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feb14 14/02/2017 11.45
Quando nel lontano 1964 i signori Thomas Robinson e Artur Burns, rispettivamente direttori dei reparti Ricerca-Sviluppo e Metallurgico della Marlin, diedero vita all’energico 444 Marlin, di certo non immaginavano che in Italia sarebbe diventato uno dei calibri più amati e più richiesti negli Express da battuta. Il 444 Marlin venne progettato per essere usato in carabine Lever Action e per la caccia in bosco ai selvatici di grossa mole. Soltanto in seguito il suo provvidenziale collarino (rimmed) e le sue eccellenti doti balistiche lo trasformarono nella munizione ideale per gli Express da cinghiale. Esistono versione discordanti sulle origini del 444 Marlin. Il suo bossolo è sorprendentemente simile a quello del calibro 44 Van Houten Super, a sua volta ideato da E.B. Van Houten e da “Lucky” Wade di Phoenix, derivato dal bossolo della 30–40 Krag semplicemente allargandone il colletto. Altri sostengono invece che lo sviluppo del bossolo cilindrico del 444 Marlin è avvenuto partendo e lavorando su uno semi-finito calibro 30.06 (tanto per cambiare!!), ad opera di Burns e di un tecnico della Remington: Earl Larson. Quel che è certo, grazie appunto all’interessamento di Larson, è che la Remington iniziò finalmente la produzione commerciale del 444 con una palla da 240 grani ( 730 metri al secondo e quasi 400 chilogrammetri di energia alla bocca!) e successivamente con un’altra da 265 grani (660 m/s e relativi 350 kgm). Il calibro 444 Marlin (10,91 mm) alla fin fine non è altro che un comunissimo 44 Remington Magnum “allungato” da 32,5 mm a 56,52 mm, tanto che con pochi accorgimenti è possibile ricaricare il 444 con i Dies del 44 RM e viceversa. La nuova munizione Marlin nacque principalmente sotto una forte spinta commerciale. A quell’epoca si sentiva la mancanza di una munizione moderna, potente, precisa e tesa da impiegare in carabine a leva (tanto amate dai cacciatori d’oltreoceano, sempre alla ricerca di un’arma in grado di poter esser pronta allo sparo con un rapido movimento), ma ciò che più premeva a John Malone Marlin era di poterla offrire in una creazione tutta sua.
Per il nuovo modello si partì dalla collaudata carabina 336 progettata nel 1949 da L.L. Hepburn, che già possedeva un chiavistello di chiusura particolarmente robusto, la finestra d’espulsione laterale e il castello predisposto per ricevere l’attacco per l’ottica. La nuova arma ebbe alcune sostanziali modifiche: canna da 24” (610 millimetri) con micro rigatura (Micro Groove) a 20 principi, serbatoio tubolare lungo due terzi della canna contenente cinque cartucce, calcio a pistola, calciolo antirinculo e mire particolarmente curate. Venne denominata 444 S e i modelli attualmente in commercio hanno adottato una canna lunga 22” pari a 560 millimetri, più che sufficiente per stabilizzare pesanti palle e per bruciare bene le polveri molto vivaci necessarie a spingerle. In quegli anni, di armi a leva “classiche”, quelle stile “Western” per intenderci, ce n’erano soltanto due in circolazione: la Winchester 94 e appunto la Marlin; la guerra tra i due Colossi era spietata e senza esclusione di colpi. Erano camerati in calibri come: il 30.30, il 35 Remington, il 44 Remington Magnum e il 45-70 Governament, tutti più o meno validi per la caccia a breve distanza in ambiente boschivo, ma nessuno di loro poteva vantare le caratteristiche della nuova munizione. La 444 era una vera “Proprietary Cartridge”, cioè una cartuccia sviluppata e messa in commercio dalla Remington espressamente ed esclusivamente per la Marlin.
