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lug23 23/07/2014
Purtroppo si, non si preoccupano di ambiente, non si preoccupano di occupazione e non si preoccupano dei problemi umani ma soltanto di quelli animali, spesso male e a modo loro. Innescano futili battaglie contro tutti coloro che non li assecondano e contro la caccia in primis e se guardiamo fino in fondo, queste a cosa portano? Vedremo che servono soltanto per soddisfare le loro devianze e una loro mera visibilità. Una visibilità che di fatto interesserebbe pochi e dal punto di vista mediatico durerebbe poco, e tuttavia porta tanto danno economico e morale ed innesca, inevitabilmente, odio e tanta sofferenza..
Nel merito della questione che è in discussione al Senato in questi giorni, i richiami vivi, è doveroso analizzare quanto scompenso produrrebbe l’indebolire o addirittura vietare questa pratica nell’attività venatoria. Verrebbe colpita una grande fetta del mondo venatorio italiano (il primo loro fine), ma prima di tutto verrebbe colpita una caccia altamente selettiva, sostenibile ma nel contempo povera, praticata per la maggior parte da persone anziane e spesso anche poco abbienti. Verrebbero colpite feste paesane e fiere ornitologiche, che tanta gente tutt’oggi frequenta con soddisfazione e ne apprezza la rievocazione sulla scia delle tradizioni del tempo che fu. Verrebbe colpito, in un momento così delicato per l’occupazione, un indotto lavorativo formato da tantissime famiglie che con tanto sacrificio ne ricavano un umile ed onesto reddito. Tutto questo soltanto per soddisfare strumentalizzate false verità, perché è chiaro: costoro mentono sapendo di mentire. In verità, alla fine per loro cambierebbe poco.
Qualsiasi sarà il risultato, non guadagnerebbero e non perderebbero alcunchè, mentre dall’altra parte si concretizzerebbe una grande vuoto, sociale e culturale. Si perderebbero radici, tradizioni, valori ed ideali trasmessi dai nostri padri, elementi irrinunciabili che in tutti i tessuti sociali sono il fondamento e la struttura storico culturale primaria per un’equilibrata e giusta società.. Si produrrebbe sofferenza per quelle generazioni ancora legate ad usi, costumi e modi di vivere rurali non sostituibili, e inoltre si verrebbero a togliere a quelle persone di età avanzata, quelle bellissime ed umili emozioni, fatte di albe dentro un capanno ad ascoltare i loro ausiliari, compagni di avventura che amano e custodiscono con tanta passione. Cacciatori esperti che fisiologicamente soltanto quel tipo di Ars Venandi possono praticare. E’ grazie ad alcune di queste persone ancora in vita ed ai loro padri, e a tutti coloro che combatterono per la libertà e la democrazia, che alcuni movimenti irrispettosi e ignoranti si possono permettere di distorcere verità e sputare offese gratuite e menzognere nei confronti di persone oneste che non la pensano come loro. La vittoria degli animalisti, per il cittadino non coinvolto e ignaro della questione, sarebbe un risultato irrilevante ed insignificante, ma a loro darebbe la forza per ripartire il giorno dopo ad adoperarsi nel rendere difficile l’esistenza a qualche altra attività umana. Ormai l’esperienza insegna che questo è quello che sono. Lo hanno dimostrato e lo dimostrano anche in Comunità Europea dove hanno avuto qualche politico animalista, che per i suoi fini ha fatto diventare illecito anche il consentito. Ha cercato di obbligare all’Europa a chiederci anche ciò a cui nessuno aveva mai pensato. Le uniche cose che ha stupidamente e indegnamente stimolato e saputo strappare per il nostro paese, sono state le messe in mora e le procedure di infrazione. Probabilmente i commissari europei, di loro iniziativa, non le avrebbero emesse.
Viviamo ormai in un contesto arido, regolato da computer e telefonini. I figli non seguono più le orme dei padri e per alcune generazioni, le più anziane o mature, c’è tanta nostalgia del passato. Vedono ogni giorno, con sofferenza, l’immorale caduta di valori ed ideali. Si evince una sottile ma continua opera dello sgretolamento di radici e tradizioni in una società dove non c'è più nè vergogna nè rispetto.
