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giu3 03/06/2014 7.41
Giugno su Wikipedia è il Mese del Sole o Mese della Libertà, per noi cacciatori è anche il mese delle nascite, è con l’arrivo di giugno che il nostro animo si riempie di speranza, con occhi vivi andiamo osservando i consueti posti di caccia, per un attimo ci sembra di rivivere quei ricordi, quei momenti passati in totale armonia con la natura. Passeggiamo lungo l’argine del nostro fiume preferito, scorgendo di tanto in tanto la femmina di Germano Reale seguita dai suoi piccoli.
E’ un’emozione indescrivibile, nessuna intenzione di caccia alla balena nelle nostre menti, siamo felici ed eccitati da ciò che vediamo, forse, anche grazie a noi questa specie si è mantenuta robusta e in salute.
Ci sentiamo utili, non vediamo animali in sovrannumero, stanchi o ammalati. Vediamo animali forti, puliti, demograficamente nella norma, ma soprattutto, selvatici!
Ormai, a causa dell’eccessiva antropizzazione del territorio, il germano reale risulta essere una specie pressoché stanziale, ma negli acquitrini più isolati e remoti del nostro paese conserva ancora il suo naturale spirito migratore. Gli anatidi sono degli instancabili viaggiatori, grazie al contributo degli enti di controllo e di gestione faunistica, si è accertato che alcuni Germani, riescono a percorrere rotte di migrazione di oltre tremila chilometri.
Questa specie, come tutti i palmipedi, vive prevalentemente sull’acqua, popola paludi, stagni, laghi e fiumi calmi e va sulla terra ferma soltanto per la nidificazione ed il riposo. E’ pressoché onnivora, passa le giornate setacciando i bassi fondali con il becco immerso in acqua alla ricerca di cibo.
In Giugno, nel nido fatto di ramoscelli e di piumini che la femmina strappa da una zona particolare del suo petto, si sono già schiuse le uova, che variano da 5 a 15. Queste, vengono covate per circa 28 giorni esclusivamente dalla femmina, le sue piume hanno un colore bruno-grigio variegato con fondo nocciola, è contraddistinto da una banda verde-blu sulle ali, questo adattamento cromatico le permette di passare inosservata in mezzo alla vegetazione, altrimenti, se il nido fosse curato dal maschio sarebbe facilmente individuato dai predatori e distrutto. Una volta nati, gli anatroccoli seguono costantemente la madre e da lei imparano a nuotare ed a procurarsi il cibo in autonomia. Una volta pronti, abbandonano la madre e prima di aver trovato l’anima gemella, vivono prevalentemente in gruppo, da qui si spiega perché li troviamo in gruppi nel primo periodo dopo l’apertura della caccia e prevalentemente in coppia dal periodo natalizio fino a chiusura.
Il maschio di germano, è tra i più belli del suo genere, forte, virile, maschio. E’ un arduo corteggiatore ed un dolce amante. In livrea nuziale, presenta la testa verde con riflessi metallici, un collare bianco e il collo, fino a buona parte del petto, bruno rossiccio. Le quattro piume arricciate sulla coda definiscono la sua virilità.
Mi capita spesso di osservare questa specie, il Germano Reale è l'anatra più comune, più amata e più cacciata in tutto il mondo. In contraddizione alle più malvagie voci che ci gridano contro è guarda caso in condizioni di perenne crescita demografica, si contano addirittura 9 milioni di coppie nella sola Europa occidentale.
A caccia non puoi non amarlo, viene insidiato nelle tese, da appostamento temporaneo o in forma vagante sia col cane che senza. Arriva prevalentemente di primo mattino o in tarda sera, sempre all’improvviso, plana, gira, rigira, riplana, a volte sicuro, alle volte insicuro, sorvola gli stampi, ed è allora che ci offre una possibilità.
E’ veloce e astuto, solo i migliori tiratori riescono a rimanere calmi e a fare subito centro.
Ricordo, ero sul fiume Molgora in Brianza, in appostamento temporaneo, era una mattina fredda, gelata. Ero un ciocco di legno, incantato guardavo due pettirossi rincorrersi in un cespuglio di rovi, avevo sonno, quando improvvisamente una coppia di Germani guizza davanti a me in prossimità della riva del fiume, riesco a fare subito mia la femmina. Il maschio invece, senza paura, si posa più avanti dove il fiume faceva una piccola pancia. Arrivo cauto e silenzioso come un gatto, lo vedo, lentamente lo metto sotto il mirino, ma mi rendo conto di averne già uno in carniere, non sparo, torno lentamente sui miei passi scarico e torno a casa. Sulla via del ritorno, vivo delle emozioni contrastanti, sono rammaricato ma felice, consapevole di aver fatto bene, magari, oggi qualche altro cacciatore avrà in tavola un altro germano o, magari, quel germano sopravvivrà fino a chiusura, forse verrà predato da un falco, da una volpe, non saprei, ma di sicuro nella mia mente rimarrà vivo per sempre e forse se dio vorrà lo troverò la prossima volta!