Soltanto di recente la cameratura è stata “liberalizzata” e finalmente, lo scorso anno, anche la Hornady ha messo in commercio un nuovo caricamento calibro 444 Marlin, che con una palla da 265 grani FP in versione Light Magnum sviluppa una velocità di circa 700 metri al secondo ed un’energia alla bocca veramente notevole. Dalla collaborazione tra la Marlin e la Hornady è nata anche la 450 Marlin, che a mio avviso diventerà la degna erede della 444, essendo l’unica munizione in quella categoria in grado di tenergli testa. La 444 Marlin è stata concepita per la caccia a distanze medio–brevi a tutta la grossa selvaggina del Nord America, wapity, orsi ed alci compresi, ma il mio carissimo amico e Professional Hunter Afaso Compogalliani ai sui tempi la usò anche in Africa sulle grandi antilopi e persino contro i leoni e sempre con ottimi risultati. Nel nostro Paese le corte e tozze palle calibro 444, dal coefficiente balistico non certo elevato perché condizionate dall’ogiva Flat Point, a testa piatta, come viene imposto alle munizioni usate in serbatoi tubolari, se spinte a velocità sostenute si sono dimostrate le migliori “medicine da prescrivere” al più scorbutico dei cinghiali. Possiedono tutte le caratteristiche che dovrebbero avere tutte le munizioni per la caccia nel folto e in battuta. Sono lente, sono pesanti, sono dotate di struttura robusta e di un profilo poco deviabile dalla verzura, inoltre sono sufficientemente precise e di potenza adeguata. Molti cacciatori nostrani dopo aver subito il fascino della carabina Marlin 444 S, l’hanno voluta provare anche sul campo, ma la maggioranza ne è rimasta ben presto delusa, non tanto per le qualità della munizione, quanto per il tipo d’arma, che purtroppo necessita di molta pratica prima di poterci replicare i colpi con celerità. Il primo a risolvere questo problema è stato Ennio Matterelli, che oltre ad essere stato uno dei più grandi campioni di tiro al piattello italiani è anche il progettista della carabina Sauer 200 e del primo Express giustapposto in calibro 444 Marlin.
Oggigiorno diversi grandi nomi e molti validi artigiani hanno in catalogo Express camerati in questo calibro; tanto per citarne alcuni: Mattarelli, Beretta, Rizzini, Fair, Fratelli Redolfi, Habos, Perugini e Visini, Zanardini e Bettinsoli. Io possiedo due armi in calibro 444, una carabina a leva Marlin e uno splendido Express giustapposto costruito dai Fratelli Redolfi di Manerbio (BS). La prima la utilizzo come arma da “recuperatore”, quando devo cercare un animale ferito nel folto; l’ho scelta per le sue doti di potenza, per la sua precisione e per la sua maneggevolezza, mentre il secondo lo uso per “pavoneggiarmi” quando vengo invitato alle Grandi Battute mondane al cinghiale, dove non ho il coraggio di presentarmi con la mia Heckler & Koch 770 K con il caricatore da dieci colpi e con il punto rosso!! Ambedue le armi sparano divinamente e sia in poligono che a caccia mi hanno dato molte soddisfazioni. Ho sempre utilizzato cartucce ricaricate con palle originali Remington da 240 grani SP spinte da 49 grani di polvere Norma 200 e innesco CCI 200. Non hanno mai avuto problemi a fermare grossi daini e coriacei cinghiali, almeno se tirati entro i cento metri e se ben colpiti.
Il rinculo del 444 non disturba più di tanto, purché l’arma sia dotata di un provvidenziale calciolo in gomma e meglio ancora se ventilato. L’Express Redolfi, dopo i primi collaudi, lo adopero soltanto per la caccia, mentre con la Marlin mi sono divertito parecchio anche a praticare del “Plinking” (tiro a segno informale). Ho provato il binomio arma–munizione anche a 150 metri e contro ogni sorta di bersaglio, spesso con degli effetti spettacolari. Cito un’esperienza soltanto: a ottanta metri di distanza, con una palla da 240 grani caricata abbastanza “tosta”, ho bucato una comune bombola del gas da parte a parte senza neanche farla muovere!!
Come abbiamo già accennato, originariamente il 444 Marlin veniva offerto soltanto dalla Remington e ad oggi si è aggiunto anche il caricamento Hornady. Tre in tutto!! Poi, visto il costo delle munizioni (dai 2 € in su, al pezzo!) e la facilità con cui lo si può ricaricare, è proprio il caso di “tuffarci” in una onesta preparazione casalinga. I Dies (a tre pezzi) sono costantemente distribuiti da tutte le più note case produttrici di accessori e componenti per la ricarica. Lo Shell Holder è il N° 27 Pacific o Bonanza, il N° 28 della RCBS, il N° 14B della Lyman e il N° 19 della Redding. I bossoli sono esclusivamente Remington. I normali inneschi Large Rifle vanno più che bene, mentre per i propellenti ho scelto quelli che hanno dato i migliori risultati: la Vectan T2000, la Norma 200, le IMR 3031, 4198 e 4227, le Hodgdon H 335, H 4198, H 4895 e H 322, la Vihtavuori 120 e la Hercules Reloder 7. Per la ricarica del 444 Marlin può essere utilizzata tutta l’infinita gamma di palle calibro 44 normalmente usate per il 44 Magnum. Ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le esigenze, da quelle in piombo nudo a quelle completamente camiciate (Full Metal Jacket). Date le caratteristiche balistiche del 444 è bene utilizzare palle di tipo SP o HP, discretamente robuste, con pesi varianti da 240 a 300 grani. Tutte le dosi che elencherò sono specifiche per un uso prettamente venatorio e devono essere considerate come MASSIME. E’ bene che siano raggiunte per gradi partendo da dosi inferiori di circa il 5%.
