da incazzato
04/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello bene vuol dire che sentieri di caccia non lo acquisteremo più, divulgare grazie da tordo 1
04/04/2014
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Re: Colombacci, racchetta e cimbello un vizio tutto Italiano,quello di aprire bocca senza accendere il cervello.sicuramente questo Stefano Assirelli(ma chi è....)avrà fatto tardi la notte prima di scrivere l'articolo,così si spiega il cervello dormiente. da max 60
04/04/2014
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