I cittadini onesti cacciatori chiedono di poter praticare la loro passione e continuare ad accudire i loro ausiliari in santa pace, nel pieno rispetto delle leggi e della sostenibilità, pronti ad adoperarsi per la massima collaborazione nel mantenimento di un ambiente sano e pulito, compreso il massimo rispetto del benessere animale. A tal fine ci auguriamo che una politica seria si muova e decida con onestà intellettuale e con buon senso. Ci auguriamo che prenda profondamente atto della reale situazione ed operi senza nessun pregiudizio. Faccia questo per il bene comune, per il senso di giustizia e il fondamentale rispetto di tutti. Ci auguriamo che chi si trova nella stanza dei bottoni e non conosce a fondo la materia non si prenda la responsabilità di scegliere per una soluzione di non ritorno, non sarebbe ne onesto ne onorevole.
La caccia è tradizione, se muore la tradizione non resta niente.
Una società senza radici è come l’ albero senza vita, prima o poi è destinato a cadere.
Innocenti Terfiro
(Componente del Club italiano del colombaccio e componente commissione e organizzatore di una grande fiera ornitologica Toscana).
Tags:24 commenti finora...
Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Popolo IGNORANTE!!!!.... pensano solo alle chiacchiere, Si vergognino di questa gente!!!!. PENSATE alla DISOCCUPAZIONE ITALIANA!!!! ALLE TASSE, Allo Sciacallaggio Italiano!!!! Le donne Ambientaliste, sono solo ,donne che non pensano a d'altro!!!... L'on.Brambilla Pensasse, alla Grave situazione italiana che, gli animali,. da Domenico Lenoci coord. politico CPA Martina.
11/09/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Davvero commovente Terfiro, ora puo' esultare per la recente vittoria.... Vede...Vaccari e Caleo saranno pure due teste vuote ma hanno capito che gli animali da difendere sono i cacciatori, votano e alimentano le lobby delle armi! Buona caccia a tutti voi.... da mg
06/08/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio ha ragione Ugo,sig Picchi,lasci perdere il signore in questione e la sua prepotenza. Forza Terfiro e avanti tutta. da taddei virgilio
04/08/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Sig.Picchi,lasci perdere,non risponda nemmeno a questo CACCIATORE. Bravo sig. Terfiro,molto commovente,questa analisi sarebbe da mandare ai politici che di cultura venatoria non capiscono niente.Di nuovo BRAVO
da Ugo
03/08/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Intanto sono un cacciatore più di te. Pensa a quello che fai te per la caccia, Io esprimo un libero pensiero e tu sei un estremista nella tua risposta. Io mi permetto di scrivere IN UN BLOG LIBERO Perché SONO LIBERO che sia chiaro e NON HO OFFESO nessuno . se lei si è sentito colpito vuol dire che ho ragione IO. I toni pochi rispettosi sono i tuoi nei mei confronti. per cui ti dai una calmata se vuoi che ti risponda in concreto perché gli ordini lei li dia al suo cane ... chiaro? questo è il club... i prepotenti come te...complimenti...
da Marco Firovanti
02/08/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio bravo bravissimo Picchi52.
