Dopo le domande poste dalle associazioni venatorie (l'Anuu Migratoristi in particolare aveva inoltrato una lunga nota ai dirigenti provinciali) sui mancati fondi per i ripopolamenti, la Provincia di Reggio Calabria ha deciso di commissariare i due Atc. Secondo Bruno Zema, Presidente regionale dell'Anuu, l'Amministrazione provinciale ha cercato così di scaricare le proprie responsabilit�sugli Ambiti territoriali, evitando così di dare le risposte che avrebbe dovuto fornire circa una situazione farraginosa venutasi a creare per le mancate rendicontazioni della Provincia sui ripopolamenti, che hanno portato a perdere solo nel 2010, 640 mila euro di fondi dalla Regione.
La delibera del commissariamento è stata approvata dalla Giunta senza che venissero ascoltati i componenti dei due Atc. “Considerato che la situazione ormai è diventata insostenibile – sottolinea Zema nella sua nota - per fare chiarezza su quanto accaduto invito tutti gli assessori che hanno partecipato alla seduta di Giunta ad un confronto televisivo e mi auguro che, almeno per una volta, trovino il coraggio di confrontarsi uscendo da un ambiguo silenzio per dare risposte ai cittadini; chiunque abbia sbagliato deve assumersi le proprie responsabilità”. La nota dell'Anuu fa inoltre presente che “è stato dato mandato ad avvocati di fiducia di valutare tutti i documenti che riguardano il commissariamento e ove si riscontrassero gravi inadempienze di fare chiarezza; se necessario anche con l’intervento della magistratura”.
Da parte sua l'Assessore provinciale Rao ha spiegato che "gli ATC sono stati commissariati perché ormai da anni non restituiscono alla Provincia la complessiva somma di Euro 370.000. Somma il cui utilizzo è stato più volte contestato dalla Dipartimento Agricoltura Caccia e Pesca della Regione Calabria nonché dall’Avvocatura Regionale che, nel 2007, ha sancito l’illegittimità dell’operato degli Atc nelle procedure di gara per l’immissione di selvaggina avvenuta nel 2006 (procedure che secondo Zema avrebbero dovuto essere ridefinite proprio dalla Provincia, ndr). Nonostante la restituzione immediata di tale ingente somma sia stata anche disposta con Delibera della Giunta Provinciale del 2010, una delibera che fino ad oggi, in modo inopinato ed ingiustificato, rimane ancora senza adempimento alcuno da parte degli Atc".