Nietzsche dice:
La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli
Credo che noi cacciatori, riusciamo a vivere tutti questi momenti, dall’intensità di un momento allo scorgere l’arrivo del selvatico, agli innumerevoli intervalli carichi di ansia fino alla magia di quell’attimo, quell’attimo in cui, da cacciatori e uomini, decidiamo con saggezza che non sempre è necessario premere il grilletto!
Tags:25 commenti finora...
Re: GERMANO DAVVERO REALE bravo non sempre è necessario premere il grilletto,...magnifiche parole,complimenti se ne trovano sempre meno di cacciatori ke la pensano così come noi,tutti gli altri non si possono definire "cacciatori" ma semplici sparacchiatori inconsapevoli da nicola valenti
16/12/2014 11.37
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Re: GERMANO DAVVERO REALE ok hai scritto la verità,,,,sei contento?
da da
23/06/2014 14.11
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Il germano reale....ricordo quello VERO negli 70 e 80 ....pesava massimo intorno ai 900 grammi, grande volatore...arrivava da noi quando, in gennaio, il nord Europa era nella morsa del ghiaccio che impediva l'alimentazione ...oggi sono anatroni che sano anche 1.800 grammi, corpulenti grassi animali che nulla hanno anche vedere con i veri colli verdi migratori. No, amici, è proprio vero: chi ha mangiato a lungo il ...filetto non si rassegnerà mai al ....radicchio. da Vecchioanatraio
22/06/2014 13.37
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Il germano reale....ricordo quello VERO negli 70 e 80 ....pesava massimo intorno ai 900 grammi, grande volatore...arrivava da noi quando, in gennaio, il nord Europa era nella morsa del ghiaccio che impediva l'alimentazione ...oggi sono anatroni che sano anche 1.800 grammi, corpulenti grassi animali che nulla hanno anche vedere con i veri colli verdi migratori. No, amici, è proprio vero: chi ha mangiato a lungo il ...filetto non si rassegnerà mai al ....radicchio. da Vecchioanatraio
22/06/2014 13.35
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Il problema reale della caccia siamo noi stessi!! Per quale motivo non dovrebbe essere la verità?? Ma poi ad uno che neanche di firma quale risposta potrei dare?
da Danilo Micali
20/06/2014 14.17
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Re: GERMANO DAVVERO REALE errori di gioventù... non ne fare più... scrivi sempre la verità anche se scomoda... da ....
18/06/2014 12.01
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Grazie a te!! Avanti! Avanti GIOVANI!!! :-) da Ezio
17/06/2014 17.16
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Grazie Ezio e Francesco. da Danilo Micali
16/06/2014 9.31
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Re: GERMANO DAVVERO REALE basta scrivere la verità. da Francesco
16/06/2014 8.02
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Dimenticavo....E Beppe 82 non li intacca manco quei capitali che ha la passione di agevolare, curare e veder crescere, perchè lui caccia solo il ...cinghiale!! Vario e spesso per fortuna anche bellissimo questo mondo, specialmente quando si distruggono i luoghi comuni!!! da Ezio
15/06/2014 18.09
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Oggi il mio Amico Peppino (sui blog Beppe 82) ha visto la prima chiocciata di fagiani della stagione vicino a casa sua. Un po' (molto) di merito va a nche a lui, ed a tutti quelli che intendono la caccia in un certo modo. Anche, ad esempio, "seminare per raccogliere gli interessi senza intaccare il capitale". Complimenti per il tuo scritto Danilo! Ed in bocca al lupo a TUTTI i cacciatori! Sperando che al più presto inizino a capirsi e ad apprezzarsi tra di loro. da Ezio
15/06/2014 18.04
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Sicilia e Veneto...troppo distanti... poi dipende dal vostro contesto . Io per pagarmi l'Università accompagnavo i cacciatori in valle. tutte le mattine che potevo alle due in piedi , stampi, anatre vive, ecc. barca, freddo, nebbia , gelo, pioggia e quando leggo certe cose mi girano un po' le balle. E non ci credo. Comunque neppure io ho mai superato i limiti ed oggi il Delta è la parte d'Europa con il maggior numero di anatre è la stessa cosa con i conigli in Sicilia? La caccia Signor Pippo è un'altra cosa mi saluti la sua regione e stia bene e si rilassi.