da massi
02/08/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Signor Marco, intanto gradirei che si facesse distinguere lei tra le nostre fila, a meno che non sia un infiltrato e provocatore, e poi vorrei conoscere in concreto cosa ha fatto e cosa sta facendo lei per la caccia. Come può permettersi di esprimersi con metodi poco rispettosi, estremisti e offensivi derivanti dalle frasi che abbiamo letto. Grazie. da Picchi52
01/08/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio voi dei club cosa fate? io il vostro club lo chiduerei siete piu estremisti degli ambientalisti. prefersico un nemico ambientalista che posso distinguere che non un nemico tra le mie file. perchè nella tu analsisi non scrivi come la pensate veramente? da Marco
31/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Analisi più lucida e condivisibile non poteva essere scritta! Bravo Terfiro! da massimo marracci
30/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Bene!!!! bravo...Complimenti!!!! ma... fin ora dov'erano i segretari Nazionali...? ho l'imbressioni ce la futura generazione sarà ambientalista!!!! da DOMENICO 3
30/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Chiedo scusa per il "sinonimo" in luogo di "omonimo". da pietro 2
27/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Mi scusi Terfiro,ma lei ha parlato degli animalisti come se di fronte o a combatterci,fossero loro con le loro iniziative o idee;loro sono solo i " manovrati", incoscienti del loro status(ho letto su geapress le osservzioni a cio' che e' stato scritto da lei o da un suo sinonimo per cio' che attiene all'argomento richiami e non mi sembra traspaia ,da cio' che anche altri cacciatori postano,molto " acume").C'e'qualcuno che,a seguito di storici e continui test sul numero di adepti su cui contare,ha capito che risorsa siano e da quale pozzo di San Patrizio attingere. da pietro 2
27/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio non bisogna difendere ognuno il proprio tipo di caccia ma dovremo essere tutti uniti con una unica tessera associativa non 100 associazioni. forse ci faremo ascoltare
da mirco
26/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Grande verità che,a persone come noi,suscita commozione. Io a quasi 50 anni continuo ad odorare il bossolo appena sparato,oppure ad odorare l'aria dell'alba e tutti questi"profumi" mi riportano indietro negli anni quando da bambino iniziavo ad assaporare la caccia con il mio Babbo,chissà,ma non credo,se i giovani di oggi,almeno la maggio parte,capisce cosa io intenda per "profumi"...non sanno cosa si perdono!! Comunque credo che i nostri nemici si stiano esponendo in tutte le loro assurdità e piano piano il popolo cominci a capire la realtà delle cose.... da Io
25/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio BELLA E COMMOVENTE, SACROSANTA VERITA'. PURTROPPO NON SONO SOLTANTO GLI ANIMALISTI MA CI SONO CERTI PARTITI CHE LI APPOGGIANO. MOLTI DI QUESTI NON SANNO NIENTE DEL MONDO VENATORIO E DELLA CAMPAGNA. C'E' UN DETTO DOVE ENTRA LA POLITICA VA TUTTO A SCHIFIO, ED E' VERO. da GIOVANNI
25/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Io penso che certe tradizioni non possono mai è mai finire,dobbiamo insegnare ai giovani i valori di certe cose,ho due figli maschio e femmina e sono stati istruiti per accettare tutto quello che è il mondo venatorio con fierezza,molto meglio di quello che purtroppo gli aspetta nella vita quotidiana!PRIMA CHE SPARISCA LA CACCIA SPARISCE IL MONDO! da Bartalini Gabriele
25/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Un giorno un mio nipotino portò a casa da scuola una scatola di cartone con dentro un pò di ovatta e un uovo di piccione. In pratica la maestra aveva trovato quest’uovo di piccione sul davanzale della finestra a scuola e decise subito di sensibilizzare la scolaresca cercando di mettere in atto una fecondazione artificiale dell’uovo costruendo una incubatrice fatta da una scatola di cartone dell’ovatta e una lampadina. Mio nipote legato agli uccelli come da tradizione familiare si offrì di custodire lui l’uovo. Quando fui informato mi recai a scuola per conoscere questa maestra. Era chiaramente una animalista convinta ma a modo suo. Da subito mi guardò con aria di sufficienza e dall’alto verso il basso. Appena gli spiegai che quello che voleva mettere in atto era sbagliato, e