Polvere Dose (Grani) Palla (grani) Velocità (Fps)
T 2000 49 240 2297
T 2000 49 265 2264
N 200 49 240 2300
N 200 44 265 2050
N 200 40 300 2000
IMR 3031 53 265 2200
IMR 4198 45 240 2200
IMR 4198 45,5 265 2200
IMR 4227 42 240 2400
H 335 56 240 2222
H 335 56 265 2187
H 335 52 300 2023
H 322 52 240 2185
H 322 52 265 2164
H 322 48 300 2038
H 4198 49 240 2495
H 4198 47 265 2273
H 4895 53 240 2069
H 4895 53 265 2080
H 4895 50 300 1931
H 4198 43 300 2100
V.N120 48 240 2350
V.N120 46 265 2200
V.N120 44 300 2000
H-R7 51 240 2400
H-R7 47 265 2215
Per concludere voglio ricordare che il calibro 444 Marlin ha un’altro grandissimo pregio: abbatte pulitamente senza inutili devastazioni, a differenza di molti calibri che con le loro velocità elevate producono sul selvatico degli effetti non sempre belli da vedere.
Marco Benecchi
Tags:18 commenti finora...
Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN alla luce della nuova serie DARK di carabine a leva della Marlin con canne da 42cm, credi che tale lunghezza o quella dei 20 pollici, riescano a garantire che bruci tutta la carica di polvere senza mortificare le prestazioni, soprattutto in termini di balistica terminale, rispetto alla canna da 24 pollici? da giuseppe
06/04/2021 16.34
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Salve Più che un commento vorrei chiedere,se possibile,un'informazione: supposto credo correttamente che il 444 Marlin sia un 44 Magnim allungato,pensate sia corretto e possibile utilizzare palle del 44 Magnum per ricaricare il 444? Grazie da Alessandro
03/11/2017 13.03
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN ......siccome mi pareva impossibile, ho chiesto. Adesso se mi dici che addirittura c'è uno che ha raddoppiato ....no comment ...all'anima dell'ottica! Non credo che a occhio nudo si riesca a vedere un bersaglio a 2400 m ...ma che usano il satellite? Mah..... da Carlo rm1
28/02/2017 17.52
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN ....se un militare, credo canadese, detiene il record mondiale di uccisione a mt.2475 con un calibro 50, e' probabile che qualche "cacciatore" abbia fatto quello che tu hai visto. Comunque e' tutto su internet......
da grillo parlante x carlorm1
28/02/2017 16.46
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN .....e come l'ho fatta la domanda? è vero o non è vero?....altrimenti Marco non ho capito...e poi se non rispondi tu, fonte qualificata più di tutti chi mi può rispondere? Cmq a me è sembrata una cosa impossibile....1240 yard anche perché mi sembra che avevano fuciletti in mano , quando per arrivare a quel,a distanza che carica dovevano sparare, quanta polvere doveva avere un proietto....bohhh io non ci capisco niente, lo ammetto....era più che altro una curiosità. Se poi non vuoi rispondere....ok mica me la prendo. da Carlo rm1
28/02/2017 14.48
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Prova a rifare la domanda in un altro modo. Vedrai che qualcuno ti risponderà di sicuro MB da Martco Benecchi x Carlorm1
28/02/2017 13.49
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Scusate sono sempre il solito profano di questa caccia ma poco fa ho visto un video su YouTube " 2017 Extreme Long Range Kill Shots" con un tiro a 1240 yard...poco più di un km...chiedo, può essere vero o sono cazzate ? Mi sembra una cosa impossibile. da Carlo rm1
27/02/2017 18.09
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Con quei soldi comperi quel che vuoi.