da Martino
08/06/2014 9.45
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Sai Martino forse il comportamento di mio figlio è dovuto a quello che io gli ho trasmesso,cioè la gestione di un patrimonio(la selvaggina)che non è illimitato.Anchio ho più di 40 anni di caccia sulle spalle e credimi avevo per un lungo periodo della mia vita i migliori cani da conigli (vivo in Sicilia) della zona ma non ho mai superato il numero di tre catture al giorno,pur avendo abbondantemente la possibilità.Proprio per quelle ragioni di dicevo sopra.Ho sempre pensato "domani sarà un altro magnifico giorno". Per noi questa è la caccia. SALUTE A TE PIPPO MICALI da tuo padre
06/06/2014 17.33
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Re: GERMANO DAVVERO REALE non abbiamo frequentato le stesse scuole. Oltre a questo , chi copia delle massime come del Nietzsche deve averlo studiato e io avevo capito che neppure lo conoscevi. A parte questo, e mi scuso, io non vado a caccia con il tuo sistema e -onestamente- pensvo di aver letto un raccontoto totalmente inventato. danilo, vado a caccia da oltre 30 SOLO IN VALLE e certe cose non le ho mai viste e sentite. Ma io faccio parte della vecchia generazione voi siete i giovani . Onore a Voi. da martino
05/06/2014 15.30
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Ciao Martino, siamo assolutamente soggetti a critica! Ben vengano le critiche servono a crescere e migliorarsi! Però ci tengo a sottolineare un paio di cose; come prima cosa, non sono nè uno scrittore nè un giornalista, faccio tutt'altro nella vita. Infine il mio racconto, non è inventato, io vado a caccia così, ci sono fior di testimoni, non dico che sia giusto o sbagliato, ma sicuramente credo sia rispettoso verso la natura e credo che se "miglioriamo" i nostri comportamenti, forse, riusciremo a farci apprezzare sia come cacciatori, sia come tutori e amanti della natura. In ogni caso, sono contento delle tue critiche, mi spiace che odiavi Nietzsche a scuola, forse il tuo prof non ha saputo fartelo apprezzare, io non sapevo neanche chi fosse, è stata la mia ragazza a farmelo conoscere ed apprezzare. grazie e spero che continuerai a leggere i miei articoli!
Cacciatore 100% sei d'accordo anche tu? :P Grazie mille per aver apprezzato quanto scritto.... :) da Danilo Micali
05/06/2014 8.24
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Re: GERMANO DAVVERO REALE chi scrive è sottoposto alla critica SIAMO IN DEMOCRAZIA ...la mia è che questo non è un racconto vero ma inventato di sana pianta. che ci sta. ma la morale del Nietzsche se la poteva risparmiare... da Martino
04/06/2014 19.36
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Re: GERMANO DAVVERO REALE ho involontariamente postato due volte il commento. Comunque Danilo che altro dire, se non "non ti curar di loro..." da 100%cacciatore
04/06/2014 15.00
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Re: GERMANO DAVVERO REALE senti Martino, fatti la tua caccia e lascia che ognuno viva le proprie esperienze come più gli aggrada. da 100%cacciatore
04/06/2014 14.59
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Re: GERMANO DAVVERO REALE dimenticavo... CARPE DIEM... non ho mai sopportato Nietzsche , neppure quando andavo a scuola! secoli fa... da Martino
04/06/2014 14.30
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Re: GERMANO DAVVERO REALE io credo poco ai giornalisti e scirttori.
da martino
04/06/2014 14.26
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Re: GERMANO DAVVERO REALE senti Martino, fatti la tua caccia e lascia che ognuno viva le proprie esperienze come più gli aggrada. da 100%cacciatore
04/06/2014 14.07
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Snob...non cacciatori! da martino
04/06/2014 13.30
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Vai tranquillo Danilo, io ti ho capito eccome...evidentemente il buon Martino è un altro che vive solo di intervalli! da 100%cacciatore
04/06/2014 0.09
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Re: GERMANO DAVVERO REALE Ciao Martino, come dicevo nell'articolo di cui sopra, non sempre è necessario premere il grilletto, forse hai interpretato in maniera poco corretta il messaggio che volevo trasmettere. Io ho premuto il grilletto, prelevando solo il necessario per essere soddisfatto e rispettando quello che la natura ci offre, senza approfittarne. Non lascerò MAI il fucile a casa, io vado e voglio andare a CACCIA esprimendo, ammirando e cogliendo nella giusta misura quello che la natura ci offre! da Danilo Micali
03/06/2014 14.57
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Re: GERMANO DAVVERO REALE se non premi il grilletto perchè porti il fucile... lascialo a casa! da martino
03/06/2014 9.41
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