che un uovo per essere fecondato ha bisogno di un calore costante e una umidità particolare che bisogna girarlo ogni giorno e che soprattutto ammesso che fosse nato il pulcino non è paragonabile a quello della gallina che può alimentarsi autonomamente ma nel caso del piccione non può neanche essere imbeccato perchè i columbidi inalano il cibo ai piccoli che lo assumono dal gozzo sottoforma di latte per i primi giorni. La maestra mi guardò senza parlare per almeno cinque minuti dopo diche mi chiese come mai io essendo un cacciatore sapessi tutte queste cose. Io gli risposi come mai lei essendo una maestra e un animalista non avesse conoscenza di nulla in merito. Ecco il male del nostro futuro molti dei nostri figli assumono false informazioni e manipolazioni di ogni tipo perché la scuola è orientata in un certo senso. Molti cacciatori mi dicono di aver tentato di indottrinare i figli ma poi da scuola sono arrivate discriminazioni di ogni tipo e hanno preferito accettare l’altro partito. La caccia è impopolare anche i politici cacciatori desistono dall’affrontare l’argomento. Parlare di ambiente e animali significa raccogliere consensi e voti e soprattutto soldi. Tutti i presidenti di associazioni ambientaliste raccolgono soldi ma ne investono pochi per curare l’ambiente. L’ambientalista è quello che alimenta i cani e i gatti per strada credendo di far loro del bene alimentano le anatre selvatiche nei laghi i piccioni nelle città i gabbiani e così via. Non sanno niente di niente per quanto riguarda il comportamento animale. I cinghiali non si uccidono i caprioli i cervi i daini in sovrannumero non si abbattono. Si possono catturare e spostare in altri luoghi a costi rilevanti con risultati fallimentari. La nostra salvezza sta nell’unificare tutte le associazioni in un partito politico in modo da decidere noi le nostre sorti. Ma sappiamo che i rappresentanti delle associazioni guadagnano abbastanza soldi per rinunciare all’incarico e a volte non c’entrano niente con la caccia. da nino da Bari
24/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio grazie ancora grazie,perchè fa piacere leggere qualcosa di sensato...quello che stanno facendo da una ventina di anni e' tagliare una radice per volta cercando di farci cadere...ma quello che si sbagliano e' che noi siamo abituati a combattere per quello in cui crediamo,per noi la caccia non e' la moda del momento o un semplice tornaconto...per noi e' tradizione e passione e siamo disposti a lottare fino alla fine ! da roberto pistoia
24/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio CARO TERFIRO SONO LAUREATO MA NON CREDO CHE SAREI RIUSCITO A SCRIVERE ED A RAPPRESENTERE LE COSE COME HAI FATTO TU!E' VERO E' COMMOVENTE QUELLO CHE HAI SCRITTO E RAPPRESENTA FEDELMENTE LA REALTA' DEI FATTI E DEI NOSTRI SENTIMENTI!IO PRATICO LA CACCIA AL CAPANNO MA SENZA RICHIAMI VIVI E QUINDI EGOISTICAMENTE NON ME NE DOVREBBE FREGARE NULLA MA PENSO CHE TRA CACCIATORI DOBBIAMO ESSERE SOLIDALI E QUINDI OGNUNO DOVREBBE DIFENDERE OGNI TIPO DI CACCIA PRATICATO DAI COLLEGHI CACCIATORI!GRAZIE PER QUANTO HAI SCRITTO TERFIRO! da mario
24/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio è un onore essere cacciatore capannista. Non credo che possano dire altretanto questi animalisti BUGIARDI E MENEFREGHISTI DELLE TRADIZIONI. Bravo Terfiro bellissima lettera. da Daniele
23/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio bravo complimenti da lollo
23/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio purtroppo per noi cacciatori e per l'ambiente ,questa specie di animalisti ,sono il vero problema.spesso sono persone abbiatuati a non uscire dai confini di una citta' e non sanno qual'è la differenza tra un cinghiale e un suino o tra un cane o una volpe,tanto per dire. IGNORANTI PATENTATI da cacciatore calabrese
23/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Grande Terfiro.....un onore averti tra noi ! da Massy
23/07/2014
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Re: Animalisti: solo danno, dolore e odio Commovente. E' un onore essere parte di questo mondo, aver solo ascoltato o conosciuto chi ha la mia stessa passione è forse dopo la mia famiglia la cosa più bella della mia vita.Sarò cacciatore per sempre e per sempre sarò orgoglioso di esserlo. da P.G.
23/07/2014
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