7 mm RM e una buona ottica con reticolo illuminato 3 - 12 x 50 - 56. Le marche non me le chiedere-. Per piacere
Cosa prendere io? Una Roessler, una Sako 75 - 85 una Browning XBolt o una vecchia European, una Remington, una Steyr , una CZ, una Sabatti.. vedi cosa trovi in giro Attacchi fissi, Per l'ottica io sono per KAHLES e Swarovski.... Lo puoi vedere dai miei articoli Palle da 150 grani Così ci fai dal capriolo al cervo Per roba più dura e pesante 170 - 175. In bocca Fammi sapere M da Marco B x Filippo
21/02/2017 18.20
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Ciao Marco vorrei acquistare una carabina bolt action per farci il cinghiale in selezione. Mi consiglieresti marca, calibro ed ottica, per un budget sui 2000/2500. Grazie da Filippo
21/02/2017 17.43
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Ciao Marco vorrei acquistare una carabina per farci il cinghiale. Mi consiglieresti marca, calibro ed ottica, per un budget sui 2000/2500. Grazie da Filippo
21/02/2017 17.37
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN con quella lista della spesa, non vedo la differenza tra 9,3 e 444M forse perché è americano è migliore. salute a tutti. da carlo48
21/02/2017 14.08
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Ciao Marco. Piccola divagazione: passi per l'alce; ma un orso della costa pacifica non lo affronterei con un 308... Mi sentirei più tranquillo con il mio 9,3x64 che tu conosci bene!!!! Si tratta di animali feroci e soprattutto vendicativi; stando a quello che mi hanno detto gli accompagnatori della caccia all'orso, questo, se ferito, oltre a diventare pericolosissimo, tende ad attaccare chi gli ha sparato. Anche quello che ho tirato io in Croazia è corso verso la ceka dove ero appostato, ma fortunatamente la palla del 9,3x74R aveva lavorato bene, e è crollato proprio sotto di noi. E se fossi stato a terra? In quei pochi secondi di vita, dopo la fucilata (pure ben indirizzata) avrebbe potuto ridurmi in briciole! da Filippo 53
20/02/2017 18.51
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Caro Cedro, l'8 x 57 JRS atterra pulitamente tutto quello che cammina sul Vecchio Continente, Ma per quanto riguarda un express. PERSONALMENTE mi piace con il "vivo di volata" più grintoso,
Quindi non sotto il 9,3.....
Ma è solo una pura questione Estetica
Alla fiera di Vicenza mi son "imbambolato" nello stand che organizzavano battute alle alci giganti in Kamchakta e in Magadan.. Mi hanno detto che sarebbe sempre meglio prendere un arma sul posto, viste le non semplici leggi locali.. Mi hanno detto anche detto di averne di adattissime e molto potenti Per orsi ed alci giganti Vuoi sapere in che calibro?? 308 e 30.06.......... Un caro saluto Marco da Marco B x Vecchio Cedro
17/02/2017 12.54
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Bell'articolo come al solito, ben documentato e ben scritto. L' 8x57 R resta però sempre un'ottima medicina! da Vecchi cedro
17/02/2017 10.47
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Aridatece Tex ! da Giardella
15/02/2017 20.18
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Se ti riferisci al fiocco di neve , si' l'ho vista ed ho apprezzato. Effettivamente deve essere stata una bella esperienza, anche se io non so se sarei riuscito a tirare a quell'animale......ma questo e' un mio limite. Se ti ricordi, molto tempo fa, parlammo di un capriolo simile che frequentava la "Capita" a Pescia F.na......... da grillo parlante
15/02/2017 17.17
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Caro Grillo "Purtroppo" si, Anche se un dottore mi ha detto che i mancini sono più intelligenti perché sfruttano anche la parte sinistra del cervello.. Sarà vero? Bhooo? Comunque sarei ambidestro Scrivo con la destra mentre SPARO soltanto con la sinistra. Figurati che la foto in versione cowboy me l'ha scattata mia mamma mentre stavamo aspettando che si cuocessero i tortelli nel mio giardino di casa... Ho impugnato di destro per mettere in risalto le caratteristiche della Commemorativa..... Infatti, Se vai a guardare sempre sul sito di Big Hunter vedrai che c'è un'altra foto dove invece imbraccio una lever action nel modo "giusto"
Visto Bianchina??
Un caro saluto M da Marco B x Grillo
15/02/2017 12.42
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Re: Balistica. Il calibro 444 MARLIN Marco, ma non eri mancino ? da grillo parlante
15/02/2017 10.05
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