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13/11/2014 16.56 

Interessanti i portali "social", danno l'opportunità di dire la tua, liberamente. Almeno così succede su Bighunter.it, dove già dalla mia prima semplicissima testimonianza di amante del setter, si è aperta una discussione legata alla razza del cane da caccia al fatto che una o l'altra sia la razza del momento e al progresso che questa o quella sta facendo.

Non voglio creare altre inutili discussioni sul tema. Quello che volevo e voglio  sottolineare è che indipendentemente dalla razza, che sia setter inglese, gordon, setter irlandese, cocker, springer, breton, pointer, segugio, drahthaar o altro (ce ne abbiamo da benedire e santificare), ognuna  è stata selezionata per svolgere un certo lavoro, ognuna  è adatta per quel  tipo di caccia,  su quel certo terreno,  ognuna ha la sua espressione, la sua agilità e può fare di più oppure di meno di un'altra: quello che non può mai mancare è l' affinità di coppia, il binomio cane-cacciatore, il tutt'uno che si deve creare a caccia o sul campo di gara.

Se quel qualcosa manca ... allora nè il cane e nè il suo compagno di avventura, il cacciatore, o il conduttore in gara, può fare delle cose straordinarie. Dico conduttore, perché molto spesso capita che il proprietario sia diverso dal conduttore.Tanti di noi con la passione per i cani non hanno il tempo necessario per allenare, allora affidano i nostri amici ai dei professionisti, oppure ad appassionati che trovano il tempo anche per loro.
Sono tutte cose che si fanno con impegno, amore e quella dedizione che non deve mai mancare.

Vediamo un po' cosa succede sul campo di gara.

Non è facile creare il collegamento perfetto. Non è solo questione di simpatia, è qualcosa che devi saper creare, conquistare, fare in modo che il cane diventi una cosa  sola con te, per poter scendere in campo e assistere a quello che io chiamo una "magia".

In quel momento, come a rallentatore, il tuo sguardo segue il cane e nello stesso tempo il tuo corpo disegna movimenti che lo fanno muovere nella direzione desiderata ....e lui - e qui si crea la magia - con la bocca spalancata, la lingua di fuori, le orecchie al vento e il corpo in un puro galoppo ti fissa, e tu riesci a leggere nel suo sguardo l' incantesimo che hai creato su di lui.

E' questo che vorrei far capire: senza questa magia ... non esiste niente.

Quindi, finalmente, dopo mesi di lavoro ero riuscita a creare quest' affinità. René era pronto ( forse dovrei dire che io mi sentivo finalmente pronta) per la prima gara. E col primo risultato, un quarto posto nella categoria cacciatori misti, le cose sono anadate così veloci che avevo capito ben poco di quello che avevo fatto sul campo. La  partenza: ottima; ero riuscita a far stare seduto Renè - senza guinzaglio - accanto a me, fermo, senza muoversi fino a che non gli ho dato il "via"!

Poi, tra un attacco d'ansia e un trabocco d'adrenalina, in un tempo indiefinito che   mi è sembrato un attimo, il cane era in ferma! Non dovevo fare altro che farlo accostare  al selvatico. Lui, bravisimo, molto... "professionale", ha condotto me al cospetto dell'animale e ... paff!,  il fagiano s'è  alzato.

Nel giro di poco tempo le gare sono diventate più impegnative e più lontane da casa, ma i risultati non sono mancati. Abbiamo chiuso l' anno con un secondo posto ai Lagoni, che è un bel centro addestramento e prove per tutti i cinofili della valle. Ma non finisce qui....
 

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7 commenti finora...

Re: IMPORTANTE E' IL BINOMIO...!

Setter inglese tutta la vita.

da Martino, Bologna  01/12/2014 0.34

Re: IMPORTANTE E' IL BINOMIO...!

date retta, donne. fate squadra. travolgete questa classe dirigente di cacciatori e cinofili (quardate quel che succede all'Enci), che ormai pensa ai propri interessi e alla propria cadrega, prima che al bene comune.

da Peppino M.  20/11/2014 11.22

Re: IMPORTANTE E' IL BINOMIO...!

Hai reso perfettamente l'idea....oggi purtroppo tanti danno i cani all'addestratore per poi andare sui blog ha denigrare la razza perché non riesco no a fare quello che tu sai fare con il tuo cane vivendoci insieme e addestrando il TUO cane, che non è solo un ausiliario ma un compagno di caccia.

da Complimenti  14/11/2014 17.48

Re: IMPORTANTE E' IL BINOMIO...!

bene. soprattutto per la passione. ce ne vogliono tante, così. del resto, la cinofilia, la cinotecnica da sempre hanno dietro anche donne appassionate, competeneti, che fino ad ora stavano per lo più dietro le quinte. è giunto il momento che anche le nostre cinofile si cimentino sul campo. sono brave, sicuramente daranno del filo da torcere.

da renzo m.  14/11/2014 14.44

Re: IMPORTANTE E' IL BINOMIO...!

Tutto condivisibilissimo. Brava!

da Tullio  13/11/2014 18.22

Re: IMPORTANTE E' IL BINOMIO...!

Anch'io mi sto avvicinando alle gare e alla caccia grazie alle dritte dei cacciatori del mio paese. Sono felice di far crescere così il rapporto già speciale con il mio cucciolone. E credo che continuerò proprio su questa strada. Da un sacco di soddisfazioni! grazie al mio cane (un setterone inglese), si può dire, ho incontrato la caccia

da Laura 88  13/11/2014 17.59

Re: IMPORTANTE E' IL BINOMIO...!

Brava Mihaela, un ragionamento impeccabile. Tutti i veri setteristi sanno che non si ottiene niente dal più bravo dei cani se non si crea con loro un rapporto indissolubile, di amicizia e rispetto reciproco. E questa è anche la vera essenza della caccia vagante. Spesso solo un pretesto per coltivare e far crescere il famoso connubio. Grazie per i tuoi interventi.

da GiulioP  13/11/2014 17.56
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